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Gruppo Botanico AMINT

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Tutti i contenuti di Gruppo Botanico AMINT

  1. Saxifraga callosa Sm. subsp. callosa, Regione Liguria, 1450 m s.l.m., Giugno 2009, foto di Marika Macro sul fiore.
  2. Saxifraga callosa Sm. subsp. callosa, Regione Liguria, 1450 m s.l.m., Giugno 2009, foto di Marika Le foglie cauline.
  3. Saxifraga callosa Sm. subsp. callosa, Regione Liguria, 1450 m s.l.m., Giugno 2009, foto di Marika L'infiorescenza, vista inferiore.
  4. Saxifraga callosa Sm. subsp. callosa, Regione Liguria, 1450 m s.l.m., Giugno 2009, foto di Marika
  5. Saxifraga callosa Sm. subsp. callosa, Regione Liguria, 1450 m s.l.m., Giugno 2009, foto di Marika
  6. Saxifraga callosa Sm. subsp. callosa, Regione Liguria, 1450 m s.l.m., Giugno 2009, foto di Marika
  7. Saxifraga callosa Sm. subsp. callosa, Regione Sardegna, 950 m s. l. m., Maggio 2009, foto di G.B. Pau.
  8. Saxifraga callosa Sm. subsp. callosa = Saxifraga lingulata Bellardi subsp. lingulata Tassonomia Ordine: Saxifragales Famiglia: Saxifragaceae Foto e Descrizioni Pianta erbacea perenne con fusti legnosi alla base, le foglie sono riunite in rosette basali emisferiche, sono coriacee, di forma lineare-spatolata con i bordi provvisti di secrezioni calcaree che simulano dei dentelli, le cauline sono alterne, piccole e con evidente dentatura bianca; l'infiorescenza è tirsoide e unilaterale con fusto arrossato che porta numerosi fiori che hanno il calice di colore verde, glabro e denti corti e divaricati, 5 petali di colore bianco, spesso punteggiati di rosso, 10 stami con antere biancastre e 1 stilo centrale, il frutto è una capsula. Fiorisce da maggio a luglio, da 1000 a 2500 m s.l.m., su rocce scoscese ricche di calcare. Presente in tutta Italia ad esclusione di Valle d'Aosta, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e Puglia. Note: la Saxifraga callosa Sm. subsp. callosa è pianta protetta a livello regionale o provinciale. Regione Sardegna, 950 m s.l.m., Maggio 2009, foto di G.B. Pau.
  9. Phyteuma scorzonerifolium Vill., Regione Liguria, 500 m s.l.m., Maggio 2011, foto di Marika.
  10. Phyteuma scorzonerifolium Vill., Regione Liguria, 500 m s.l.m., Maggio 2011, foto di Marika. Le foglie basali.
  11. Phyteuma scorzonerifolium Vill., Regione Piemonte, 1300 m s.l.m., Giugno 2009, foto di Giovanni Baruffa.
  12. Phyteuma scorzonerifolium Vill., Regione Piemonte, 1300 m s.l.m., Giugno 2009, foto di Giovanni Baruffa.
  13. Phyteuma scorzonerifolium Vill. Tassonomia Ordine: Campanulales Famiglia: Campanulaceae Foto e Descrizioni Pianta erbacea perenne e glabra, con fusto dapprima orizzontale al terreno che va progressivamente rialzandosi erettamente, la radice è un rizoma verticale, le foglie basali sono verdi, lungamente picciolate e più lunghe che larghe, con bordo dentato e non presenti all'antesi, le cauline hanno margine intero e sono sessili. L'infiorescenza è un racemo apicale lungo, prima ovato e poi affusolato, che porta parecchi fiori di colore violetto i quali hanno 5 lobi lunghi e stretti, uniti sia alla base che all'apice, 2 stigmi ricurvi e 1 stilo con peli patenti nel terzo superiore. Il frutto è una capsula. Fiorisce da giugno a luglio, da 100 a 2000 m s.l.m., in prati e pascoli montani e submontani, presente solo in Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, non più trovata nel Lazio. Regione Piemonte, 1300 m s.l.m., Giugno 2009, foto di Giovanni Baruffa.
  14. Nigella damascena L., Regione Sardegna, 50 m s. l. m., Maggio 2009, foto di G.B. Pau.
  15. Nigella damascena L., Regione Sardegna, 50 m s. l. m., Maggio 2009, foto di G.B. Pau.
  16. Nigella damascena L., Regione Liguria, 40 m s.l.m., Maggio 2008, foto di Renato M. Fondi. Il frutto, vista laterale.
  17. Nigella damascena L., Regione Toscana, 400 m s.l.m., Giugno 2007, foto di Annamaria Bononcini. Il frutto, vista superiore.
  18. igella damascena L., Regione Liguria, 40 m s.l.m., Maggio 2008, foto di Renato M. Fondi.
  19. Nigella damascena L. Tassonomia Ordine: Ranunculales Famiglia: Ranunculaceae Foto e Descrizioni Pianta erbacea annuale eretta e glabra, il fusto è semplice, a volte ramificato fin dalla base, le foglie sono composte, laciniate, con lobi estremamente lineari; le inferiori in rosetta con un picciolo di notevole dimensione, non più presenti all'antesi; le mediane e le superiori sono sessili; le brattee involucrali in numero di 3-4 sono profondamente divaricate-laciniate, subsessili e superano il fiore. Il perianzio è formato da 5 sepali petaloidi esterni di forma unguiculata, da 5-10 petali interni nettariferi, opposti a quelli esterni, anch'essi unguiculati e bilobati col labbro inferiore bifido. Gli stami sono più corti dei sepali e i pistilli hanno stigmi molto sviluppati. Il frutto è una capsula globosa contenente semi nerastri di forma più o meno trigona e reticolati. Fiorisce da aprile a agosto, da 0 a 800 m s.l.m., in prati e campi abbandonati, sui bordi dei sentieri. Presente in tutta Italia ad esclusione di Valle d'Aosta, segnalata per errore in Trentino Alto Adige. Regione Toscana, 400 m s.l.m., Giugno 2007, foto di Annamaria Bononcini.
  20. Asplenium scolopendrium L., Regione Friuli Venezia Giulia, 150 m s.l.m., Aprile 2010, foto di Nicolò Parrino.
  21. Asplenium scolopendrium L., Regione Emilia Romagna, 600 m s.l.m., Maggio 2007, foto di Gianni Bonini. Vista della base di giovane pianta.
  22. Asplenium scolopendrium L., Regione Emilia Romagna, 600 m s.l.m., Maggio 2007, foto di Gianni Bonini. Giovane pianta.
  23. Asplenium scolopendrium L., Regione Liguria, 400 m s.l.m., Gennaio 2007, foto di Marika. Vista della base del cespo di pianta adulta.
  24. Asplenium scolopendrium L., Regione Liguria, 400 m s.l.m., Gennaio 2007, foto di Marika. Vista degli sporangi.
  25. Asplenium scolopendrium L. = Phyllitis scolopendrium (L.) Newman subsp. scolopendrium Tassonomia Ordine: Polypodiales Famiglia: Apleniaceae Foto e Descrizioni Pianta perenne con radice a rizoma rivestito da peli lanceolato-acuminati, il peduncolo è ricoperto da scagliette brunastre con aspetto squamoso, lungo un terzo della lamina che si presenta di colore verde brillante e liscia sulla faccia superiore e con bordo leggermente ondulato, circinnato (arrotolato all'apice) nella prima fase dello sviluppo , ha la base cuoriforme con auricole arrotondate e divaricate, mentre sulla faccia inferiore si trovano gli sporangi disposti a spina di pesce, appaiati e inseriti nelle venature poste verso il bordo e sono protetti da una membrana derivante dall'epidermide fogliare avente il margine intero. Le spore sono di forma ovoide con perisporio (lo strato esterno della parete delle spore) lassamente reticolato e verrucoso. Fiorisce tutto l'anno, da 0 a 1000 m s.l.m., in boschi, su muri, rocce ombrose e umide, presente in tutta Italia. Note: la pianta è protetta in Emilia Romagna e Calabria. Ultimamente la pianta è stata elevata a specie a sè stante, per cui da Phyllytis scolopendrium (L.) Newman subsp. scolopendrium è tornata al genere Asplenium. Regione Liguria, 400 m s.l.m., Gennaio 2007, foto di Marika.
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