bruno51

Regione Abruzzo, Capistrello (AQ), Maggio 2012. Ophrys pinguis (o Ophrys holosericea subsp. pinguis) è una nuova specie del gruppo "holosericea", descritta nel 2011 da Romolini e Soca e regolarmente pubblicata. Il nome specifico si riferisce alla forma del fiore, "pingue", "grassottella", "cicciottella" ed è l'impressione che si ricava nel vederla sul campo. E' caratterizzata da un labello di medie-grandi dimensioni, quasi più largo che lungo, panciuto in modo uniforme, quasi sempre senza brusche piegature e forme scolopaciformi. Cavità stimmatica bassa e larga, ma sopratutto con petali molto larghi e corti, che spesso si toccano quasi alla base e con caratteristica rastrematura verso l'apice (sembra quasi che cambino l'angolo di chiusura verso la punta). Habitat formato da prati cespugliati o aperture dei boschi di quercia, sugli 800-900 mt. (da quello che io ho potuto vedere). Nello stesso ambiente, convive con O. "dinarica", quasi a fine fioritura, O. "gracilis", O. "tetraloniae" ad inizio fioritura, ed O. bertolonii subsp. bertolonii a fine fioritura, oltre a varie Anacamptis. Sul campo, la situazione non è sempre chiara, perchè, a fronte di soggetti tipici, spesso vi sono introgressioni con altre specie del gruppo presenti nello stesso luogo, che rendono difficile la determinazione. Saluti Bruno.

Ultimo soggetto tipico, ciao Bruno.

Ora, alcuni esemplari per vedere la variabilità. Bisogna anche tenere conto, che in relatà, sul campo, a fronte di soggetti molto tipici, esistono probabilmente anche soggetti ibridati con altre subspecie presenti nella zona, anche se a fine fioritura.

Alcuni soggetti di Gravina in Puglia.

Saluti a tutti, vorrei presentare una nuova Ophrys del gruppo "holosericea", fotografata nel parco delle Murge Materane: Ophrys cinnabarina o Ophrys holosericea subsp. cinnabarina. Doveroso è il ringraziamento a Claudio (Brandello di stoffa) che ci ha gentilmente portati sul posto a fotografarle. Alcune considerazioni utili per il suo riconoscimento: in primis, il suo nome "cinnabarina" è riferito al suo campo basale molto allungato e di un bel colore rosso (cinabro), anche se vedremo che all'interno della sua variabilità il colore può anche essere diverso. Entità che inizia a fiorire dalla metà di Maggio e sino a Giugno, in ambienti dove normalmente altre orchidee sono già quasi tutte sfiorite. Nella stazione di Matera, l'ambiente è la gariga cespugliata, molto sassosa ed arida, dove poche A. piramidalis avevano ancora qualche fiore riconoscibile. Nella stazione di Gravina di Puglia, l'ambiente è il querceto a foglie caduche, arido e con schiarite, dove ancora vi sono A. piramidalis in piena fioritura e alcuni ultimi fiori di O. holosericea subsp. apulica. Nel locus tipicus, sul Gargano, si trova invece sotto cipressi e pini. Labello grande, anche se in media di dimensioni leggermente minori della subsp. apulica, quasi sempre ben aperto nella sua parte apicale e tendenzialmente piatto, cavità stimmatica larga e bassa, con pseudocchi verdastri e ben distanziati. Petali triangolari, non troppo lunghi e spesso auricolati. Gibbosità da quasi assenti a non troppo pronunciate. E, ovviamente, campo basale allungato (sopratutto in proporzione alla cavità stimmatica) e, nella forma tipica di un bel colore rosso cinabro. Ciao Bruno.

Scusa Emilio, solo una precisazione, le hai trovate sulle colline Pavesi? Ciao Bruno.

Molto belle Marika,...sopratutto per due cose: 1° per la forma apocromica molto ben fotografata, 2° per aver messo in evidenza la leggera maculatura sul labello che a volte la specie può presentare....molto brava. Un saluto Bruno.

Sempre belle foto Emilio, e anche bella escursione in numerosa compagnia. Interessante per me, vedere che anche i soggetti dell'Appennino Pavese ricalcano gli esemplari dell'Appennino Emiliano. Grazie Emilio e un saluto. Bruno.

Bel ritrovamento e molto belle le foto Emilio. Pare anche una bella stazione dal numero degli esemplari che si vedono. E anche per me è la prima segnalazione che io conosca per la Lombardia, di questa subspecie correttamente identificata. Ciao Bruno.

Splendide !!.....a parte la varietà, che è molto bella, le foto sono "superbe". Un saluto da Bruno.

Ciao, Bruno.

....può succedere il "fattaccio" e il frutto è: Ophrys bertolonii subsp. benacensis x Ophrys holosericea sl. (appennina per me).

....in questo....