Massimo Biraghi

per me ok.

Max

Polyporus arcularius (Batsch) Fr.; Regione Lombardia; Alta val Seriana, loc. Spiazzi di Gromo; Aprile 2016. Foto di Massimo Biraghi.

Crescita dove tempo fa sorgeva una risorgiva, può essere Myosotis palustris?

Spiazzi gromo, 1050 m slm, solo in un angolo prativo.

Gracias

Barbarea vulgaris dovrebbe essere questa, si abbastanza alta, mi spiace ma non ho fatto altre foto

Hygrophorus marzuolus (Fr.) Bresadola; Regione Lombardia; Alta Val Seriana, Aprile 2016. Foto di Massimo Biraghi.

Clathrus ruber P. Micheli ex Pers.; Regione Lombardia, Pianura Bergamasca, loc. Brambate sotto; Aprile 2016. Foto di Massimo Biraghi.

Psathyrella candolleana.

Ciao Lillo

Ciao Lillo, stavo ragionando, la specie di Contu, ovvero P. bivelata è conosciuta solo per la Sardegna, A. Melzer afferma che geneticamente è estremamente vicina a P. candolleana (The collections AM1557 (top) and AM1572 (below) were sequenced; the species is extremely close to P. candolleana!) questo mi induce ha pensare che sia una forma (mediterranea) della più comune P. candolleana, con tutte le riserve genetiche del caso.

Lamellae normally close, light brown to brown, sometimes with purple tones, edge white.

Stipe 24-75 x 1-5 mm, whitish to pale brownish, somewhat flocculose, apex pruinose,

base slightly clavate.

Spores 8.5-10.5 (-11.2) x 5-5.5 µm, av. 9.3-9.6 x 5.1-5.5 µm, Q=1.67-2.00, Qav.=1.82-

1.85. In water medium brown, in KOH dirty grey brown. In front view ellipsoid to slight-

ly ovoid, walls often subparallel. Germ pore 1.2-1.5 µm wide.

Basidia 13.5-19 x 8-9.5 µm, 4-spored.

Cheilocystidia (24.5)33-40(46.5) x 8-13.5 µm, numerous, mostly utriform, sometimes cla-

vate, not infrequently subcapitate, in close clusters, near margin of cap scattered. Mixed

with a few clavate and sphaeropedunculate cells, 13.5-23 x 8-12.3 µm.

Pleurocystidia absent.

Veil a mixture of chains of elongated, often weakly bulbous, often branched cells 3-12.3 µm

broad, with terminal elements 27-60 µm long and spherical cells, 30-35 µm in diameter.

All elements with slightly thickened and brownish pigmented walls.

Clamps present in all parts of the fruitbody.

Material examined: Wied il-Luq (Buskett) single specimen on soil with leaf litter, close to

Populus sp., 16.12.09 (CS24/AM1503); Buskett, gregarious on soil very close to Quercus

ilex living tree, 16.12.09 (CS50/AM1555); Buskett, gregarious on soil near roots of Lauris

nobilis, 31.12.11 (CS314/AM1557); Wied il-Luq (Buskett), near stream under grass,

11.4.12 (CS367/AM1572); Wied il-Luq (Buskett), on soil near stream, 24.4.12

(CS371/AM1573).

This species was so far only known from Sardinia

(CONTU, 1991) and the Italian mainland

(VOTO, 2007; 2011). It is is apparently an exclusively Mediterranean species

Psathyrellaceae from Malta, a preliminary survey. (PDF Download Available). Available from: https://www.researchgate.net/publication/275207352_Psathyrellaceae_from_Malta_a_preliminary_survey

Max

Ciao Roberto, uso anche io la chiave di Melzer, ma ho anche la mono di Kit Van Varen da qualche parte

Abbi fede............

Max

Conocybe rickenii (Jul. Schäff.) Kühner; Regione Lombardia; Pianura Bergamasca, loc. Arcene in un vaso di fiori; Aprile 2016. Foto e microscopia di Massimo Biraghi.

Inserito nella Sezione Pilosellae per avere i caulocistidi elissoidi, fusiformi, piliformi, raramente accompagnati da elementi leticiformi, quest'ultimi se presenti localizzati all'estremo apice del gambo, sub sezione Siligineae per il cappello più chiaro nei giovani esemplari, spore sotto i 18 µm, crescita su terreni concimati, compost e anche sterco. Le specie di questa sotto sezione sono molto vicine a quelle della sezione Mixtae sub sezione pubescens ma che presentano nella stipitipellis caulocistidi leticiformi.

Molto vicino (considerato da alcuni A.A. sinonimo) è Conocybe siliginea (Fr.: Fr.) Kuhner, si distinguerebbe per le dimensioni minori dei basidiocarpi, la crescita nei prati magri, lungo i sentieri e bordi del campi.

Caratteri macroscopici (3 raccolte)

Cappello 0,8 - 1,8 cm, inizialmente glandiforme poi conico-convesso, raramente disteso, colorazioni pileiche più chiare nei giovani esemplari con tonalità beige grigio-olivastre, color dattero negli esemplari adulti, di aspetto lucente, un poco viscido, non striato, debolmente rugoso in vetustà.

Lamelle adnate, un poco ventricose intramezzate da corte lamellule, inizialmente di colore beige-ocra chiaro, ocra-brunastre a maturazione.

Gambo filiforme, cilindrico con base leggermente ricurva e dilatata, a volte abbozzante un bulbillo, inizialmente biancastro, brunastro in vetustà.

Habitat in vaso di fiori con terriccio concimato (torba e compost)

Caratteri microscopici (3 raccolte)

Spore ellissoidali 14-17 × 8-9,5 m, con largo e ben visibile poro germinativo, bruno-rossatre in KOH

Basidi bisporici, ma anche monosporici

Cheilocistidi leticiformi

Caulocistidi fusiformi, piliformi, cilindrici, sub lageniformi, raramente presenti e solo all'apice del gambo elementi leticiformi.

Pileipellis di tipo imeniforme composta da elementi sferopenducolati o largamente clavati.

Spore in KOH e osservazione a 400×

Spore 1000× Rosso Congo

Basidi in Rosso Congo 400×

Cheilocistidi leticiformi 400× Rosso Congo.

Osservazione 1000×

Caulocistidi 400× Rosso Congo.

Presenza di GAF

Pileipellis 400× Rosso Congo.

Naucoria subconspersa Kühner ex P.D. Orton = Alnicola subconspersa (Kühner ex P.D. Orton) Bon = Naucoria subconspersa Kühner; Regione Lombardia; Gera d'Adda, ai bordi di una roggia con essenze diverse, Ontano, Quercia, Acero campestris, Carpino. Novembre 2016. Foto di Massimo Biraghi.

Cappello cannella -terra d'ombra, a volte un poco rossastro, igrofano (alutaceo con tempo secco) minutamente squamuloso furfuraceo e ricoperto da un velo da giovane. Lamelle cannella larghe, smarginate gambo pallido in alto, bruno bistro altrove e minutamente flocculoso. Spore 10-13 × 5-6 µm, ovato-ellissoidi, punteggiate. Cistidi a pelo d'ortica con prolungamento apicale più o meno corto e con base rigonfia. Simile a Naucoria scolecina(Fr.) Quél. si distingue per il netto velo e il cappello squamuloso.

Spore ovoidi-ellissoidali, anche subamigdaliformi, verrucose
N° Long. Larg. Q
Moy 9,74 5,44 1,80
Min 8,60 4,97 1,52
Max 10,95 6,24 2,01
Media 9,70 5,41 1,80

Osservazione 400×

Osservazione 1000×

Basidi tetrasporici.

Cheilocistidi

Moy 38,13 11,38
Min 31,74 6,99
Max 44,85 15,39
Media 37,15 11,65

Osservazione 400×

Osservazione 1000×

Entoloma sepium (Noul. & Dass.) Richon & Roze; Regione Lombardia, Parco nord di Milano; Aprile 2016. Foto di Massimo Biraghi.

Royoporus badius (Pers.) A. B. De = Polyporus badius (Pers.) Schwein; Regione Lombardia; Bergamo; Aprile 2016. Foto di Massimo Biraghi.

Fumaria officinalis L.

yes avevo controllato, grazie Gio

Max

non in ambiente umido, tipo prato assolato di pianura.

Penso anchio a R. repens.

Max

sempre pianura padana

Questa Barbarea vulgaris era senza foglie o non le hai fotografate??

quelle che vedi nella prima brutta foto...................purtroppo.

Max

Fragaria vesca.

Già....

Max

Lunaria annua

mucias gracias (va di moda)

Max

Yesss!!

sempre pianura padana

Quale specie? lanatus?

Gracias

Max

help me.............

Max

Gracias ?

Corretto Fragola vesca?