bgiordy

ciao

Mi dispiace per le brutte foto ma ho fotografato la prima piantina che ho trovato sulla strada, senza cercarne altre più fotogeniche. Chamorchis alpina (L.) L.C.M. Richard 1817 - Valparola 2168 m s.l.m

ciao

Da oggi sono in ferie e ormai le orchidee stanno per finire . Mancano solo 5 specie all'appello, a meno che non ci sia qualche scoperta nuova. Epipactis atrorubens (G.F. Hoffmann) Besser 1809 - Malga Ciapela 1675 m s.l.m.

Veramente spettacolare la prima pianta con i fiori aperti. Torno appena adesso da quella zona e ho trovato solo piante cleistogamiche. Neanche un fiore aperto Ma siete stati voi a mettere le forcelle per sostenere le Epipactis? ciao

Sul libro del GIROS è indicata come Epipactis persica subsp. gracilis, però ho usato la denominazione del libro delle orchidee del Cansiglio, fatto sempre da soci del GIROS e, secondo me, più aggiornato. Avrete notato che non sempre uso le denominazioni presenti nel libro del GIROS perché tengo conto anche delle considerazioni fatte da altri autori. In particolare mi servo del già citato libro del Cansiglio, del Delforge e del Lazzari. ciao

Spero di riuscire a tornare per fare altre foto. Tutte le piante, e ho controllato l'intero monte, erano in boccio come nella prima foto. Le ho passate a una a una per trovare quei due boccioli. Avrei comunque fatto altre foto se non mi si fosse scaricata la fotocamera. Per la exilis, lo scorso anno ho visto una sola piantina sul bordo della strada, ma qualcuno l'aveva spezzata. I fiori erano parzialmente aperti e non so se si sarebbero aperti completamente se fosse rimasta integra. Vedremo quest'altra piantina. ciao

Non dico il luogo, ma si trova a 686 m s.l.m. ciao

Altra Epipactis molto rara, anche se più abbondante rispetto alla exilis. Lo scorso anno l'ho trovata in frutto, mentre quest'anno tutte le piante erano in boccio. Epipactis thesaurensis Agrezzi, ovatoli & Bongiorni 2007

ciao

Due settimane dopo N. austriaca e rubra ecco l'inizio di fioritura di Nigritella rhellicani Teppner & E. Klein 1990 - Cansiglio 1523 m s.l.m.

ciao

Queste invece provengono dal Cansiglio 1250 m. Crescono in un luogo insolito per la specie: pendio assolato a pascolo. Sopravvivono al calpestio quelle vicino alle rocce.

Due piantine che crescono proprio sul sentiero (non sul bordo) dietro a un gruppo di alberi. Spero che il luogo non venga usato come wc, ma dubito sopravvivano ai piedoni dei turisti domenicali. Malaxis monophyllos (L.) Swartz 1800 - Malga Ciapela - 1459 m s.l.m.