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Massimo Biraghi

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Messaggi pubblicati da Massimo Biraghi

  1. L'ha trovato anche Angelo sotto nocciolo e altre latiflia, ma anche lui l'ha messo a sporulare, ma non vorrei che l'abbassamento delle temperature abbia bloccato lo sviluppo. se hai una foto delle spore puoi metterla con le relative misure?

    Poi provo a strofinare il gambo degli esemplari che ho in frigo, appena raccolto aveva un leggero sentore di farina rancida, ma molto lieve, che dopo la raccolta è sparito.

    Altra osservazione è che alla raccolta, probabilmente per la brina notturna, il gambo risultava fragile, al contrario dopo essersi asciugato ha una consistenza abbastanza elastica e aveva dei ridicamenti biancastri abbastanza lunghi. Sono portato, sulla base di quello che posso "immaginare" di essere verso Tephrocybe rancida, l'odore potrebbe essere mitigato, come spesso succede, dalle condizioni meteo non ottimali.

    Max

  2. Ciao, inizialmente durante una uscita "nebbiosa e fredda" avevo incontrato e fotografato il fungo che vedete allegato, Sul campo avevo ipotizzato perla tipologia di crescita e habitus e periodo, almeno alle mie latitudini, come Meottomyces dissimulans. Dopo averlo pubblicato, come spesso accade, il dubbio inziava a farsi largo. La mancanza in primis di un anello o residui di esso già non mi convinceva, l'osservazione seguita al microscopio ha poi rilevato assenza totale di cistidi imeniali e, purtroppo, anche di spore.

    Il reperto è dunque stato messo a "sporulare" e in attesa di verificare altre struttuture (caulocistidi e pileipellis) provo a postarlo confidando che qualcuno possa avere intuizioni o averlo già incontrato.

    Aggiungo che lo stesso fungo è stato reperito da Angelo Mariani, in località diversa dalla mia e sotto essenza diversa, (Nocciolo in prevalenza).

    Il mio ritrovamento è stato in luogo prettamente fluviale e i funghi colonizzavano le foglie morte di Salix alba.

    Odore subnullo e sapore acquoso, forse un poco rancido.

    Cappello igrofano a casa quasi biancastro, gambo come da foto, lamelle adnate con dentino o sub decorrenti, filo concolore

     

    Avevo pensato intorno a Gamundia, ma le ife della pileipellis intrecciate potrebbero anche far pensare a Tephrocybe

     

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  3. Pholiotina parvula (Døssing & Watling) Bon = Conocybe parvula Døssing & Watling; Regione Lombardia; Arcene, parco pubblico; Dicembre 2015; Fotografie e microscopia di Biraghi Massimo.

     

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    Spore ellissoidali con piccolo poro germinativo centrale

    N° Long. Larg. Q

    Moy 6,70 3,72 1,81
    Min 5,98 3,23 1,60
    Max 7,94 4,32 1,94
    Media 6,60 3,68 1,83

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    Cheilocistidi.

     

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    Caulocistidi.

     

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    Elementi della pileipellis.

     

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