Gruppo Botanico AMINT

Arabis caerulea All. Tassonomia Ordine: Capparales Famiglia: Brassicaceae Nome italiano Arabetta celeste. Foto e descrizione Pianta erbacea perenne, di ridotte dimensioni, pubescente o quasi glabra, alta fino a 15 cm; radice rizomatosa; fusto eretto, semplice; foglie basali carnosette, raccolte in una rosetta lassa, obovate o spatolate, progressivamente ristrette nel picciolo, erette, intere o con 2-7 denti nella metà superiore, 1-3 foglie caulinari, sessili, oblunghe, intere o poco dentate; infiorescenza racemosa apicale, densa, corta, formata da 4-12 fiori; fiori di piccole dimensioni, tetrameri, attinomorfi e dialipetali, con pedicelli brevi ed eretti; calice con 4 sepali liberi, oblunghi, ottusi, di colore bluastro con linea bianca al margine; 4 petali di forma cuneata, color azzurro chiaro o violacei; il frutto è una siliquetta bluastra, compressa ai lati, eretta, ravvicinata al fusto, contenente semi bruni con ala giallastra. Pianta calcifila, cresce su affioramenti rocciosi umidi e nelle vallette nivali. In Italia è presente, abbastanza rara, nelle seguenti regioni: Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia, Liguria, Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia; fiorisce in luglio-agosto, da 2300 a 3500 m s.l.m.. Regione Valle d'Aosta, 2500 m s.l.m., luglio 2011, foto di Giomalvi.

Crocus ligusticus Mariotti, Regione Liguria, 450 m s.l.m., Maggio 2013, foto di Marika. Macro sulle capsule contenenti i semi di colore marrone rossiccio.

Orchis patens Desf., Regione Liguria, Maggio 2012 - Foto di Gianni Bonini

Orchis patens Desf., Regione Liguria, Maggio 2012 - Foto di Gianni Bonini

Orchis patens Desf., Regione Liguria, Maggio 2012 - Foto di Gianni Bonini

Orchis patens Desf., Regione Liguria, Maggio 2012 - Foto di Gianni Bonini

Orchis patens Desf., Regione Liguria, Maggio 2012 - Foto di Gianni Bonini

Orchis patens Desf., Regione Liguria, Maggio 2012 - Foto di Gianni Bonini

Orchis patens Desf., Regione Liguria, Maggio 2012 - Foto di Gianni Bonini

Orchis patens Desf., Regione Liguria, Maggio 2012 - Foto di Gianni Bonini

Orchis patens Desf., Regione Liguria, Maggio 2012 - Foto di Gianni Bonini

Orchis patens Desf. Sinonimi Barlia patens (Desf.) Szlach. Orchis brevicornis Viv. Orchis panormitana Tineo Tassonomia Regno: Plantae Divisione: Magnoliophyta Classe: Liliopsida Ordine: Orchidales Famiglia: Orchidaceae Nome italiano Orchidea ligure Etimologia Il nome del genere deriva dal greco orchis=testicolo per i suoi tuberi che ricordano gli organi seminali maschili. Il nome specifico dal latino patens=aperto, in riferimento alla posizione dei sepali laterali. Descrizione Pianta alta 20-50 (70) cm., con fusto da violaceo a brunastro nella parte superiore. Foglie 3-7 (9) foglie basali disposte in rosetta piatta, strette e lanceolate, a volte finemente macchiate di bruno pallido; foglie caulinari guainanti, più piccole; brattee viola rossastre, strette, le inferiori lunghe come l'ovario. Fiori Infiorescenza cilindrica, piuttosto densa, alta da 6 a 30 cm., composta da 6-30 (40) fiori da rosa a lilla. Sepali e petali verdi al centro e coi bordi rosa più o meno scuro, puntinati di porpora all'interno; sepali ovali, i laterali leggermente concavi e un po' assimmetrici, eretto-patenti, il mediano leggermente curvo e connivente sui petali; petali subuguali, conniventi col sepalo mediano a formare un casco lasso. Labello profondamente trilobato, convesso, da rosa a lilla scuro, chiaro al centro e puntinato di porpora, la base chiara, un po' genicolata; lobi laterali falciformi, più o meno ribattuti sul mediano; lobo mediano più lungo dei laterali, leggermente smarginato e bilobato, con puntinatura più evidente. Sperone spesso, ottuso, conico, orizzontale e leggermente discendente all'apice. Tipo corologico Stenomediterranea. Periodo di fioritura Aprile, maggio, Giugno. Territorio di crescita Liguria. Habitat Prati, bordi dei boschi, uliveti da 0 a 600 mt. Somiglianze e varietà Specie assai poco variata, rara ovunque e facilmente distinguibile per le sue caratteristiche. E' inserita come specie vulnerabile nel Libro Rosso delle Piante d'Italia. Note L'impollinazione è entomofila, ad opera di imenotteri. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Annamaria Bononcini e Gianni Bonini - Approvata e Revisionata dal Gruppo di Coordinamento dell'Area Botanica Link utili Indici temi Botanici - Galleria dei Fiori Piante e Frutti dell'Associazione AMINT - Schede delle Orchidee Italiane Orchis patens Desf., Regione Liguria, Maggio 2012 - Foto di Gianni Bonini

Ophrys spitzelli Saut., Regione Abruzzo, giugno 2012 - Foto di Gianni Bonini

Ophrys spitzelli Saut., Regione Abruzzo, giugno 2012 - Foto di Gianni Bonini

Ophrys spitzelli Saut., Regione Abruzzo, giugno 2012 - Foto di Gianni Bonini

Ophrys spitzelli Saut., Regione Abruzzo, giugno 2012 - Foto di Gianni Bonini

Ophrys spitzelli Saut., Regione Abruzzo, giugno 2012 - Foto di Gianni Bonini

Ophrys spitzelli Saut., Regione Abruzzo, giugno 2012 - Foto di Gianni Bonini

Ophrys spitzelli Saut., Regione Abruzzo, giugno 2012 - Foto di Gianni Bonini

Ophrys spitzelli Saut., Regione Abruzzo, giugno 2012 - Foto di Gianni Bonini

Ophrys spitzelli Saut., Regione Abruzzo, giugno 2012 - Foto di Gianni Bonini

Ophrys spitzelli Saut., Regione Abruzzo, giugno 2012 - Foto di Gianni Bonini

Orchis spitzelii Saut. Sinonimi Barlia spitzelii (Saut. ex W.D.J. Koch) Szlach. Orchis patens subsp. orientalis (Rchb. F.) K. Richt. Tassonomia Regno: Plantae Divisione: Magnoliophyta Classe: Liliopsida Ordine: Orchidales Famiglia: Orchidaceae Nome italiano Orchide di spitzel Etimologia Il nome del genere deriva dal greco orchis=testicolo per i tuberi che ricordano gli organi seminali maschili. Il nome specifico da quello del botanico bavarese A. von Spitzel, scopritore della specie. Descrizione Pianta slanciata, alta 15-40 cm.; fusto che si tinge di rosso brunastro nella metà superiore. Foglie 2-5 foglie basali ovato lanceolate, non maculate, riunite in rosetta basale; 1-3 foglie caulinari più piccole, inguainanti. Brattee sfumate più o meno intensamente di violaceo-rossastro; le inferiori lunghe come il fiore, le superiori lunghe come l'oravio. Fiori Infiorescenza subcilindrica, piuttosto densa, portante da(6) 12-25 (35) fiori; sepali e petali olivastri sfumati di bruno violaceo nella parte esterna e verde più chiaro, punteggiato di porpora in quella interna. Sepali ovali, concavi, i laterali volti all'infuori o patenti, il mediano curvo in avanti e connivente ai petali a formare un casco; petali subuguali ai sepali. Labello profondamente trilobato, da rosa a lilla-carminio, densamente punteggiato di lilla o porpora; con lobo mediano smarginato e bilobo; ovario sottile, ritorto, verde-bruno. Imbocco dello sperone inquadrato da due lamine prominenti; sperone conico, ottuso, spesso pallido, da diritto a discendente, lungo poco meno dell'ovario. Tipo corologico Orofita, S-europea-caucasica. Periodo di fioritura Maggio, Giugno, Luglio. Territorio di crescita Trentino Alto Adige, Appennino Centrale e Basilicata. Habitat Prati montani, cespuglieti, da 750 a 2000 mt. Somiglianze e varietà Questa specie, caratterizzata soprattutto dalla forma e dalla posizione dello sperone, è in deciso regresso nel nostro paese e necessita di protezione per il mantenimento dei biotipi. Note L'impollinazione è entomofila, ad opera di imenotteri. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Annamaria Bononcini e Gianni Bonini - Approvata e Revisionata dal Gruppo di Coordinamento dell'Area Botanica Link utili Indici temi Botanici - Galleria dei Fiori Piante e Frutti dell'Associazione AMINT - Schede delle Orchidee Italiane Ophrys spitzelli Saut., Regione Abruzzo, giugno 2012 - Foto di Gianni Bonini

Astragalus alopecurus Pall. Regione Valle d'Aosta, 1600 m s.l.m., luglio 2011, foto di Giomalvi.

Astragalus alopecurus Pall. Regione Valle d'Aosta, 1600 m s.l.m., luglio 2011, foto di Giomalvi.