Gruppo Botanico AMINT

Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum, Regione Sardegna, 60 m s. l. m., 23/02/2009 - foto di G.B. Pau Le silique sono sempre disposte in modo da formare un angolo da retto a largamente ottuso rispetto al lungo peduncolo.

Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum, Regione Sardegna, 30 m s. l. m., 21/02/2009 - foto di G.B. Pau

Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum, Regione Sardegna, 30 m s. l. m., 21/02/2009 - foto di G.B. Pau Le silique portano all'apice un becco conico sterile leggermente slargato all'apice che è lo stilo+stigma, che quindi è persistente e subisce delle modificazioni dimensionali in funzione dell'accrescimento del frutto.

Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum, Regione Sardegna, 30 m s. l. m., 21/02/2009 - foto di G.B. Pau La siliqua è lomentacea, ma non sono rari i casi in cui le strozzature fra un articolo e l'altro sono poco marcate.

Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum, Regione Sardegna, 30 m s. l. m., 21/02/2009 - foto di G.B. Pau I peduncoli sono accrescenti, cioè a mano a mano che matura il frutto continuano ad allungarsi. Osservando un ramo dell'infiorescenza, si può notare che i peduncoli dei fiori nella porzione apicale sono relativamente brevi, mentre scendendo lungo lo scapo si trovano frutti via via più maturi e con peduncolo sempre più allungato.

Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum, Regione Sardegna, 30 m s. l. m., 21/02/2009 - foto di G.B. Pau Infiorescenza in fase antesica avanzata, in cui sussistono sia fiori che frutti in diversi stadi di maturazione.

Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum, Regione Sardegna, 90 m s. l. m., 21/02/2009 - foto di G.B. Pau

Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum, Regione Sardegna, 90 m s. l. m., 21/02/2009 - foto di G.B. Pau

Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum, Regione Sardegna, 90 m s. l. m., 21/02/2009 - foto di G.B. Pau

Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum, Regione Sardegna, 30 m s. l. m., 21/02/2009 - foto di G.B. Pau

Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum, Regione Sardegna, 30 m s. l. m., 21/02/2009 - foto di G.B. Pau

Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum, Regione Sardegna, 30 m s. l. m., 21/02/2009 - foto di G.B. Pau Il calice è formato da 4 sepali arrossati liberi, sempre eretti in modo da sembrare quasi saldati fra loro, come a formare un tubo che racchiude e protegge l'unghia dei petali.

Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum, Regione Sardegna, 30 m s. l. m., 21/02/2009 - foto di G.B. Pau I petali sono spatolati, bianchi o leggermente ingialliti,con lamina ripiegata in modo da risultare quasi perpendicolare rispetto all'unghia; gli stami sono tetradinami, cioè 4 lunghi in 2 gruppi opposti di 2 rispetto allo stilo, all'incirca al centro della corolla, e 2 più brevi a loro volta fra loro opposti, in posizione periferica rispetto alla corolla, e disposti circa perpendicolarmente rispetto ai 4 più lunghi.

Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum, Regione Sardegna, 30 m s. l. m., 21/02/2009 - foto di G.B. Pau

Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum, Regione Sardegna, 30 m s. l. m., 21/02/2009 - foto di G.B. Pau Porzione apicale dell'infiorescenza.

Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum, Regione Sardegna, 30 m s. l. m., 21/02/2009 - foto di G.B. Pau Infiorescenza allo stadio iniziale dell'antesi.

Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum, Regione Sardegna, 30 m s. l. m., 21/02/2009 - foto di G.B. Pau L'indumento è molto variabile, possono presentarsi esemplari molto pelosi, o esemplari quasi glabri, la peluria è comunque sempre irto-setolosa, quasi pungente, generalmente retrorsa (cioé con l'apice rivolto verso il basso).

Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum, Regione Sardegna, 30 m s. l. m., 21/02/2009 - foto di G.B. Pau Foglia della parte alta del fusto, andando verso l'apice queste diminuiscono di dimensioni e presentano meno divisioni rispetto a quelle più in basso.

Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum, Regione Sardegna, 30 m s. l. m., 21/02/2009 - foto di G.B. Pau Inserzione di un ramo, la foglia ascellante lo abbraccia all'incirca per metà larghezza.

Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum, Regione Sardegna, 30 m s. l. m., 21/02/2009 - foto di G.B. Pau Il picciolo è un po' slargato alla base, in modo da abbracciare leggermente il fusto.

Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum, Regione Sardegna, 30 m s. l. m., 21/02/2009 - foto di G.B. Pau Foglie caulinari.

Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum, Regione Sardegna, 30 m s. l. m., 21/02/2009 - foto di G.B. Pau Le ramificazioni del fusto si dipartono sempre dall'ascella di una foglia.

Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum, Regione Sardegna, 30 m s. l. m., 21/02/2009 - foto di G.B. Pau Foglia caulinare.

Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum, Regione Sardegna, 60 m s. l. m., 23/02/2009 - foto di G.B. Pau Foglie basali.

Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum, Regione Sardegna, 60 m s. l. m., 23/02/2009 - foto di G.B. Pau