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Massimo Biraghi

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Messaggi pubblicati da Massimo Biraghi

  1. Bene Angelo, micro ben fatta e ben sintetizzata, non è stato certo facile indirizzarsi verso il Genere Tephrocybe, ma nessuno "nasce imparato" e questo ritrovamento insieme alla discussione nata allarga di certo il mio e sicuramente il vostro bagaglio di conoscenza, analogamente, cosa non di non poco conto, insegna che da soli non si va da nessuna parte.

    Grazie a tutti e alla prossima puntata :lol:

    Max

  2. Ciao e grazie

     

    Giovanni, ma di cosa? di certo le mie domande non sono ancora state chiarite, o meglio ho la mia personale risoluzione ma finché rimane tale non vale il dito mignolo di un piede malformato.

    Di certo per te che cerchi conforto alle tue ipotesi va benissimo, ma non per la "Micologia" dell'ultimo ventennio, dove il fungo è indirettamente proporzionale alla sete di egocentrismo, ma il futuro senza un passato non può certo esistere.

    Se facessero il DNA a certi personaggi non mi meraviglierei più di tanto che sarebbero "sister" di ........censura. :lol:

    Max

  3. Una domanda ; Russula galochroa Fries viene data ora come R. heterophylla (ma dove è stato pubblicato lo studio?) Dunque la specie di Cooke ora viene confermata come R. pseudoareuginea, però mi chiedo come e dove sono state prese le relative informazioni (campionature) per arrivare a questa determinazione.

    Max

  4. Interessante Lillo, stasera mi trovo con Angelo e cercheremo di riassumere i caratteri trovati che poi metteremo qui, intanto una ulteriore osservazione, dopo la raccolta i basidiomi sono diventati color panna e le lamelle con sfumature rosastre..............poi metto foto.

    Chi non sbaglia in micologia..............non fa micologia, ma solo egocentrismo. Così parlai. :lol:

    A presto

    Max

  5. Ciao Lillo, anche Angelo ha trovato GAF, è abbastanza preso, ma poi dirà la sua appena riesce.

    Pur con difficoltà la mia ipotesi verte appunto su Tephrocybe e verso il trio T. baeosperma- minimisporum, platypum, quest'utima, secondo Contu, stasera vado in sede per guardare altra bibliografia, si caratterizza per il tomento biancastro sul pileo, ben visibile dalle foto che ho messo. Tranquillo non abbandono mai la nave come un certo schettino :lol:

    Max

  6. Ciao Massimo, guarda anche Tephrocybe platypus (in Breithenbach 3 - 266)

    Ciao Lillo

     

    Ciao Lillo, si non ho a portata di mano il Breint. contavo di dargli uno sguardo stasera, era una "papabile" seguendo la chiavi, anche quella di Contu.

    Ricapitoliamo (se sbaglio frustatemi)

    No Marasmiaceae = Collybia e Gymmnopus hanno rispettivamente caulocistidi e cheilocistidi

    No Clitocybe per la morfologia in generale ma sopratutto per il cappello no concavo, no ombelicato, no imbutiforme

    No Gerronema per il portamento non omphaloide, no Gamundia e Fayodia per i cheilocistidi presenti in questi generi.

    Come ho detto ho scaduto il carminio acetico, ma poi ci provo lo stesso.

    Vi terrò aggiornati, grazie per l'interessamento.

    Max

     

    Pileipellis 200×

     

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  7. Ciao Lillo, si era una "papabile"

     

    Ciao Massimo,
    tu dici che hai fatto la sporata ma di che colore l'hai trovata?
    Io ci vedo un fungo da sporata ocra e se così è risulterebbe anche abbastanza facile.

    Ciao Antonio. Dal post di Sergio di cui sopra, , io non sono riuscito a farla: L'odore è si debole ma specie nel gambo sente di farina, la sporata è bianca pura e le spore sono inamiloidi ellittiche lisce.

  8. se è per quello nemmeno io sono convinto, tra l'altro ho solo guardato la pileipellis, che è a ife intrecciate, e ho tenuto tre esemplari (quando mai) contavo di ritrovarle ma ormai sarà dura.

    Voi almeno li avete da più di una settimana, io ho dato una sguardo veloce e le ho messe a cercare di farle maturare. Se non gela magari mercoledì mattina cerco di ritrovarli

    Ho anche poco tempo purtroppo, però riunendo le informazioni e con una chiave ai generi Tricholomoidi non dovrebbe essere impossibile arrivarci.

    Ciao

  9. ok, con quel range di spore non può certo essere la rancida, con quelle piccole misure potrebbe essere la baeosperma, sempre se è una Tephrocybe.

    Ps io uso la chiave di P.D. Orton, spero che domani riesco a vedere qualcosa, ho il carminio acetico ma è scaduto(2012) non credo che che fa reagire i basidi, ma ci provo.

    ciao

  10. L'ha trovato anche Angelo sotto nocciolo e altre latiflia, ma anche lui l'ha messo a sporulare, ma non vorrei che l'abbassamento delle temperature abbia bloccato lo sviluppo. se hai una foto delle spore puoi metterla con le relative misure?

    Poi provo a strofinare il gambo degli esemplari che ho in frigo, appena raccolto aveva un leggero sentore di farina rancida, ma molto lieve, che dopo la raccolta è sparito.

    Altra osservazione è che alla raccolta, probabilmente per la brina notturna, il gambo risultava fragile, al contrario dopo essersi asciugato ha una consistenza abbastanza elastica e aveva dei ridicamenti biancastri abbastanza lunghi. Sono portato, sulla base di quello che posso "immaginare" di essere verso Tephrocybe rancida, l'odore potrebbe essere mitigato, come spesso succede, dalle condizioni meteo non ottimali.

    Max

  11. Ciao, inizialmente durante una uscita "nebbiosa e fredda" avevo incontrato e fotografato il fungo che vedete allegato, Sul campo avevo ipotizzato perla tipologia di crescita e habitus e periodo, almeno alle mie latitudini, come Meottomyces dissimulans. Dopo averlo pubblicato, come spesso accade, il dubbio inziava a farsi largo. La mancanza in primis di un anello o residui di esso già non mi convinceva, l'osservazione seguita al microscopio ha poi rilevato assenza totale di cistidi imeniali e, purtroppo, anche di spore.

    Il reperto è dunque stato messo a "sporulare" e in attesa di verificare altre struttuture (caulocistidi e pileipellis) provo a postarlo confidando che qualcuno possa avere intuizioni o averlo già incontrato.

    Aggiungo che lo stesso fungo è stato reperito da Angelo Mariani, in località diversa dalla mia e sotto essenza diversa, (Nocciolo in prevalenza).

    Il mio ritrovamento è stato in luogo prettamente fluviale e i funghi colonizzavano le foglie morte di Salix alba.

    Odore subnullo e sapore acquoso, forse un poco rancido.

    Cappello igrofano a casa quasi biancastro, gambo come da foto, lamelle adnate con dentino o sub decorrenti, filo concolore

     

    Avevo pensato intorno a Gamundia, ma le ife della pileipellis intrecciate potrebbero anche far pensare a Tephrocybe

     

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