bruno51

Ibrido trovato in Provincia di Imperia il 10/03/2012 assieme all'amico Mauro O. che ringrazio pubblicamente per avermi portato sul posto. Saluti da Bruno.

Ottimo Claudio, bel ritrovamento. Questa entità non l'ho mai vista dal vero....ma prima o poi.... Spero che ne posterai tante altre di foto belle come queste, anche per farci vedere un pò di variabilità. Un grande saluto da Bruno.

Sono d'accordo con Gianni e Nino per le prime tre foto che corrispondono a tipica Ophrys lupercalis. L'ipotesi di Annamaria per "lucifera" ci potrebbe anche stare, pochi fiori come si vede dalle foto, forma dei lobi laterali, colore e macula...però,... la "lucifera" dovrebbe avere uno stelo abbastanza esile, con poche foglie piccole nella rosetta basale e a fine fioritura (come in questo caso) quasi sempre appassite. E sopratutto l'ambiente di crescita è la gariga arida con "rosmarino", mi sembra di vedere che non sia questo il caso. Sapere le dimensioni del labello e il terreno su cui cresceva aiuterebbe nella determinazione. Come anche il numero dei fiori e l'altezza della pianta. Senza questi dati si possono fare solo delle ipotesi. La mia personale (ripeto personale) basandomi sul colore del labello, che sembra abbia anche una pelosità uniforme e ordinata, colore e dimensione della macula, forma dei lobi laterali e sopratutto sul bordo glabro giallo, netto ed uniforme, mi sembra che corrisponda a Ophrys sabulosa. Un saluto a tutti da Bruno.

Gran belle foto Nicola,... sicuramente non sono la " funerea" della Slovenia....ma anche il soggetto delle ultime tre foto, con quei lobi laterali con seno stretto e profondo e quella macula corta e quasi divisa.....secondo me siamo di fronte a due specie fotografate. Bruno.

Grande Antonio,.. uno spettacolo! Salutoni da Bruno.

Complimenti Giuliano,... grande è la soddisfazione quando dopo mesi di Inverno si trovano le prime Ophrys. Finalmente la nuova stagione è cominciata. Un saluto da Bruno.

Ptychoverpa bohemica (Krombh.) Boud.

Grazie Massimo, ...guarda che Sabato 10 Marzo sarò nelle tue zone, a fotografare le "lupercalis" (forestieri), precisamente a San Bartolomeo al mare. Se hai tempo ci possiamo anche vedere. Un saluto da Bruno.

In due stazioni di Epipactis atrorubens nella Provincia di Modena il 20/30 per cento degli esemplari si presenta decolorato. La decolorazione si presenta in varie gradazioni sino ad arrivare alla quasi completa apocromia. Dovrebbe trattarsi della "varietà pallens" (Beckhaus). Bruno.

Ottima carellata, bellissime per me, quelle con lo sfondo dell'ambiente e del paesaggio. Bruno.

Complimenti Nicola, molto ben fotografata, per un soggetto non sempre facile da riprendere. Un saluto da Bruno.

Ciao Claudio, sono d'accordo con Gianni, questo H. robertianum apocromatico è veramente una bellezza. Sarebbe anche molto interessante sapere se questi soggetti vengono impollinati e se gli ovari giungono a maturità. Un saluto da Bruno.

Bel ritrovamento Venturino, dalle tue parti state entrando nel pieno della stagione. Stai attento alla lumaca però, potrebbe divorarla. :lol: Un saluto da Bruno.

hai forse in programma di andare in Sicilia? Io son sicuro di incontrarla perchè a giorni sono in quella zona e Nino gentilmente mi farà da guida per immortalare questa ed altre presenti in questo periodo. Bella orchidea e belle foto!!! Nicola Ciao Nicola, purtroppo per quest'anno ho già programmato altre escursioni (oltre al convegno GIROS in Basilicata una terza escursione all'isola di Rodi per finire la conoscenza delle specie presenti) e purtroppo gli impegni di lavoro non mi permettono altro se non qualche fine settimana in zone vicine. Spero comunque che ci farai vedere molte foto di questa orchidea (io sono molto interessato a tutto il "complesso" sphegodes/exaltata) e vi auguro tanta fortuna negli incontri. Un grande saluto da Bruno.

Mi accodo anch'io con i complimenti per la presentazione di un'orchidea che non ho mai avuto il piacere di incontrare (anche se lo spero in un prossimo futuro). Un saluto da Bruno.

Lusus di Ophrys holosericea: soggetti che non hanno nessun valore evolutivo e che ogni tanto si trovano all'interno di popolazioni normali di quasi tutte le specie e che normalmente spariscono dopo qualche stagione. Da osservare come curiosità. Saluti Bruno.

Buonasera Annamaria, sinceramente io non l'avevo subito identificato come ibrido. Avevo solo notato la strana forma "svasata", per così dire, dell'ipochilo e anche in parte dell'epichilo assieme alla strana forma dei petali. Ho postato alcune foto sul Forum del GIROS e Luciano, con la sua solita grande disponibilità e con la richiesta di altre informazioni, mi ha confermato la determinazione, aggiungendo che si ricordava di averlo già visto un'altra volta in un'altra occasione Ovviamente, dato la sua grande esperienza su questo genere di orchidacee, avrà visto particolari caratteristiche anche nella forma del ginostemio ( rostello, stimma ect.). Purtroppo, questo è un genere particolarmente difficile (almeno per me), anche se comincia ad appassionarmi. Ed è per tutto questo che ho detto che sono soggetti da tenere sotto controllo, per cercare di cogliere le "peculiarità". Se vuoi, questo autunno, magari assieme a Bonni, possiamo fare un salto a vederlo. Saluti Bruno.

Bellissime foto Angelo. Anche le tue Massimo, e come sempre complimenti per la precisione sul nome corretto per questa specie. Ci dovremo abituare al nuovo nome. Un sincero saluto e anche un pò di invidia per non essere potuto venire assieme a voi da Bruno.

Grazie a tutti. Massimo, non sai quanto mi è dispiaciuto non essere venuto con Luca e gli altri Domenica, purtroppo avevo degli impegni non derogabili, ma prima o poi ci dovremo incontrare in una qualche escursione.

Particolare dei fiori.