bruno51

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foto 6 Soggetto con macula semplice, ma con tutte le altre caratteristiche della specie in evidenza, in particolare gli pseudocchi allungati e ravvicinati.

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foto 2 Esemplare molto tipico

Convegno Giros a Calci di Pisa, Aprile 2015. Monteverdi Marittimo (PI). Bella stazione con numerosi esemplari ben caratterizzati, con la tipica "svasatura" centro-laterale del labello che gli conferisce una forma a "losanga". Labello con gibbe assenti o appena accennate. Cavità stimmatica stretta, con pseudocchi grandi, a volte obliquamente allungati e posti all'interno della cavità, risultando così ravvicinati. Petali generalmente grandi, ondulati. Macula generalmente estesa ed elaborata, a volte semplice ma normalmente presente in pochi esemplari. Alcuni esempi per osservarne le caratteristiche. Saluti, Bruno.

Il soggetto e le foto sono belli senza ombra di dubbio.....ma ho trovato molto carine ed azzeccate queste due citazioni. I miei complimenti....anche ai poeti. Bruno.

Complimenti anche da parte mia Baffo, la costanza premia. Ottimo ritrovamento molto ben rappresentato. Un saluto, Bruno.

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Dal Convegno Giros a Calci (PI), Aprile 2015. Monti Pisani, varie stazioni con numerosi esemplari, in piena-fine fioritura. Un saluto, Bruno.

Ciao Felice....pensavo "probabilmente" tra "sicula" e "lutea", ma.....il profondo solco, molto aperto, che divide i lobi laterali da quello centrale, stasera... mi fanno propendere più per "Ophrys corsica". Questo taxon è ormai assodato che è presente anche in Sicilia, oltre che in Calabria, Basilicata, Campania, Puglia,Toscana, Corsica e Sardegna. E' una entità molto probabilmente di origine ibridogena ma ormai stabilizzata, con dimensioni simili o leggermente superiori alla "sicula", ma con caratteristica "ginocchiatura" alla base del labello che la contraddistingue. Sono da attribuire a questo taxon, le passate segnalazioni di Ophrys phryganae, che sembra assente dall'Italia, ma propria dell'Egeo e Mediterraneo Orientale. Questa è la mia "opinione" eh......di sicuro c'è, che quella evidente "ginocchiatura" dei soggetti foto 2 e 3 non sono da "sicula". Un saluto, Bruno.

Soggetti e foto molto belle, particolarmente utili le foto di confronto tra "sicula" e "lutea". Foto 2 e 3, con quella "ginocchiatura", probabili ibridi o soggetti con forte introgressione. Saluti, Bruno.

Ottimi soggetti e splendidi scatti, da cui si può apprezzare tutti i particolari della specie. Complimenti !! Un saluto, Bruno.

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Appennino Modenese, Aprile 2015. Niente di che'........solo un po' di "confusione"......tra braccia e gambe, non si capisce bene dove finisce uno ed incomincia l'altro. . Bruno.

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Appennino Modenese, Aprile 2015. Inizia a fiorire anche questa specie; vari soggetti al primo-secondo fiore. Un saluto, Bruno.

Buonasera Presidente e buonasera Antonio,.....che io sappia, la subspecie "apulica" non è mai stata trovata nelle Marche e nemmeno nell'Umbria e in Abruzzo. L'"apulica" è un endemismo della Puglia e Calabro-Lucana. Non è mai stata trovata a Nord di queste Regioni, anche se, come per tutte le specie di orchidee, un qualche seme potrebbe volare lontano ed attecchire. Vedasi ad esempio la "tenthredinifera neglecta" e la "papilionacea papilionacea" dell'Appennino Emiliano. Tutto è possibile ma molto raramente. Il soggetto presentato o è evidentemente malformato o non si è ancora "aperto" completamente. Nonostante questo, la forte bombatura centrale del labello e i petali molto aperti mi fanno propendere molto per la "dinarica". Soggetto comunque molto precoce e degno di documentazione. Un saluto, Bruno.

Ottimi soggetti e foto Annamaria. Concordo che è sempre un bel piacere vedere questi ibridi. Un saluto, Bruno.