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Gruppo Botanico AMINT

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  1. Menyanthes trifoliata L. Regione Valle d'Aosta, 800 m s.l.m., maggio 2011, foto di Giomalvi.
  2. Menyanthes trifoliata L. Regione Emilia Romagna, 1400 m s.l.m., maggio 2007, foto di Gianni Bonini.
  3. Menyanthes trifoliata L. Regione Emilia Romagna, 1400 m s.l.m., maggio 2007, foto di Gianni Bonini.
  4. Menyanthes trifoliata L. Regione Emilia Romagna, 1200 m s.l.m., maggio 2012, foto di Emilio Pini.
  5. Menyanthes trifoliata L. Regione Emilia Romagna, 1200 m s.l.m., maggio 2012, foto di Emilio Pini.
  6. Menyanthes trifoliata L. Regione Emilia Romagna, 1200 m s.l.m., maggio 2012, foto di Emilio Pini.
  7. Menyanthes trifoliata L. Regione Emilia Romagna, 1200 m s.l.m., maggio 2012, foto di Emilio Pini.
  8. Menyanthes trifoliata L. Tassonomia Ordine: Asterales Famiglia: Menyanthaceae Nome italiano Trifoglio fibrino, Trifoglio d'acqua. Foto e descrizione Pianta erbacea perenne, acquatica, glabra, alta fino a 50 cm, ancorata al fondale di stagni e paludi per mezzo di una lunga radice rizomatosa; fusto sommerso radicante ai nodi, con internodi poco distanziati tra loro, da cui si sviluppano lunghi piccioli, inguainanti il fusto, che permettono alle foglie di uscire dall'acqua; foglie alterne, tutte basali, emergenti o solo parzialmente emergenti dall'acqua, di colore verde, lucenti, formate da tre segmenti (trifogliata) ellittico-obovati a margine liscio o solo lievemente crenato, glauche nella pagina inferiore e con evidenti nervature; scapi fioriferi eretti o ascendenti, lucidi, carnosi e privi di foglie; infiorescenza a racemo piramidale lunga 8-15 cm composta da 10-20 fiori; calice formato da 5 sepali arrotondati all'apice, attinomorfi, glabri, saldati tra di loro alla base (gamosepalo); corolla con 5 petali uniti alla base (gamopetala), attinomorfa, campanulata, profondamente lobata; petali lanceolati ripiegati verso il basso, la superficie interna, di colore bianco, è densamente barbata da lunghi peli bianchi, la parte esterna del petalo è liscia, di colore rosa tenue; ovario supero con 2 carpelli, 5 filamenti portano antere sagittate di colore rosso-aranciato; il frutto è una capsula subsferica contenente numerosi semi ellissoidali lucidi. Pianta divenuta assai rara a causa della distruzione del suo habitat naturale, cresce in stagni, paludi e torbiere, preferibilmente con substrato acido; fiorisce da aprile a giugno. In Italia è presente nelle seguenti regioni: Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise e Calabria; da 0 a 2000 m s.l.m.. Regione Emilia Romagna, 1200 m s.l.m., maggio 2012, foto di Emilio Pini.
  9. Tetragonia tetragonoides (Pallas) Kuntze (1891); Regione Valle d'Aosta, 500 m s.l.m.; Ottobre 2012; Foto di Giovanni Malvicino.
  10. Tetragonia tetragonoides (Pallas) Kuntze (1891); Regione Valle d'Aosta, 500 m s.l.m.; Ottobre 2012; Foto di Giovanni Malvicino.
  11. Tetragonia tetragonoides (Pallas) Kuntze (1891); Regione Valle d'Aosta, 500 m s.l.m.; Ottobre 2012; Foto di Giovanni Malvicino. Foglie giovani molto papillose.
  12. Tetragonia tetragonoides (Pallas) Kuntze (1891); Regione Valle d'Aosta, 500 m s.l.m.; Ottobre 2012; Foto di Giovanni Malvicino. Capsula indeiscente con 4-5 protuberanze simili a piccoli corni.
  13. Tetragonia tetragonoides (Pallas) Kuntze (1891); Regione Valle d'Aosta, 500 m s.l.m.; Ottobre 2012; Foto di Giovanni Malvicino.
  14. Tetragonia tetragonoides (Pallas) Kuntze (1891); Regione Valle d'Aosta, 500 m s.l.m.; Ottobre 2012; Foto di Giovanni Malvicino.
  15. Tetragonia tetragonoides (Pallas) Kuntze (1891); Regione Valle d'Aosta, 500 m s.l.m.; Ottobre 2012; Foto di Giovanni Malvicino. Pagina inferiore della foglia con nervature evidenti.
  16. Tetragonia tetragonoides (Pallas) Kuntze (1891); Regione Valle d'Aosta, 500 m s.l.m.; Ottobre 2012; Foto di Giovanni Malvicino.
  17. Tetragonia tetragonoides (Pallas) Kuntze (1891); Regione Valle d'Aosta, 500 m s.l.m.; Ottobre 2012; Foto di Giovanni Malvicino. Infiorescenza pauciflora ascellare.
  18. Tetragonia tetragonoides (Pallas) Kuntze (1891); Regione Valle d'Aosta, 500 m s.l.m.; Ottobre 2012; Foto di Giovanni Malvicino.
  19. Tetragonia tetragonoides (Pallas) Kuntze (1891) Sinonimi Tetragonia espansa Murray (1783) Demidovia tetragonoides Pall. (1781) Tetragonia borealis Batt. & Trab. (1917) Tassonomia Divisione: Magnoliophyta Classe: Magnoliopsida Ordine: Caryophyllales Famiglia: Aizoaceae Nomi italiani Spinacio della Nuova Zelanda; Spinacio degli antipodi Etimologia Gli epiteti generico e specifico derivano dal greco τέτρα (tétra) = quattro, composto col greco γωνία (gonía) = angolo. Quindi, alla lettera: con quattro angoli, quadrangolare. Descrizione Pianta erbacea annuale, alta fino a 100 cm; radice a fittone, coriacea, con poche radici secondarie; fusto glabro, carnoso, prostrato, ascendente nelle sue molte ramificazioni; foglie spesse, ricoperte da fini papille, alterne, verdi, glabre, carnose al tatto, di forma deltoidea, picciolo di 0,5-2,5 cm leggermente alato; infiorescenza ascellare alle foglie, composta da fiori solitari o, a volte, disposti in glomeruli pauciflori; fiori subsessili con perigonio formato da 4-5 tepali, lunghi 2 mm circa, ovati, diseguali, di colore verde sul dorso e gialli nella parte interna, diventano duri alla fruttificazione, ovario semi-infero con 5-8 logge; il frutto è una capsula dura, indeiscente, di forma obovoidea-piramidale, leggermente compressa lateralmente, con 4-5 appendici somiglianti ad un piccolo corno (corniculata), inizialmente di colore verde, diventa marrone a maturazione, contiene numerosi semi piriformi al suo interno. Pianta originaria della Nuova Zelanda, importata in Europa nel XVIII secolo; in Italia viene coltivata, a scopo alimentare, in tutte le regioni, predilige terreni soffici e ricchi di sostanze organiche. Fiorisce da giugno a ottobre da 0 a 600 m s.l.m.. Note: Nonostante il nome italiano della Tetragonia tetragonoides (Pallas) Kuntze sia Spinacio della Nuova Zelanda essa non appartiene alla famiglia (Chenopodiaceae) degli spinaci (Spinacia olearacea). Periodo di fioritura, presenza, distribuzione in altezza Tetragonia tetragonoides (Pallas) Kuntze (1891); Regione Valle d'Aosta, 500 m s.l.m.; Ottobre 2012; Foto di Giovanni Malvicino.
  20. Gentiana terglouensis Hacq. subsp. schleicheri (Vacc.) Tutin. Regione Valle d'Aosta, 2850 m s.l.m., luglio 2011, foto di Giomalvi.
  21. Gentiana terglouensis Hacq. subsp. schleicheri (Vacc.) Tutin. Regione Valle d'Aosta, 2850 m s.l.m., luglio 2011, foto di Giomalvi.
  22. Gentiana terglouensis Hacq. subsp. schleicheri (Vacc.) Tutin. Regione Valle d'Aosta, 2850 m s.l.m., luglio 2011, foto di Giomalvi.
  23. Gentiana terglouensis Hacq. subsp. schleicheri (Vacc.) Tutin. Regione Valle d'Aosta, 2850 m s.l.m., luglio 2011, foto di Giomalvi.
  24. Gentiana terglouensis Hacq. subsp. schleicheri (Vacc.) Tutin. Regione Valle d'Aosta, 2850 m s.l.m., luglio 2011, foto di Giomalvi.
  25. Gentiana terglouensis Hacq. subsp. schleicheri (Vacc.) Tutin. Regione Valle d'Aosta, 2850 m s.l.m., luglio 2011, foto di Giomalvi.
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