Franco Sotgiu

E, visto che stasera partono le foto, eccovi anche le russule di cui vi ho parlato a inizio post. La prima dovrebbe essere una: Russula Cianoxantha

Funghi no, ma almeno qualche foto dell'interno della Sardegna, si. Las Plassas (Marmilla) - Castello

Stavo per chiamare il topic "Mancati ritrovamenti Giugno 2005". Poi ho pensato:magari Dan, IGC o qualcun altro amico in visita o vacanza nell'Isola, qualcosa hanno trovato. Se così è, postate immediatamente le foto. Io, a causa del persistere del malanno alla schiena, senza camminate e approfittando della versatilità della mia Panda, ho potuto visitare un piccolo spicchio di bosco e fotografare alcune russule mezzo disidratate. quindi nulla che valga la pena di essere visto. Franklin

Pluteus cervinus

Psathyrella candolleana

Panaeolus sphinctrinus

Ringrazio tutti gli amici che sono voluti intervenire nella discussione e continuo a postare altre foto. Per Titto (Ciauuuuuuuuuuuu) che chiede"per favore mi spieghi il senso-funzione di quella pietra?": E' una tomba di Giganti ed esattamente quella di Imbertighe in territorio di Borore a pochi Km da Macomer. Quella pietra in particolare è la stele basaltica. Un vero capolavoro che dopo più di 3 mila anni si conserva ancora intatta; è alta m. 3.70 e spessa cm. 48. E' marginata da una cornice in rilievo, che, interrotta centralmente da un listello, disegna due riquadri sopra il portello d'accesso. Nel topic di marzo ho postato un nuraghe ed è mia intenzione d'ora in avanti iniziare tutte le discussioni in questa sezione con immagini dell'archeologia o dell'ambiente della Sardegna con particolare riferimento alle zone dell'interno poco conosciute ma vi garantisco altrettanto belle delle coste. Saludos Franklin Bolbitius vitellinus

Penso che per oggi possa bastare, e posso dire anche di essere leggermente stanco. Perciò: Saludones a tottus Franklin

Pleurotus eryngii var. ferulae

Pleurotus eryngii var. ferulae

Pleurotus eryngii var. ferulae

Pleurotus eryngii var. ferulae

Naturalmente, una volta rotto il sortilegio, se riusciamo a non crollare piegati dal colpo della strega, se resistiamo alla pioggia intermittente e se siamo stati ottimisti portandoci dietro non un cestinetto ma un cavagnone, le soddisfazioni saranno tantissime. Come prova posterò senza ulteriori commenti una serie di foto di "antunna 'e ferula" (consentitemi una citazione nella mia lingua) di varie sfumature pileiche e varie forme. Garantisco, comunque che si tratta sempre dello stesso genere di fungo. Pleurotus eryngii var. ferulae

Metà pomeriggio. Tra un po si rientra a casa. Cominciano a scendere le prime gocce di pioggia. Vuoi vedere che adesso? .................... Normalmente succede così, quando si fà tardi, si è stanchi, piove, allora si comincia a trovare quel che si cerca. Infatti, ............................ ecco i primi: Pleurotus eryngii var. ferulae

E Franklin continua a camminare, a cercare, a fotografare orchidee, a saltare muretti a secco, a maledire per il mal di schiena, a raccogliere ciononostante asparagi e finocchietti selvatici. Franklin non si arrende. Forte dell'ultima pasticca di "Voltaren" prescritta dal suo medico, si tiene il mal di schiena e va avanti. Naturalmente qualcosa la trova, per esempio un bel: Coprinus comatus

Ferule tante, pleurotus zero. Per non rientrare col cestino vuoto raccolgo asparagi. di quelli c'è abbondanza. In mezzo all'erba trovo ancora qualche funghetto ad esempio questo che ha tutta l'aria di essere un: Panaeolus sphinctrinus

Ma io son venuto in questo posto per cercare altro. La presenza di ferule e massiccia, infestante. Voglio trovare il saprofita della ferula. Il fungo più conosciuto, ricercato, commercializzato, consumato della Sardegna. Il pleurotus. In mezzo ad una ferula c'è in effetti un fungo, controllo bene, pulisco intorno, separo i rami della ferula ed ecco cos'è, un: Bolbitius vitellinus

Nell'erba? In mezzo al prato? Controlla bene Franklin. Infatti, sradicato il primo per fotografare, mi accorgo che sotto l'erba non c'è il terriccio ma una marcescente corteccia di sughero. E quindi.......... Tutto torna. I Polyporus nascono sui tronchetti o sui rami di latifoglie, ergo: Polyporus arcularius

Tarda mattinata Sardegna centrale - Altipiano di Abbasanta. Prato-pascolo con presenza di macchia mediterranea e radi alberi di sughero (Quercus suber). I primi fungetti che trovo in mezzo all'erba sono questi:

Decido di cambiare habitat e mi faccio trasportare dal limpido ruscello.

Pholiota higlandensis

Uscita odierna. Non prevista. Ma mooolto, moooooolto produttiva. In un'altro topic posterò le foto delle moltitudini di orchidee presenti. In questo mi limito ai miei amati miceti. Cominciamo dalla mattinata al solito bosco di lecci di Monte Arci Cantharellus cibarius

Saludones

In attesa di altri contributi degli altri amici Sardi, Ciaooooooooo Franklin