Gruppo Botanico AMINT

Gentiana cruciata subsp. cruciata Tassonomia Ordine: Gentianales Famiglia: Gentianaceae Nome italiano Genziana crociata. Foto e descrizione Pianta erbacea perenne, glabra, alta fino a 40 cm; radice rizomatosa, spessa, biancastra, ricoperta al colletto da resti secchi e fibrosi di foglie; rosette di foglie sterili alla base, fusti fioriferi laterali, ascendenti, fogliosi, verde, a volte rossastro, con internodi; foglie della rosetta basale oblunghe, arrotondate all’apice; foglie del fusto coriacee, lucide, lanceolate, acute, opposte, sessili, inguainanti il fusto, disposte in modo da formare una croce sotto l'infiorescenza; infiorescenza formata da fiori disposti in fascetti serrati, apicali, e da fiori posti all’ascella delle 4-6 foglie superiori; fiori tetrameri, raramente i terminali pentameri, attinomorfi, gamopetali; calice tubulare, sessile, membranoso, verde ialino a volte screziato di rosso, 4 denti calicini irregolari, di forma triangolare; corolla strettamente campanulata, con 4 lobi azzurri, punteggiati di blu all’interno, esternamente più scuri, bianchi striati di rosso nel tubo, di forma suborbicolare, acuti, patenti o eretto-patenti, tra i lobi è presente un’appendice triangolare, bifida, irregolarmente dentata; stami con filamento alato nella parte intermedia, stimma bifido, papilloso, ovario supero; il frutto è una capsula ellissoidale, deiscente nella metà superiore, contenente semi finemente reticolati. Cresce nei prati aridi e soleggiati e ai margini di boschi chiari, preferibilmente con substrato calcareo. In Italia è presente nelle seguenti regioni: Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise e Campania; fiorisce da giugno a settembre, da 600 a 2200 m s.l.m.. Regione Emilia Romagna, 1300 m s.l.m., luglio 2007, foto di Gianni Bonini.

Inula helenium L. Regione Piemonte, 800 m s.l.m., giugno 2011, foto di Giovanni Baruffa.

Inula helenium L. Regione Piemonte, 800 m s.l.m., giugno 2011, foto di Giovanni Baruffa.

Inula helenium L. Regione Piemonte, 800 m s.l.m., giugno 2011, foto di Giovanni Baruffa.

Inula helenium L. Regione Piemonte, 800 m s.l.m., giugno 2011, foto di Giovanni Baruffa.

Inula helenium L. Regione Piemonte, 800 m s.l.m., giugno 2011, foto di Giovanni Baruffa.

Inula helenium L. Regione Piemonte, 800 m s.l.m., giugno 2011, foto di Giovanni Baruffa.

Inula helenium L. Regione Piemonte, 800 m s.l.m., giugno 2011, foto di Giovanni Baruffa.

Inula helenium L. Regione Piemonte, 1000 m s.l.m., luglio 2009, foto di Giovanni Baruffa.

Inula helenium L. Regione Piemonte, 1000 m s.l.m., luglio 2009, foto di Giovanni Baruffa.

Inula helenium L. Regione Piemonte, 1000 m s.l.m., luglio 2009, foto di Giovanni Baruffa.

Inula helenium L. Regione Piemonte, 1000 m s.l.m., luglio 2009, foto di Giovanni Baruffa.

Inula helenium L. Tassonomia Ordine: Asterales Famiglia: Asteraceae Nome italiano Enula campana. Foto e descrizione Pianta erbacea perenne, pubescente, alta fino a 2 m; radice rizomatosa di grosse dimensioni, carnosa e dal sapore amaro; fusto robusto, eretto, striato, ramoso nella parte superiore; foglie basali di grandi dimensioni con lungo picciolo decorrente al fusto, ellittiche-oblunghe, irregolarmente dentellate al margine, pubescenti-tomentose, con evidenti nervature nella pagina inferiore, verdi e un po’ ruvide nella pagina superiore, foglie cauline alterne, ovali-lanceolate, seghettate, sessili, leggermente abbraccianti il fusto; infiorescenza a capolini apicali, solitari, oppure in corimbi radi; involucro formato da più serie di squame (3-4) con la parte superiore ricurva, le interne scariose, oblunghe, ottuse, le esterne erbacee, larghe, ovali e tomentose; fiori profumati, i periferici di colore giallo dorato, ligulati, raggiati, strettamente lineari e dentellati all’apice, i fiori interni sono tubulosi e pentameri; 5 stami con antere unite abbraccianti lo stilo, stilo con stimma bifido, ovario infero; il frutto è un achenio rossastro, liscio, con pappo bianco. Cresce nei pascoli umidi, boschi radi e margini di fossi, indifferente al substrato. In Italia è presente nelle seguenti regioni: Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia Romagna, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Sardegna; fiorisce da luglio ad ottobre, da 500 a 1200 m s.l.m.. Regione Piemonte, 1000 m s.l.m., luglio 2009, foto di Giovanni Baruffa.

Geum rivale L. Regione Friuli Venezia Giulia, 1300 m s.l.m., maggio 2012, foto di Nicolò Parrino.

Geum rivale L. Regione Friuli Venezia Giulia, 1300 m s.l.m., maggio 2012, foto di Nicolò Parrino.

Geum rivale L. Regione Friuli Venezia Giulia, 1300 m s.l.m., maggio 2012, foto di Nicolò Parrino.

Geum rivale L. Regione Friuli Venezia Giulia, 1300 m s.l.m., maggio 2012, foto di Nicolò Parrino.

Geum rivale L. Regione Veneto, 1400 m s.l.m., giugno 2011, foto di Massimo Scandola.

Geum rivale L. Regione Lombardia, 900 m s.l.m., giugno 2006, foto di Guido Sgherzi.

Geum rivale L. Regione Valle d'Aosta, 1900 m s.l.m., giugno 2010, foto di Giomalvi.

Geum rivale L. Regione Valle d'Aosta, 1900 m s.l.m., giugno 2010, foto di Giomalvi.

Geum rivale L. Regione Valle d'Aosta, 1500 m s.l.m., maggio 2012, foto di Giomalvi.

Geum rivale L. Regione Valle d'Aosta, 1500 m s.l.m., maggio 2012, foto di Giomalvi.

Geum rivale L. Regione Valle d'Aosta, 1500 m s.l.m., maggio 2012, foto di Giomalvi.

Geum rivale L. Regione Valle d'Aosta, 1500 m s.l.m., maggio 2012, foto di Giomalvi.