Vai al contenuto

Gruppo Botanico AMINT

CS AMINT
  • Numero contenuti

    11874
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di Gruppo Botanico AMINT

  1. Olea europaea L., Regione Marche, Luglio 2008, foto di Pietro Curti.
  2. Olea europaea L., Regione Marche, Luglio 2008, foto di Pietro Curti. Frutti verdi.
  3. Olea europaea L., Regione Marche, Luglio 2008, foto di Pietro Curti. I frutti in formazione.
  4. Olea europaea L., Regione Lazio, Novembre 2005, foto di Giovanni Baruffa.
  5. Olea europaea L., Regione Umbria, Aprile 2006, foto di Giovanni Baruffa. Esemplare millenario chiamato "Olivo di S. Emiliano", risalente al 304 d.C., ha un diametro di 9,10 m e alto 5 m
  6. Olea europaea L., Regione Lombardia, Giugno 2008, foto di Gabriele Krause. I fiori.
  7. Olea europaea L., Regione Lazio, Febbraio 2007, foto di Gabriele Krause.
  8. Olea europaea L., Regione Sardegna, Febbraio 2006, foto di Ignazio Caboni. Il tronco di un esemplare millenario.
  9. Olea europaea L., Regione Sardegna, Febbraio 2006, foto di Ignazio Caboni. Esemplare millenario di 14 m di diametro.
  10. Olea europaea L. Tassonomia Ordine Scrophulariales Famiglia Oleaceae Foto e Descrizioni Albero da frutto sempreverde a crescita lenta, alto fino a 6 metri, ha radici molto ramificate, il tronco è diritto o tortuoso in vecchiaia, la corteccia è di colore grigio, liscia e fessurata con l'età, è molto ramificato con i rami a chioma arrotondata, le foglie sono coriacee, glabre di colore verde grigiastro sulla pagina superiore, pubescenti e grigio argento su quella inferiore, piccole, opposte, di forma ovale lanceolata portate da un corto picciolo. L'infiorescenza è in pannocchie alle foglie ascellari, composta da piccoli fiori che portano sia organi sessuali femminili che maschili, la corolla è tubolare e tetramera, lievemente profumata, è di colore giallo crema con 2 stami gialli e 1 stilo, l'impollinazione è anemofila (dispersione del polline tramite il vento). Il frutto è una drupa carnosa oleosa, ovoidale o rotonda, più o meno pruinosa, di colore verde, che in autunno si colora di nero violaceo a maturità, contenente un nucleo legnoso fusiforme. Presente in forma spontanea o coltivata in tutta Italia, da 0 a 900 m s.l.m., cresce in campi e garighe, ad esclusione della Valle d'Aosta. Note: Pianta originaria dell'Asia. Sono stati trovati reperti fossili delle piante di ulivo; la sua coltivazione e domesticazione pare risalire ad almeno 6000 anni fa. I romani lo coltivavano dal 580 a.C.. Nell’Antico Testamento era un ramoscello d’olivo nel becco della colomba ad annunciare a Noè la quiete dopo il Diluvio Universale. L’olio oltre ad essere un importante alimento, viene offerto anche come medicamento e cosmetico; nei tempi passati l'olio veniva anche usato per illuminazione. Il legno viene usato per lavori di ebanisteria. L'Olea europaea L. è anche una delle piante nutrici per le larve della farfalla Saturnia pyri (Denis & Schiffermüller). Alla base delle ceppaie dell'olivo può crescere un fungo velenoso: l'Omphalotus olearius (De Cand.: Fr.) Fayod. Regione Sardegna, Febbraio 2006, foto di Ignazio Caboni.
  11. Digitalis lutea L. subsp. lutea, Regione Marche, Luglio 2008, foto di Pietro Curti. I fiori, visione frontale.
  12. Digitalis lutea L. subsp. lutea, Regione Marche, Luglio 2008, foto di Pietro Curti.
  13. Digitalis lutea L. subsp. lutea, Regione Marche, Luglio 2008, foto di Pietro Curti. Stelo con boccioli.
  14. Digitalis lutea L. subsp. lutea, Regione Liguria, Giugno 2007, foto di Marika. La spiga completamente fiorita.
  15. Digitalis lutea L. subsp. lutea, Regione Liguria, Giugno 2007, foto di Marika.
  16. Digitalis lutea L. subsp. lutea, Regione Liguria, Giugno 2007, foto di Marika.
  17. Digitalis lutea L. subsp. lutea, Regione Liguria, Giugno 2007, foto di Marika. I fiori e le foglie.
  18. Digitalis lutea L. subsp. lutea, Regione Liguria, Giugno 2007, foto di Marika. La pianta in habitat.
  19. Digitalis lutea L. subsp. lutea, Regione Emilia Romagna, Giugno 2007, foto di Gianni Bonini. I fiori, visione frontale.
  20. Digitalis lutea L. subsp. lutea, Regione Emilia Romagna, Giugno 2007, foto di Gianni Bonini. I fiori di lato con visione dei peli sull'interno dei lobi.
  21. Digitalis lutea L. subsp. lutea, Regione Emilia Romagna, Giugno 2007, foto di Gianni Bonini. La spiga, vista laterale.
  22. Digitalis lutea L. subsp. lutea, Regione Emilia Romagna, Giugno 2007, foto di Gianni Bonini. La spiga ancora chiusa.
  23. Digitalis lutea L. subsp. lutea, Regione Marche, Luglio 2004, foto di Pietro Curti.
  24. Digitalis lutea L. subsp. lutea Tassonomia Ordine Scrophulariales Famiglia Scrophulariaceae Foto e Descrizioni Pianta erbacea perenne con ceppo un po' legnoso, è alta fino a 100 cm, il fusto è diritto, molto foglioso, finemente striato, glabro, di colore paglierino brillante. Le foglie basali sono lanceolate, molto coriacee, piane, attenuate alla base con corto picciolo, la pagina superiore è di colore verde opaco, quella inferiore glabrescente, i margini sono ciliati al terzo inferiore, le cauline sono sessili e arrotondate alla base. L'infiorescenza è a spiga che porta fino a 50 elementi fioriferi, le brattee sono ovato-lanceolate, glabrescenti e sparsamente ghiandolose, il fiore è di colore giallo pallido con un corto picciolo, la corolla è bilabiata e tubolosa, glabra esternamente e coperta da peli ghiandoliferi sul margine dei lobi, il tubo è largo, cilindrico, attenuato alla base, senza nessuna ornamentazione sui lobi, il labbro superiore è nettamente bilobulato, quello inferiore con lobi laterali ben sviluppati, triangolari e acuti, quello centrale più grande, i lobi possono avere delle chiazze colorate che fungono da richiamo per gli insetti impollinatori, gli stami sono su filamenti bianchi ed hanno le antere di colore giallo-rossastre, stilo e stami sono ben visibili dall'esterno. Il frutto è una capsula ovoidale che sorpassa il calice, contenente semi reniformi di colore castano chiaro. Fiorisce da giugno a luglio, da 700 a 1500 m s.l.m., ai margini chiari dei boschi e nei luoghi umidi. Presente solamente in Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Liguria, Emilia Romagna e Toscana, dubbia in Umbria e Abruzzo. Regione Marche, Luglio 2004, foto di Pietro Curti.
  25. Astrantia minor L., Regione Piemonte, Luglio 2010, foto di Giovanni Baruffa. Foglia basale.
×
×
  • Crea Nuovo...

Important Information

Termini d'uso Informativa sulla riservatezza