Mauro Cittadini

Ritorniamo sul "piccolo" per un ritrovamento che ritengo "interessante". Non tanto per la specie che è decisamente comune quanto per l'habitat e substrato (pineta, monti Cimini circa 900 mt slm su strobilo di Pinus nigra) Mycena seynii Quél. Appartiene alla sezione delle Rubromarginatae, tipicamente con filo lamellare colorato e spore amiloidi. E' molto comune in area mediterrane xerofila su strobili di Pinus pinea e Pinus pinaster. Effettuato anche rilievo micro per sicurezza con i seguenti risultati: Spore largamente ellissoidi a sub-cilindriche, amiloidi, spesso con grossa guttula che riempie quasi completamente l'interno, dim. (8)9-12,5 x 5-6,5. Basidi tetrasporici 28-34 x 8,5-9,5.

Grazie... sai sto cercando di scalzare Tom nel primato dei "funghi piccoli" I vostri Marasmius li avete fotografati...??? Magari vedendoli... Va bene...allora dalla passeggiatina di Domenica quacosa di decisamente più ...grande! Dei "ben bene inzuppati" Xerocomus subtomentosus (L. : Fr.)Quélet

In evidenza le lamelle collariate, spore da irregolarmente ellissoidi a larmiformi (lacrima!!) (7)8-11 x 4-4,5

Marasmius rotula (Scop.) Fr.

Mauro

Da una "rapida" e "bagnatissima" gitarella sui Monti Cimini, un piccolo gioiellino dei boschi: Rickenella fibula (Bull. : Fr.) Raithelh.

E per adesso è veramente tutto... lascio il topic aperto perchè so' per certo (vero Frank... ) che altri dovranno implementare ancora questo Luglio di Trentino Alto-Adige... Mauro

Spathularia rufa Sw. Dalla medesima località dei precedenti...

Vado a concludere con le ultime foto non inserite... Clitocybe squamulosa (Pers.) Fr. da Armentarola, Alta Val Badia

La mia opinione è senza pretese ma... o come l'impressione che queste varietà spesso siano un po' "tirate per i capelli" Per quanto mi riguarda archivierò questo ritrovamento come Hygrocybe persistens...s.l. a meno che qualcuno non mi convinca che sia giusto aggiungerci una...varietà ! Mauro

Basidio bisporico

I rilievi micoscopici hanno evidenziato queste caratteristiche: Basidi tetrasporici leggermente maggioritari (55% sui tre campionamenti visionati), spore 10-11,5 x 7-8 in media nei tetrasporici, più grandi e allungate nei bisporici sino a 13,5 di lunfghezza, giunti a fibbia presenti e visibili alla base di molti basidi. Basidio tetrasporico

Particolare delle lamelle "semilibere"

Veniamo a qualcosa di più ragionato: Hygrocybe konradii R. Haller, viene già da tempo, e da molti studiosi (vedi:Boertmann, David (1995). The genus Hygrocybe. Fungi of Northern Europe 1.) considerata una semplice varietà di H.persistens ovvero Hygrocybe persistens var. konradii (R. Haller Aar.) Boertm., Fungi of Northern Europe (Greve) 1: 154 (1995) Le differenze tra le due varietà si giocano essenzialmente su caratteri microscopici come ad esempio la "prevalenza" dei basidi bi o tetrasporici, la numerosità dei giunti a fibbia alla base dei basidi. Viene anche indicata a secoda dei casi una maggiore o minore "viscosità" del cappello ed il profilo più o meno ottuso o appuntito del cappello. Mi è capitato più di una volta di osservare "queste entità", senza rilevare dati micro statistici nettamente "sbilanciati" in un senso o in altro (basidi bi e tetra più o meno in numero uguale, giunti a fibbia più o meno difficoltosi da vedere e rilevare all'interno di più campioni dallo stesso fungo). Al dunque e in aggiunta a ciò che si vede, gli esemplari da me incontrati All'aloe di Siusi avevano le seguenti caratteristiche: Cappello liscio, distinatmente viscoso, odore nullo, lamelle semilibere, nessuna tendenza, anche dopo essiccazione ad annerire o ingrigire.

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Per questo altro Agaricus, molto provato dal caldo e dal vento asciutto non mi sento di dare sicurezza... Le dimensioni (grandi) colorazioni complessive giallo cromo, l'odore di mandorla, l'anello tenace e membranaceo, l'habitat sotto pecci mi fanno pensare a Agaricus augustus var. perrarus ... ma questa prendetela come ipotesi determinativa. Località Marinzen (Castelrotto)

Gli esemplari mostrati sono relativi alle località di Corvara ed Armentarola (Alta Val Badia), ricordo che si tratta di funghi di buona commestibilità, mi raccomando evitate sempre esemplari troppo maturi e malridotti!

Un fungo molto comune... ma per il quale vale forse la pena fare qualche considerazione: Genere Agaricus, crescono nei boschi, hanno un cappello sulle tonalità bruno scure e squamosità evidente, ed un viraggio della carne al rosso piùttosto veloce ed evidente. In generale ci troviamo nella Sottosezione dei Sanguinolentini, ed in particolare a parlare di: A.haemorroidarius, A.Langei, A.mediofuscus, A. bohusii, A.silvaticus. Esclusi A.haemorroidarius e A. bohusii, per habitat e portamento (sotto latifoglie ed il secondo decisamente termofilo ed in genere cespitoso!), A. mediofuscus dovrebbe avere colorazioni sul cappello violacee, bruno porporino, non esaminate negli esemplari analizzati. Rimane il dubbio tra A.langei ed A.silvaticus, crescenti nel medesimo habitat (conifere) che a detta di molti e per esperienza personale sono... piuttosto confondibili l'uno con l'altro. Tanto per dirne una il bulbo evidente e tondeggiante alla base di A.silvaticus non è sempre così ben distinto e la creazione di una "miriade" di varietà che si fondano su colorazioni più o meno intense di gambo e cappello la dicono lunga...(una per tutte Agaricus langei var. silvaticoides (Pilat) Bon praticamente un sosia di A.silvaticus!!!). Vale la pena a questo punto di dare una misuratina alle spore che, per una sostanziale differenza di misura, possono dare una buona indicazione: Piccoline, max 6 micon di lunghezza in A.silvaticus, più grani quelle di A.langei sia nella media che in valore assoluto (sino a 9,5 di lunghezza). Le spore degli esemplari che vi propongo misurano: 6-7,5 x 3,5-4,5 micron quindi: Agaricus langei (Moeller) Moeller

Grazie Marika...Confesso mi è venuta casualmete sott'occhio in un bosco "rado" di abete rosso mentre ero concentrato nella ricerca di... diciamo organismi viventi appartenenti ad un'altro regno che ovviamente non ho trovato!!! Comunque è stata una bella e "proficua" passeggiara lo stesso! Un salutone Mauro

Grazie carissimi...!!! Sono veramente dispiaciuto che anche per quest'anno non si riesca ad incontrarci... Fosse per me...farei il "fotografatore di funghi" a tempo pieno ma... dubito che riesca a pagarci il mutuo (ieri ennesimo rialzo del tasso da parte della BCE ) Speriamo alla prossima... Mauro

Mauro