Vai al contenuto

Gruppo Botanico AMINT

CS AMINT
  • Numero contenuti

    11874
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di Gruppo Botanico AMINT

  1. Ophrys bombyliflora Link, Regione Sardegna, Maggio 2007 - foto di Giovanni Solinas
  2. Ophrys bombyliflora Link, Regione Sardegna, Marzo 2008 - foto di Giovanni Solinas
  3. Ophrys bombyliflora Link, Regione Toscana, Maggio 2006 - foto di Gianni Bonini
  4. Ophrys bombyliflora Link Sinonimi Ophrys canaliculata Viv. Ophrys distoma Biv. Bern. Ophrys hiulca Mauri Ophrys tabanifera Willd. Tassonomia Regno: Plantae Divisione: Magnoliophyta Classe: Liliopsida Ordine: Orchidales Famiglia: Orchidaceae Nome italiano Ofride fior di bombo Etimologia Il nome del genere deriva dal greco ophrys=sopracciglio, forse perchè questo tipo di fiore veniva utilizzato per ricavare tinture per capelli e sopracciglie (come riferiva Plinio il vecchio), o forse per la forma dei tepali interni, simili appunto a sopracciglie. Il nome specifico deriva dal greco bombylé =bombo e dal latino flos=fiore. Descrizione Pianta minuscola (altezza 5-20 cm) con rizotuberi sferici, peduncolati. Foglie Foglie oblunghe riunite in rosetta basale, le superiori leggermente guainanti; brattee più corte dell'ovario. Fiori Infiorescenza rada, portante 1-5 piccoli fiori dai sepali ovali, verdi, con bordi riflessi, distesi i laterali e ribattuto all'indietro il dorsale; petali piccoli, triangolari, vellutati, pubescenti, verdastri o giallognoli. Labello bruno, trilobo, lobo mediano bombato, con disegno glabro, grigiastro; i lobi laterali a forma di gibbosità coniche densamente pelose all'esterno e glabre all'interno. Ginostemio corto, rossiccio. Cavità stigmatica ampia. Tipo corologico Stenomediterraneo Periodo di fioritura Marzo-maggio Territorio di crescita Cresce in Asia, in Africa e nelle regioni mediterranee, in Italia nelle regioni indicate nella cartina e comunque la specie risulta più diffusa e presente nelle zone costiere. Habitat Prati incolti e assolati, garighe e radure boschive su suolo basico. Note L'impollinazione di questa specie è entomofila, ad opera di imenotteri del genere Eucera. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Annamaria Bononcini e Gianni Bonini - Approvata e Revisionata dal Gruppo di Coordinamento dell'Area Botanica Link utili Indici temi Botanici - Galleria dei Fiori Piante e Frutti dell'Associazione AMINT - Schede delle Orchidee Italiane Ophrys bombyliflora Link, Regione Sardegna, Maggio 2007 - foto di Franco Sotgiu
  5. Neottia nidus-avis (L.) Rich., Regione Emilia Romagna, Maggio 2007 - foto di Gianni Bonini
  6. Neottia nidus-avis (L.) Rich., Regione Emilia Romagna, Maggio 2007 - foto di Gianni Bonini
  7. Neottia nidus-avis (L.) Rich., Regione Emilia Romagna, Maggio 2007 - foto di Gianni Bonini
  8. Neottia nidus-avis (L.) Rich. Sinonimi Ophrys nidus-avis L. Tassonomia Regno: Plantae Divisione: Magnoliophyta Classe: Liliopsida Ordine: Orchidales Famiglia: Orchidaceae Nome italiano Nido d'uccello Etimologia Il nome del genere deriva dal greco neottia=nido, per le radici intricate che ricordano un nido. il nome specifico deriva dal latino nidus-avis=nido d'uccello. Descrizione Pianta rizomatosa, con radici micorizzate a forma di nido, completamente di colore giallo-ocra o brunastra, robusta, con fusto eretto ricoperto di guaine allungate, alto fino a 50 cm. Fiori Infiorescenza densa, multiflora, composta da numerosi fiori (fino a 50) relativamente grandi bruno-giallastri, emananti un leggero profumo di miele, con petali e sepali ovato-ellittici, conniventi in casco; labello pendulo, espanso, bilobo, con lobi divergenti e arrotondati, nettarifero. privo di sperone. Tipo corologico Euroasiatico Periodo di fioritura Maggio-luglio Territorio di crescita Presente su tutto il territorio italiano. Habitat Terreni freschi in boschi di latifoglie (raramente di conifere). Note Può venire impollinata da diverse specie di ditteri, più frequentemente autogama. ha la proprietà di poter fiorire e riprodursi per autogamia sotto terra. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Annamaria Bononcini e Gianni Bonini - Approvata e Revisionata dal Gruppo di Coordinamento dell'Area Botanica Link utili Indici temi Botanici - Galleria dei Fiori Piante e Frutti dell'Associazione AMINT - Schede delle Orchidee Italiane Neottia nidus-avis (L.) Rich., Regione Lazio, Maggio 2007 - foto di Tomaso Lezzi
  9. Ophrys apifera Hudson, Regione Lazio, Maggio 2008 - foto di Felice Di Palma
  10. Ophrys apifera Hudson, Regione Lazio, Giugno 2006 - foto di Gianni Pilato
  11. Ophrys apifera Hudson, Regione Sardegna, Aprile 2007 - foto di Franco Sotgiu
  12. Ophrys apifera Hudson, Regione Lazio, Giugno 2006 - foto di Gianni Pilato
  13. Ophrys apifera Hudson, Regione Emilia Romagna, Maggio 2007 - foto di Gianni Bonini
  14. Ophrys apifera Hudson, Regione Emilia Romagna, Giugno 2006 - foto di Gianni Bonini
  15. Ophrys apifera Hudson, Regione Toscana, Maggio 2008 - foto di Gianni Bonini
  16. Ophrys apifera Hudson, Regione Emilia Romagna, Maggio 2007 - foto di Gianni Bonini
  17. Ophrys apifera Hudson, Regione Emilia Romagna, Maggio 2007 - foto di Gianni Bonini
  18. Ophrys apifera Hudson Sinonimi Ophrys aranchnites Mill. Ophrys ripaensis Porta Ophrys botteronii Chodat Ophrys Jurana Neuberger Tassonomia Regno: Plantae Divisione: Magnoliophyta Classe: Liliopsida Ordine: Orchidales Famiglia: Orchidaceae Nome italiano Ofride fior d'api Vesparia Etimologia Il nome del genere deriva dal greco ophrys =sopracciglio, forse perchè questo tipo di fiore veniva utilizzato per ricavare tinture per capelli e sopracciglie (come riferiva Plinio il vecchio), o forse per la forma dei tepali interni, simile appunto a sopracciglie. Il nome specifico deriva dal latino apis=ape e fero=(portare), con riferimento alla forma dei fiori. Descrizione Pianta rubusta alta fino a 50 cm, con due bulbi e radici avventizie. Foglie Foglie basali spaziate, oblungo-lanceolate, le caulinari, lanceolate, guainanti il fusto; brattee più lunghe dell'ovario. Fiori Infiorescenza lassa con 4-12 fiori. Sepali da bianchi a porpora, percorsi da una nervatura centrale verde; petali triangolari, piccoli, vellutati, di colore verdognolo o rosato. Labello trilobo, bombato, bruno-rossastro più o meno scuro, disegno esteso, margine giallo, lobi laterali pelosi, la parte interna glabra; appendice piccola rivolta indietro. Ginostemio ad angolo retto con apice allungato. Tipo corologico Euromediterranea Periodo di fioritura Aprile-luglio Territorio di crescita Presente su tutto il territorio italiano. Habitat Boschi luminosi, prati, uliveti, cespuglieti freschi e bordi delle strade. Somiglianze e varietà Ophrys apifera Hudson var. aurita Moggr. che si differenzia per i petali stretti, verdastri lunghi 7-8 mm. Ophrys apifera Hudson var. bicolor (Naeg.) Nelson che si differenzia per il labello chiaro nella metà basale e bruno scuro nella metà distanziale. Ophrys apifera Hudson var. botteronii Chodat chr si differenzia per il disegno marmorizzato molto irregolare. Ophrys apifera Hudson var. fulvofusca Grasso & Scrugli che si differenzia per il labello completamente bruno scuro. Note Specie generalmente autogama, le lunghe caudicole che sostengono i pollinodi, disseccandosi si piegano verso il basso finendo per raggiungere la cavità stigmatica, che viene così impollinata. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Annamaria Bononcini e Gianni Bonini - Approvata e Revisionata dal Gruppo di Coordinamento dell'Area Botanica Link utili Indici temi Botanici - Galleria dei Fiori Piante e Frutti dell'Associazione AMINT - Schede delle Orchidee Italiane Ophrys apifera Hudson, Regione Emilia Romagna, Maggio 2008 - foto di Annamaria Bononcini
  19. Barlia robertiana (loisel.) Greunter, Regione Emilia Romagna, Febbraio 2007 - foto di Gianni Bonini =Himantoglossum robertianum (Loisel.) P. Delforge
  20. Barlia robertiana (loisel.) Greunter, Regione Emilia Romagna, Marzo 2008 - foto di Gianni Bonini =Himantoglossum robertianum (Loisel.) P. Delforge
  21. Barlia robertiana (loisel.) Greunter, Regione Emilia Romagna, Febbraio 2007 - foto di Gianni Bonini =Himantoglossum robertianum (Loisel.) P. Delforge
×
×
  • Crea Nuovo...

Important Information

Termini d'uso Informativa sulla riservatezza