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Gruppo Botanico AMINT

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  1. Spergularia rubra (L.) J. & C. Presl. (1818); Alpi del Meribel (Francia), 2700 m s.l.m.; Luglio 2013; Foto di Donato Palermo.
  2. Spergularia rubra (L.) J. & C. Presl. (1818); Alpi del Meribel (Francia), 2700 m s.l.m.; Luglio 2013; Foto di Donato Palermo.
  3. Spergularia rubra (L.) J. & C. Presl. (1818); Alpi del Meribel (Francia), 2700 m s.l.m.; Luglio 2013; Foto di Donato Palermo.
  4. Spergularia rubra (L.) J. & C. Presl. (1818); Alpi del Meribel (Francia), 2700 m s.l.m.; Luglio 2013; Foto di Donato Palermo.
  5. Spergularia rubra (L.) J. & C. Presl. (1818); Alpi del Meribel (Francia), 2700 m s.l.m.; Luglio 2013; Foto di Donato Palermo.
  6. Spergularia rubra (L.) J. & C. Presl. (1818) Sinonimi Spergularia radicans Presl. (1822) Spergularia campestris (L.) Asch. (1860) Arenaria rubra L. (1753) Alsine radicans (C.Presl) Guss. (1843) Tassonomia Divisione: Magnoliophyta Classe: Magnoliopsida Ordine: Caryophyllales Famiglia: Caryophyllaceae Nomi italiani Spergularia rossa; Spergularia comune Etimologia Il nome del genere deriva dal verbo latino spargere = spargere, cospargere, diffondere; in riferimento alla caratteristica di queste piante di produrre numerosissimi e piccoli semi di facile dispersione e diffusione. L'epiteto specifico deriva dal latino ruber = rosso, rosseggiante; in riferimento alla colorazione. Descrizione Pianta di piccole dimensioni, suffruticosa, annua o bienne raramente perenne, alta fino a 20 cm; radice sottile, leggermente legnosa, disposta verticalmente; fusti ramificati, legnosetti alla base, prostrati, glabri; internodi della parte inferiore dei fusti radicanti, parte superiore dei fusti pubescente-glandulosa ed ascentente; foglie non carnose, opposte, corte, lineari, mucronate, frequentemente disposte in fascetti simili a verticilli, stipole di forma triangolare-lanceolata, più lunghe che larghe, argentee, acuminate, scariose, a volte bifide; infiorescenza densa, pubescente-glandulosa posta all’ascella di brattee lunghe circa quanto il pedicello e simili alle foglie, pedicello lungo 6-10 mm eretto-patente; fiori attinomorfi, pentameri, ermafroditi, sepali densamente pubescenti, ovali, ottusi e scariosi al margine, petali ovali, di colore rosa, lunghi pressappoco quanto i sepali; 5-10 stami, 3 stili, ovario supero; il frutto è una capsula ovoidale con 3 valve, contenente numerosi semi piriformi di colore castano-scuro. Cresce su terreni sabbiosi, ghiaioni, pascoli, margini di sentieri e strade. Presente su tutto il territorio italiano. Fiorisce da marzo a luglio da 0 a 2700 m s.l.m.. Periodo di fioritura, presenza, distribuzione in altezza Spergularia rubra (L.) J. & C. Presl. (1818); Alpi del Meribel (Francia), 2700 m s.l.m.; Luglio 2013; Foto di Donato Palermo.
  7. Medicago littoralis Loisel, Regione Liguria, 0 m s.l.m., Maggio 2014, foto di Marika. Macro dei semi immaturi e maturi.
  8. Medicago littoralis Loisel, Regione Liguria, 0 m s.l.m., Aprile 2014, foto di Marika. Particolare del frutto spiralato e spinescente.
  9. Medicago littoralis Loisel, Regione Liguria, 0 m s.l.m., Aprile 2014, foto di Marika. Il fusto fiorifero eretto con foglie, fiori e frutti.
  10. Medicago littoralis Loisel, Regione Liguria, 0 m s.l.m., Aprile 2014, foto di Marika. Il calice, vista dei denti pelosi.
  11. Medicago littoralis Loisel, Regione Liguria, 0 m s.l.m., Aprile 2014, foto di Marika. I fiori, vista frontale e laterale del vessillo, delle ali e della carena.
  12. Medicago littoralis Loisel, Regione Liguria, 0 m s.l.m., Aprile 2014, foto di Marika. I fiori.
  13. Medicago littoralis Loisel, Regione Liguria, 0 m s.l.m., Aprile 2014, foto di Marika. Le foglie, vista della pagina superiore e della dentellatura sul terzo superiore.
  14. Medicago littoralis Loisel, Regione Liguria, 0 m s.l.m., Aprile 2014, foto di Marika. I fiori, vista laterale.
  15. Medicago littoralis Loisel, Regione Liguria, 0 m s.l.m., Aprile 2014, foto di Marika.
  16. Medicago littoralis Loisel = Medicago tetracycla C. Presl, Medicago striata Bastard, Medicago braunii Godr. sensu Guss. Tassonomia Ordine: Fabales Famiglia: Fabaceae Nome italiano Medica delle spiagge, Erba medica litorale. Foto e descrizione Pianta erbacea di colore verdastro, spesso colorato di porpora, con aspetto strisciante e fusti fioriferi semi-eretti; le foglie, divise in 3 foglioline, sono di colore verde, picciolate, di forma oblanceolata con i margini provvisti di dentelli nel terzo superiore e apici retusi, le stipole sono da lanceolate a dentate. L'infiorescenza è un racemo con un peduncolo più lungo di quello fogliare che porta fino a 5 elementi, il calice, di colore verde con sfumature porpora, racchiude il tubo fiorale ed ha i denti regolari e pelosi, la corolla è di colore giallo ha lo stendardo più grande della carena che a sua volta è più lunga dei petali laterali. Il frutto è costituito da un carpello spiralato con spine leggermente curve contenente semi reniformi di colore giallo-arancio. Fiorisce da marzo a maggio, su spiagge e dune marine, assente in Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige e Umbria. Regione Liguria, 0 m s.l.m., Marzo 2012, foto di Marika.
  17. Lamium galeobdolon L. subsp. flavidum (F.Herm.) A. Löve & D. Löve, Regione Liguria, 1000 m s.l.m., Giugno 2014, foto di Marika. La foglia, vista inferiore.
  18. Lamium galeobdolon L. subsp. flavidum (F.Herm.) A. Löve & D. Löve, Regione Liguria, 1000 m s.l.m., Giugno 2014, foto di Marika. La foglia con alla base il verticillo.
  19. Lamium galeobdolon L. subsp. flavidum (F.Herm.) A. Löve & D. Löve, Regione Liguria, 1000 m s.l.m., Giugno 2014, foto di Marika. Il calice, vista dei denti acuti e pelosi.
  20. Lamium galeobdolon L. subsp. flavidum (F.Herm.) A. Löve & D. Löve, Regione Liguria, 1000 m s.l.m., Giugno 2014, foto di Marika. Il verticillo, vista superiore.
  21. Lamium galeobdolon L. subsp. flavidum (F.Herm.) A. Löve & D. Löve, Regione Liguria, 1000 m s.l.m., Giugno 2014, foto di Marika.
  22. Lamium galeobdolon L. subsp. flavidum (F.Herm.) A. Löve & D. Löve, Regione Liguria, 1000 m s.l.m., Giugno 2014, foto di Marika. La pianta.
  23. Lamium galeobdolon L. subsp. flavidum (F.Herm.) A. Löve & D. Löve, Regione Liguria, 700 m s.l.m., Maggio 2010, foto di Marika. Il fiore, vista della fauce con gli stami.
  24. Lamium galeobdolon L. subsp. flavidum (F.Herm.) A. Löve & D. Löve, Regione Lombardia, 700 m s.l.m., Maggio 2010, foto di Giovanni Baruffa.
  25. Lamium galeobdolon L. subsp. flavidum (F.Herm.) A. Löve & D. Löve, Regione Lombardia, 700 m s.l.m., Maggio 2010, foto di Giovanni Baruffa.
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