bruno51

Sempre dal Convegno Giros di Maggio 2012. Viggiano e Laurenzana (PZ). Per questa entità sono evidenti la appartenenza al "gruppo funerea", con dimensioni però da un terzo al doppio più grandi della "funerea". Per intenderci, le dimensioni sono più vicine a "lupercalis" che a "funerea". Fioritura tardiva, dai primi di Maggio, a basse quote, sino a Giugno a quote più alte. Saluti Bruno.

Foto di tre/quarti in cui si vedono bene tutte le caratteristiche per una corretta determinazione.

Foto frontale in cui si vede abbastanza bene le masse polliniche coerenti, il viscidio ben funzionale e il clinandrio bello largo di una "helleborine" apocromica, con pedicello bianco verdastro, interno dell'ipochilo verdastro e assenza di colore rosato in ogni parte.

Ciao Andrea, come giustamente avevi ipotizzato tu, le prime Epipactis sono tutte "helleborine", e anche molto belle, sopratutto gli esemplari molto colorati. Per le ultime due foto, riferite allo stesso esemplare, non riesco a vedere bene tutto il complesso del ginostemio, ma come dice Massimo, le masse polliniche sembrano ben compatte, anche se probabilmente, nella manipolazione della pianta, si sono staccate e appoggiate allo stimma. Il pedicello bianco verdastro potrebbe far pensare a qualcosa d'altro, ma a mio parere, si tratta sempre di "helleborine" in forma apocromica, che non sono affatto rare sul nostro Appennino. Comunque, come dice sempre Massimo, oltre alle foglie, brattee e portamento della pianta intera, molto importante è una foto macro del fiore, sopratutto di 3/4 per riuscire a vedere bene tutto il complesso dell'apparato riproduttivo (antera, clinandrio, stimma, masse polliniche ecc.) per poter almeno dividere le specie "autogame" da quelle "allogame". Questo contribuisce almeno per l'80% ad una corretta identificazione. A questo proposito, vorrei allegare un paio di foto, che seppur non molto a fuoco, spiegano meglio di qualsiasi descrizione. Ciao Bruno. "helleborine" apocromica.

Scusate, mi sono accorto di aver sbagliato Regione, chiedo ai tutor di spostare in Molise. Grazie Bruno.

Forlì del Sannio (IS), Giugno 2012. Ophrys apifera var. chlorantha. Ciao Bruno.

godferyana

godferyana

Suaveolens

Passo Pordoi (TN), luglio 2012 a circa 2100 mt di quota. Questi ibridi sono già stati postati ma ugualmente li presento per ricordare la bella giornata in compagnia di Bonni e Leda (nonostante la pioggia). Ibridi, che se venisse recepito il trasferimento delle "nigritelle" nel genere "Gymnadenia" si dovrebbero chiamare : Gymnadenia xsuaveolens e Gymnadenia xgodferyana. Per semplificare : "suaveolens" = Gymnadenia conopsea x Nigritella nigra subsp. rhellicani "godferyana" = Gymnadenia conopsea x Nigritella rubra subsp. rubra Nella denominazione attuale. Saluti Bruno. Suaveolens

Infine una D. sambucina con l'ovario colorato. Ciao Bruno.

Particolare delle foglie (purtroppo la pianta era piegata alla base) con vicino sulla sinistra una foglia non maculata di "sambucina".