bruno51

Splendida anche questa......e non nascondo un po' di sana invidia.........

I miei complimenti a te e a Giacomino che l'ha ritrovata.

Sono solo un poco preoccupato per quella montagnetta di terra scavata vicino alla pianta nella prima foto....talpe?.... marmotte?...spero non sia un tasso.

Un saluto ad entrambi, Bruno.

Molto....molto belle Giuliano. Splendida la 2 ...il confronto con l'esemplare normalmente colorato è da manuale.

Complimenti, Bruno.

Grande Franco, splendidi soggetti e ben fotografati....questa dal vero deve essere favolosa.

Un salutone, Bruno.

PS: mancano tanti altri "bei" soggetti che sono dalle tue parti.

foto 14

Una leggerissima sfumatura rosata caratterizza questo soggetto

foto 3

foto 2

Appennino Reggiano, Maggio 2015.

Alcuni soggetti apocromici, di cui uno "inzuppato" dalle piogge sembra di vetro, ialino.

Un saluto, Bruno.

Bravo Giacomino, sempre a "caccia" di nuovi ritrovamenti.

I miei complimenti

Bruno.

foto 4

foto 3

L'ibrido

Labello quasi più largo che lungo, leggera piegatura verso il basso, sepali con punte tendenti verso il basso, colori e disegni intermedi.

foto 2

....l'altro parentale, Orchis pallens

Labello quasi più largo che lungo, con bordi revoluti in basso, sepali con punte rivolte verso il basso.

Appennino Modenese, Maggio 2015.

Un solo esemplare abbastanza tipico, purtroppo rotto dal passaggio di un animale e quindi non fotografato in piena antesi.

Un saluto, Bruno.

Uno dei genitori: Orchis mascula subsp. speciosa......

Labello più lungo che largo, bordi spesso "sfrangiati", sepali con punte rivolte in alto.

foto 7

Non è una bella foto ma....si possono contare almeno 5 esemplari apocromici in questa piccola area.

foto 6

Particolari dei fiori

foto 5

foto 4

Guardando meglio, alcuni soggetti possono essere solo parzialmente apocromici, portando una leggera maculatura rosata assieme ai bordi delle "fauci".

foto 3

foto 2

Appennino Modenese, Maggio 2015.

Sono sicuramente già state presentate, ma in questi giorni di pioggia in cui non si riesce ad uscire........

In certe stazioni sull'Appennino, anche se non abbondanti, una certa percentuale di forme apocromatiche si trovano quasi sempre.

Bisogna anche dire però che, dopo la A. morio e A. piramidalis, la Orchis simia è la orchidea più abbondante qui da noi.

Un saluto, Bruno.

Grande Giacomino, complimenti per le foto e a chi l'ha trovata e "ricercata".

Credo che sia la prima segnalazione dopo la Valle d'Aosta....se non sbaglio.

Uno spettacolo!!

Un saluto, Bruno.

Ciao Luciano, sbagliare ci possiamo sbagliare tutti......non saremmo "umani".

Il sepalo centrale senza la punta rivolta in su è una delle caratteristiche......ma non è l'unica e non basta per farne un ibrido.

Proviamo a guardare le varie piante proposte.

-Pianta 1: foglie abbastanza grandi e senza trattini colorati: direi abbastanza normale, niente di strano. Fiori in primo piano: tipicamente di "speciosa", con sepali allargati e centrale con punta ripiegata all'insù.

-Pianta 2: foglie come sopra e fiori di "speciosa" come sopra....una leggera "curvatura" longitudinale in alcuni fiori (se ne trovano tante così) ma nessun carattere di "pallens".

-Pianta 3: foglie come sopra...pianta con colorazione "rosata", come ve ne sono tante (in certe stazioni a decine quest'anno), che presentano sempre un fusto e brattee più chiare, proporzionate alla varietà di colore. Sepalo mediano in alcuni fiori con punta in su ed altri piani....interessante alcuni sepali laterali quasi "diritti", ma non tutti (vedi ad esempio foto 12 fiore centrale), che potrebbe avvicinare a "mascula ssp. mascula" ma... mancano tutti gli altri caratteri (tenere conto di pianta già con anomalia di colore). Nei fiori io non vedo niente che mi richiami la "pallens".

-Pianta 4: la più interessante di tutte...foglie molto grandi...che però nella foto dell'anno precedente presentano i caratteristici trattini colorati della "speciosa". Fiori dello scorso anno....una sola foto...da quel che vedo, lobi laterali e centrale molto "sfrangiati", piatti...nessuna caratteristica di ibrido.

-Pianta 5: tipiche foglie di "mascula speciosa" e tipici fiori.

Un saluto, Bruno.

Belle foto e...bel punto di ripresa. Inquadrarle dal "sotto" mette in risalto i fiori nella loro forma completa.

Veramente belle!!

Un saluto, Bruno.

Ciao Andrea.....vero che alcune hanno delle foglie molto grandi......tutte però hanno un fusto a mio avviso troppo violaceo e poi i fiori......sempre a mio avviso, nessuna pianta ha dei fiori che possano far pensare ad un ibrido con la "pallens".

Un saluto, Bruno.

Bravo Andrea, hai fatto bene a mettere solo "holosericea" (magari avresti potuto aggiungere "sl." o il nome provvisorio "occitanica"), perchè non sono la subspecie "appennina".

Per quanto riguarda "certi" soggetti, dalla 11 alla 15 sono sicuramente ibridi con l'apifera.

Un saluto, Bruno.

foto 10