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Marco Barbanera

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Tutti i contenuti di Marco Barbanera

  1. Russula heterophylla Fries Regione Lombardia; Luglio 2014; Località Dazio (So)), Sotto Castanea sativa, foto e descrizione di Marco Barbanera Russula dal colore verdastro e sporata bianca. Caratteristiche utili alla determinazione sono le lamelle forcate e anastomosate all'inserzione col gambo e la reazione arancio vivo con solfato di ferro. Le Griseinae con colorazioni simili si riconoscono per la sporata crema e la reazione banale al solfato di ferro.
  2. Cantharellus friesii Welw. & Curr. Regione Lombardia; Luglio 2014; Località Dazio (So)), Sotto Castanea sativa, foto e descrizione di Marco Barbanera Piccolo Cantharellus dal colore arancio acceso e pseudolamelle con sfumature rosate, fruttifica sopratutto negli angoli umidi del bosco.
  3. Cantharellus friesii Welw. & Curr. Regione Lombardia; Luglio 2014; Località Dazio (So)), Sotto Castanea sativa, foto e descrizione di Marco Barbanera Piccolo Cantharellus dal colore arancio acceso e pseudolamelle con sfumature rosate, fruttifica sopratutto negli angoli umidi del bosco.
  4. Russula cyanoxantha (Schaeff.) Fr. Regione Lombardia; Luglio 2014; Località Dazio (So)), Sotto Castanea sativa, foto di Marco Barbanera
  5. Xerocomus armeniacus (Quél.) Quél. Regione Lombardia; Luglio 2014; Località Dazio (So)), Sotto Castanea sativa, foto e descrizione di Marco Barbanera Si distingue da altri Xerocomus con colorazioni simili per la carne del gambo che in sezione si presenta di color arancio-ocra.
  6. Xerocomus subtomentosus (L.) Quél. Regione Lombardia; Luglio 2014; Località Dazio (So)), Sotto Castanea sativa, foto e descrizione di Marco Barbanera Caratteristica utile per la determinazione di questa specie è il colore giallo della carne nel cappello e rosata nel gambo. Il gambo presenta spesso costolature che a volte possono formare una sorta di pseudo reticolo.
  7. Xerocomus subtomentosus (L.) Quél. Regione Lombardia; Luglio 2014; Località Dazio (So)), Sotto Castanea sativa, foto e descrizione di Marco Barbanera Caratteristica utile per la determinazione di questa specie è il colore giallo della carne nel cappello e rosata nel gambo. Il gambo presenta spesso costolature che a volte possono formare una sorta di pseudo reticolo.
  8. Russula vesca Fries egione Lombardia; Luglio 2014; Località Dazio (So)), Sotto Castanea sativa, foto di Marco Barbanera.
  9. Russula vesca Fries Regione Lombardia; Luglio 2014; Località Dazio (So)), Sotto Castanea sativa, foto di Marco Barbanera
  10. Russula chloroides (Krombh.) Bres. Regione Lombardia; Luglio 2014; Località Mandello del Lario (Lc), in bosco di latifoglie varie, foto e descrizione di Marco Barbanera La simile Russula delica Fr. si distingue sopratutto per il rapporto tra lo spessore della carne e lamelle a vantaggio di queste ultime e l'ambiente di crescita più mediterraneo.
  11. Russula chloroides (Krombh.) Bres. Regione Lombardia; Luglio 2014; Località Mandello del Lario (Lc), in bosco di latifoglie varie, foto e descrizione di Marco Barbanera La simile Russula delica Fr. si distingue sopratutto per il rapporto tra lo spessore della carne e lamelle a vantaggio di queste ultime e l'ambiente di crescita più mediterraneo.
  12. Chalciporus piperatus (Bull.: Fr.) Bataille. Regione Lombardia; Luglio 2014; Località Mandello del Lario (Lc), in bosco di latifoglie varie, foto e descrizione di Marco Barbanera Boletacea dal sapore piccante, si riconosce per le piccole dimensioni, la carne gialla nel gambo e il micelio basale giallo intenso.
  13. Chalciporus piperatus (Bull.: Fr.) Bataille. Regione Lombardia; Luglio 2014; Località Mandello del Lario (Lc), in bosco di latifoglie varie, foto e descrizione di Marco Barbanera Boletacea dal sapore piccante, si riconosce per le piccole dimensioni, la carne gialla nel gambo e il micelio basale giallo intenso.
  14. Lycoperdon perlatum Persoon Regione Lombardia; Luglio 2014; Località Mandello del Lario (Lc), in bosco di latifoglie varie, foto e descrizione di Marco Barbanera. Si riconosce per il peridio coperto da aculei di forma conica.
  15. Clitocybe gibba (Pers.: Fr.) Kummer Regione Lombardia; Luglio 2014; Località Mandello del Lario (Lc), in bosco di latifoglie varie, foto e descrizione di Marco Barbanera. Fungo dal portamento imbutiforme, talvolta con piccolo umbone al centro e odore gradevole di mandorle amare. Assenza di costolature al margine del cappello.
  16. Clitocybe gibba (Pers.: Fr.) Kummer. Regione Lombardia; Luglio 2014; Località Mandello del Lario (Lc), in bosco di latifoglie varie, foto e descrizione di Marco Barbanera. Fungo dal portamento imbutiforme, talvolta con piccolo umbone al centro e odore gradevole di mandorle amare. Assenza di costolature al margine del cappello.
  17. Boletus luridus Schaeff.: Fr. Regione Lombardia; Giugno 2014, Località Mandello Lario, foto di Marco Barbanera.
  18. Marasmius rotula (Scop.: Fr.) Fr. Regione Lombardia; Giugno 2014, Località Mandello Lario, su residui legnosi, foto e descrizioni di Marco Barbanera
  19. Hygrocybe cantharellus (Schw.) Murrill Regione Lombardia; Valsassina (Lc), in prato umido,Foto e descrizioni di Marco Barbanera
  20. Hygrocybe cantharellus (Schw.) Murrill Regione Lombardia; Valsassina (Lc), in prato umido,Foto e descrizioni di Marco Barbanera
  21. Hygrocybe cantharellus (Schw.) Murrill Regione Lombardia; Valsassina (Lc), in prato umido,Foto e descrizioni di Marco Barbanera Questa Hygrocybe si riconosce per la piccola taglia, le lamelle molto decorrenti e il cappello coperto da fini squamette concolori. Le simili H. turunda (Fr.: Fr.) P. Karst. e H. coccineocrenata (P.D.Orton) M.M.Moser si distinguono per le squamette nerastre a maturità. Nella Sottosezione Squamulosae (quindi con squame sul cappello) abbiamo tre specie con lamelle adnate, che si riconoscono per la forma delle spore: Hygrocybe substrangulata (P.D. Orton.) P.D. Orton & Watling, spore più grandi che nelle altre due specie (9-)10-13(14,5) µm, alcune spore strozzate; Hygrocybe miniata (Fr.: Fr.) P. Kumm., spore in vista frontale allargate all'apicolo da obovoidi a piriformi, spesso strozzate; Hygrocybe calciphila Arnolds, spore (largamente) ellittiche non strozzate. In letteratura (Boertmann) è riportata prevalentemente su suolo calcareo, ma ritrovata anche su suolo siliceo. Esistono solo tre specie di Hygrocybe con lamelle decorrenti e squamule sul cappello. Hygrocybe cantharellus (Schwein.) Murril, che si differenzia per avere le squamule concolori al cappello e non nere; Hygrocybe turunda (Fr.: Fr.) P. Karst. con squamule nere. Hygrocybe coccineocrenata (P.D. Orton) M.M. Moser, è praticamente il sosia di Hygrocybe turunda; hanno microscopia completamente sovrapponibile e si differenziano solo per il colore del cappello: rosso fin da giovane (ma anche con toni aranciati negli esemplari adulti) in Hygrocybe coccineocrenata; arancione fin da giovane (ma anche con toni rossicci) in Hygrocybe turunda. I più importanti Autori che si sono occupati di Hygrocybe come Boertmann, Candusso e Arnolds concordano sul fatto che queste tre specie andrebbero riunite sotto una sola specie considerando le altre delle varietà, ma nessuno di loro prende delle posizioni, in attesa di studi più approfonditi.
  22. Psathyrella candolleana (Fr.: Fr.) Maire
  23. Psathyrella candolleana (Fr.: Fr.) Maire Mandello del Lario (Lc) ai bordi di un sentiero.
  24. Pluteus petasatus (Fr.) Gillet Particolare delle lamelle, in questa specie lungamente biancastre o crema e solo tardivamente rosa per la maturazione delle spore.
  25. Pluteus petasatus (Fr.) Gillet
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