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Gruppo Botanico AMINT

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  1. Campanula medium L. - Regione Emilia Romagna, 750 m s.l.m. - Foto di Gianni Bonini
  2. Campanula medium L. - Regione Emilia Romagna, 750 m s.l.m. - Foto di Gianni Bonini
  3. Campanula medium L., Regione Toscana, Giugno 2010 - Foto di Giovanni Baruffa
  4. Campanula medium L., Regione Toscana, Giugno 2010 - Foto di Giovanni Baruffa
  5. Campanula medium L., Regione Toscana, Giugno 2010 - Foto di Giovanni Baruffa
  6. Campanula medium L., Regione Toscana, Giugno 2010 - Foto di Giovanni Baruffa
  7. Campanula medium L. Tassonomia Ordine Campanulales Famiglia Campanulaceae Foto e Descrizioni Pianta erbacea biennale, alta 20-70 cm, munita di radice robusta e dura; i fusti sono eretti, semplici o poco ramosi, di colore bruno con toni rossastri e dotati di peli irsuti; le foglie, a margine dentato, sono lanceolato-spatolate quelle basali, mentre le cauline sono lanceolate e sessili; i fiori blu-violacei, sono radi, raccolti in un racemo e muniti di peduncolo lungo fino a 10 cm; la corolla è grande (fino a 1,6 × 5 cm) con 5 stimmi; fiorisce da maggio a luglio (settembre); il frutto è una capsula con 5 loculi; cresce nelle pietraie, pendii cespugliosi, prati aridi, fino a 1500 m s.l.m.; C. medium L. è specie rara e sub-endemica: la sua presenza in Italia è limitata al Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Marche; nel Lazio è specie alloctona e dubbia, mentre è scomparsa in Valle d’Aosta. Regione Emilia Romagna, Giugno 2008, foto di Gianni Bonini.
  8. Vaccinium vitis-idaea L. (1753); Regione Trentino Alto Adige; Agosto 2008; Foto di Gianni Bonini.
  9. Vaccinium vitis-idaea L. (1753); Regione Trentino Alto Adige; Agosto 2008; Foto di Gianni Bonini.
  10. Vaccinium vitis-idaea L. (1753); Regione Trentino Alto Adige; Agosto 2008; Foto di Gianni Bonini.
  11. Vaccinium vitis-idaea L. (1753); Regione Trentino Alto Adige; Agosto 2008; Foto di Gianni Bonini.
  12. Vaccinium vitis-idaea L. (1753); Regione Veneto; Luglio 2008; Foto di Giuliano Gnata.
  13. Vaccinium vitis-idaea L. (1753); Regione Veneto; Luglio 2008; Foto di Giuliano Gnata. Fiori.
  14. Vaccinium vitis-idaea L. (1753); Regione Piemonte; Settembre 2004; Foto di Giovanni Baruffa.
  15. Vaccinium vitis-idaea L. (1753); Regione Trentino Alto Adige; Luglio 2008; Foto di Gianni Bonini.
  16. Vaccinium vitis-idaea L. (1753); Regione Trentino Alto Adige; Settembre 2008; Foto di Pietro Curti. Frutti.
  17. Vaccinium vitis-idaea L. (1753) Sinonimi Myrtillus exigua Bubani (1899) Vitis-idaea punctata Moench (1794) Vaccinium jesoense Miq. (1863) Tassonomia Divisione: Magnoliophyta Classe: Magnoliopsida Ordine: Ericales Famiglia: Ericaceae Nome italiano Mirtillo rosso Etimologia L'epiteto generico ha etimo incerto. Già in Virgilio si può leggere che vaccinia nigra designava il "mirtillo nero". Probabilmente l'origine è da ricercare nel greco arcaico υάκινθος (yákinthos) o βακιντος (vakintos) che indicava una specie di giacinto dai fiori blu e che può essere stato latinizzato in vaccinium per indicare una bacca di colore blu come, appunto, il mirtillo nero (Vaccinium myrtillus L.). Anche l'epiteto specifico, vitis-idaea, ha etimo incerto. La versione più accreditata è che derivi dal latino col senso di "Pianta della vite del Monte Ida", associando la bacca del Mirtillo rosso con gli acini della vite e in omaggio a Giove che, secondo la mitologia classica, fu allevato alle pendici del Monte Ida (nell'attuale isola di Creta) dalla capra Amaltea. Descrizione Il mirtillo rosso è una piccola pianta arbustiva a portamento prostrato-ascendente, alta da 15 a 30 cm, sempreverde. Possiede foglie coriacee, lucide, pubescenti, con lamina di forma ovata o anche ellittica, 4-7 × 12-20 mm; il margine fogliare è intero o poco seghettato, spesso revoluto; la pagina superiore è lucida, quella inferiore è un po' opaca, di colore inizialmente verde e successivamente con toni più o meno rossicci. I fiori sono solitari o riuniti in piccoli racemi penduli, di colore bianco-rosato; il calice possiede 5 denti, mentre la corolla è di forma campanulata con 5 punte ricurve all'esterno. I frutti sono delle bacche globose tonde del diametro generalmente inferiore a 1 cm, inizialmente di colore verdognolo chiaro, quindi rosse a maturazione, dal sapore dolce-acidulo. La fioritura avviene da maggio a giugno; si può trovare in tutta l’Italia settentrionale fino alla Toscana compresa, da 0 a 1800 m s.l.m.; cresce preferibilmente in località collinari e montane, alpine e dell’Appennino settentrionale, in posizioni soleggiate, nel sottobosco rado, nelle brughiere e nei prati, ma sempre su terreni ricchi di humus. Nota I frutti sono commestibili e vengono utilizzati spesso nella preparazione di confetture. Periodo di fioritura, presenza, distribuzione in altezza Vaccinium vitis-idaea L. (1753); Regione Emilia Romagna; Luglio 2008; Foto di Gianni Bonini.
  18. Solidago gigantea Aiton (1789); Regione Emilia Romagna; Settembre 2006; Foto di Gianni Bonini.
  19. Solidago gigantea Aiton (1789); Regione Emilia Romagna; Settembre 2006; Foto di Gianni Bonini. Macro dei fiori: notare le ligule sui fiorellini esterni che sono più lunghi di quelli centrali.
  20. Solidago gigantea Aiton (1789); Regione Emilia Romagna; Settembre 2006; Foto di Gianni Bonini. Foglie.
  21. Solidago gigantea Aiton (1789); Regione Emilia Romagna; Settembre 2006; Foto di Gianni Bonini.
  22. Solidago gigantea Aiton (1789); Regione Emilia Romagna; Settembre 2006; Foto di Gianni Bonini.
  23. Solidago gigantea Aiton (1789); Regione Emilia Romagna; Agosto 2008; Foto di Gianni Bonini.
  24. Solidago gigantea Aiton (1789); Regione Emilia Romagna; Agosto 2008; Foto di Gianni Bonini.
  25. Solidago gigantea Aiton (1789); Regione Emilia Romagna; Agosto 2008; Foto di Gianni Bonini.
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