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Lucabio

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Messaggi pubblicati da Lucabio

  1. Ciao Angelo,

    ti rinnovo anche qui i complimenti sicuramente meritatissimi!! A maggior ragione ora che Amalita ha confermato il dubbio che potesse essere la prima segnalazione per l'Astigiano! Grande Angelo, stagione davvero molto fortunata!! Prima la Ophrys scolopax subsp. santonica e ora l'Himantoglossum hircinum.. ma non c'è due senza il tre!!! Stavo confrontando le tue foto, con l'H. hircinum che l'altro Angelo ha fotografato nei giorni scorsi sull'Etna. L'unica differenza che ho notato è che questo astigiano ha il labello più arrotolato, mentre quello siciliano ha solo un paio di giri in punta, ma non penso sia così rilevante! Bellissimo ritrovamento!! :forza::thumbup:

     

    Ciao!

    Luca

     

    PS: sentiamoci per il weekend... mi piacerebbe fotografarlo, e poi tornare in zona Cartosio, anche se non mi dispiacerebbe un giretto in montagna! :innocent:

  2. Confesso che la prima l'ha vista Angelo, quindi il merito è sicuramente suo, in aggiunta è lui che mi ha portato in questo magnifico posto!!

    Aggiungo anche io qualche foto di questa bella entità, che fino a qualche anno fa era nota solo per il sud della Francia, segnalata poi da Mauro Ottonello per la provincia di Imperia, trovata qualche stazione in prov. di Savona e segnalata lo scorso anno in un'unica stazione piemontese a Spigno Monferrato da Lorenzo Dotti e Amalita Isaja. Noi abbiamo avuto la fortuna di trovarne almeno altre due stazioni a circa 9 - 10 km dalla stazione segnalata... ma torneremo a controllare meglio, con unico obiettivo la Ophrys scolopax subsp. santonica!!

     

    post-14626-0-97478000-1339250258_thumb.jpg

     

    post-14626-0-21609800-1339250285_thumb.jpg

     

     

     

    Troverete altre immagini e una descrizione delle piante trovate al seguente link:

    http://www.giros.it/...php?f=61&t=1204

     

     

    Ciao a tutti! :lol:

    Luca

  3.  

    Stò organizzando un'escursione in zona Cairo Carcare dove ce nè un'abbondanbte stazione.

    L'ha già fotografara Luca ODDONE pochi giorni orsono.

    Un saluto e complimenti.

    Massimo

     

    Ciao Max,

    se ti riferivi alla Orchis simia, la stazione è in zona Ceva...

     

    Ciao!

    Luca

  4. Complimenti Angelo!! :yahoo:

    Io pensavo di andarla a vedere a Sale Langhe nei prossimi giorni, ti avrei chiamato, ma a quanto pare l'hai trovata da te, e

    per di più in una zona nuova... sarebbe un dato da segnalare a Dotti e Isaja per l'Atlante Piemontese delle Orchidee Spontanee!

     

    Ciaooo!!

    Luca

  5. Ragazzi,

    così però non vale... ditelo che mi volete male e che volete farmi venire un infarto a tutti i costi! :ambulanza:

    Ermanno, ma le foto della Barlia che hai messo nell'altro forum sono di questa che hai trovato ai Caffi??

     

    Bene, allora posso dirvi con piacere che avete appena individuato non uno, ma ben due nuovi quadranti

    della provincia di Asti, in cui è presente questa specie, e per i quali finora era sconosciuta la presenza!!!

     

    :yahoo::yahoo: :yahoo: :yahoo:I miei più sinceri complimenti ad entrambi!!!! :yahoo: :yahoo: :yahoo: :yahoo:

     

     

    E' ormai evidente che questa specie tipica dell'ambiente mediterraneo si sta acclimatando sempre più

    anche al di qua dell'appennino, spostando il suo areale di anno in anno sempre più verso nord! :204:

     

    Modificato dall'Atlante delle Orchidee Spontanee dell'Astigiano, Dotti & Isaja, 2010

    (in verde i due nuovi quadranti)

     

    post-14626-0-20102400-1335297357_thumb.jpg

     

    post-14626-0-82558900-1335297370.jpg

  6. Ciao Ermanno,

    secondo l'Atlante delle Orchidee dell'Astigiano, la O. anthropophora è segnalata nei pressi di Albugnano, Berzano San Pietro e Cocconato (un tempo molto più diffusa, anche sulla Collina di Torino, Superga, e nell'alessandrino zona di Crea), resta invece molto più comune nella Langhe, soprattutto tra Cassinasco, Serole e Mombaldone. Unica stazione nel centro della provincia, che fa da ponte tra quelle delle Langhe e del Monferrato è stata trovata a Mongardino, dove tra l'altro non è ancora fiorita! Ciao! Luca

  7. salve a tutti.

    volevo chiedere la differenza tra o.lupercalis e o. fusca.

     

    vi faccio i miei complimenti per le foto mostrate. beati voi che già adesso avete trovato queste specie.

    per ora, qui a genova c'e' solo la barlia robertiana( che credo abbia cambiato nome)

     

    Le differenze tra Ophrys fusca e Ophrys lupercalis....

    eh, bella domanda! :lol:

     

    Ti cito quanto scritto nel libro Orchidee d'Italia del G.I.R.O.S nelle Osservazioni a proposito di Ophrys fusca:

     

    Specie assai polimorfa e alquanto variabile; secondo alcuni autori l'entità descritta da Link (Ophrys fusca subsp. fusca) si troverebbe

    solo nella penisola iberica (il locus classicus è nei dintorni di Lisbona), nel Nordafrica e nelle Baleari, mentre in Francia e Italia sarebbe

    presente Ophrys lupercalis Devillers-Tersh. & Devillers, che avrebbe rispetto a O. fusca Link una fioritura più precoce e un labello

    leggermente più corto e con colorazione più scura. Data la non omogeneità di opinioni degli studiosi e la grande variabilità dei caratteri

    delle popolazioni italiane, più o meno largamente diffuse in quasi tutto il territorio, in attesa di studi scientifici più approfonditi, si è qui preferito mantenere la nomenclatura più comunemente utilizzata.

     

    Altri gruppi di studiosi considerano la Ophrys lupercalis come sottospecie della O. fusca: Ophrys fusca subsp. lupercalis Kreutz, 2006

    Infine gli inglesi (Checklist dei Kew Gardens) considerano la lupercalis e molte altre sottospecie di fusca, tutte sinonimi di Ophrys fusca.

     

    Per quanto riguarda la Barlia, considerata la somiglianza morfologica che ha con le specie del genere Himantoglossum, ne è stata proposta la appartenenza, per cui il nome risulta: Himantoglossum robertianum. (vedi link: http://www.giros.it/Genera/himantoglossum-barlia_genere.htm)

     

    Spero di aver soddisfatto i tuoi dubbi... quando ci si inizia ad interrogare sul perché della nomenclatura delle orchidee spontanee,

    è un chiaro sintomo che la orchidite acuta ha fatto un'altra vittima! Benvenuto nel gruppo di ammalati! eh eh! :lol:

  8. Aggiungo solo per completezza che il nome dell'ibrido è:

     

    Epipactis ×vermionensis B.Baumann & H.Baumann,

    Mitt. Arbeitskreis Heimische Orchid. Baden-Württemberg 20: 48 (1988)

     

    (Epipactis exilis × Epipactis helleborine)

     

    Di seguito il link alla discussione sul Forum del Giros a cui Bruno accennava:

    http://www.giros.it/...c.php?f=5&t=279

     

     

    Saluti a tutti,

    Luca

  9. bravo Angelo!!!

     

    Bella anche questa, ma scusa una domanda...ti sei portato il geometra dietro? ;):)

     

    Complimenti a te, a Luca, a Mauro, a Max e a Enzo!!!

    Una squadra impareggiabile. ;)

     

    :hands49: Nicola

     

     

     

    Si, in effetti la foto con il sottoscritto appeso alla rete metallica anti frane, con il righello in mano fa ridere...

    ma da quest'anno ho deciso di misurare ogni fiore... un dato troppo importante per non essere annotato! :)

    Aggiungo due scatti di questo bellissimo fiore e le misure: labello lungo circa 6-8 mm.

     

     

    post-14626-0-55679100-1329320589.jpg

  10. Caro massimo,

    bella presentazione e belle immagini!

    Credo anch'io che per ora la soluzione migliore sia quella di considerarla una subsp. in attesa di conferme o smentite. Anche perchè, mentre certe popolazioni hanno caratteri ben differenti e distinguibili dalla holosericea/fuciflora, molte altre come giustamente dicevi presentano caratteri intermedi.. quelle dell'Astigiano, almeno quelle che conosco io, appartengono a quest'ultimo gruppo, ma come dicevi è segnalata anche la dinarica..

     

    O meglio, nell'alto Savonese abbiamo riscontrato la presenza di entità con caratteri "intermedi" tra holosericea (intesa come subsp. nominale) e dinarica che si presentavano con dimensioni più minute, gibbosità poco accentuate e "ginocchiatura" del labello poco marcata.

    Aggiungo che questa entità è sicuramente ben presente in Piemonte (In occasione di una "gita" nell'Astigiano, in compagnia di Lorenzo DOTTI, ho avuto l'opportunità di visionare alcune piante e di fotografarle).

     

     

    Ecco una bella dinarica s.s. dell'alessandrino:

     

    post-14626-0-82639100-1317465387.jpg

     

     

     

    Saluti a tutti!!

     

    Luca

  11. Complimenti, bellissimo esemplare!!

    Dato che ho letto che l'hai trovato al Sassello vorrei chiederti una cortesia.

    Questa che ti allego è la mappa di distribuzione per il Limodorum abortivum del

    Progetto Atlante Orchidee Piemontesi, tratta da qui:

    http://www.floradoc.org/rete-floristica/progetto-atlante-orchidee-piemontesi.html

     

    Ho indicato con il quadratino verde la zona del Sassello e come puoi vedere per il Piemonte in

    quella zona c'è un buco.. ti è mai capitato di vedere il Limodorum in quell'area del Piemonte?

     

    post-14626-0-38533600-1307619398.jpg

     

    Grazie per l'aiuto!

     

    Ciao!

    Luca

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