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Appennino Piacentino, Maggio 2015. Vari soggetti di questi ibridi, difficili da determinare con precisione. Probabilmente quelli con la "dinarica" hanno una macula più complessa e petali più abbassati. Non è possibile avere una certezza in quanto nelle vicinanze vi erano esemplari sia di "dinarica" che di "appennina". Un saluto, Bruno.

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foto 4 Non so se volontariamente o involontariamente questa piccola zanzara ha asportato una massa pollinica attaccata alla testa.

foto 3 Una piccola zanzara per confrontare le dimensioni dei fiori.

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Appennino Modenese, Maggio 2015. In piena fioritura questa piccolissima orchidea, con centinaia (forse migliaia) di esemplari. Saluti, Bruno.

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Appennino Piacentino, Maggio 2015. Nelle zone al confine con la Lombardia (Pavese) e con il Piemonte (Alessandrino), la maggioranza delle stazioni con presenza di "fuciflorae", sono composte da popolazioni con introgressioni più o meno accentuate tra "appennina" e "dinarica". In alcuni casi però, si trovano stazioni con "dinarica" tipiche, come in questo caso. Saluti, Bruno.

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foto 11 ....quasi assenza di gibbe, sepali verdi e petali leggermente "auricolati".

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foto 9 ....labello quadrangolare, quasi più largo che lungo, sepali rosati e petali abbassati come la "dinarica".....