-
Numero contenuti
25025 -
Iscritto
-
Ultima visita
Tipo di contenuto
Profili
Forum
Orchidee
Diventa Socio
Calendario
Messaggi pubblicati da Tomaso Lezzi
-
-
Entoloma ochromicaceum Noordel. & Liiv; Regione Umbria; Novembre 2013; Foto di Tomaso Lezzi.
Crescita sotto Cupressus arizonica., cappello squamettato, non igrofano, non rigato per trasparenza; gambo senza toni di blu.
Cheilocistidi a palizzata su filo della lamella sterile. cuticola con pigmento incluso disciolto; spore eterodiametriche.
-
Clitocybe phaeophtalma (Pers.) Kuyper; Regione Umbria; Novembre 2013; Foto di Tomaso Lezzi.
Odore particolare che in letteratura viene definito di pollaio. dal punto di vista microscopico si caratterizza per le ife ampollose che si trovano nella cuticola.
Particolare del cappello profondamente ombelicato.
-
Ciao Gigia, Hygrophorus eburneus senza odore, oppure Hygrophorus cossus con odore simile al formaggio.
L'odore farinaceo che descrivi non mi torna con le due specie simili ai tuoi campioni
Tom
-
Concordo con Enzo;)
Tom
-
Condivido l'ipotesi di Lyophyllum di chi mi ha preceduto, forse un'altra possibilità da prendere in considerazione potrebbe essere Megacollybia plathyphylla, che avrebbe carne che scrocchia alla frattura e rizoidi miceliari alla base.
Tom
-
Suggerisco di continuare comunque con tutto il percorso determinativo + commenti che Claudio si era preposto, sono sicuro che lo scopo didattico verrà raggiunto sicuramente, associato alle domande di chi avrà dubbi da chiedere o curiosità da esporre.
Per di più perché non mostrare il lavoro già preparato?
Tom
-
Ammazza che brutto... cioè che bello!
Insomma è bruttamente bellissimo
Tom
-
Bravo Nico!
Altra specie ancora non in archivio, ricorda di mettere al solito tutto in RNR per i recuperi
Tom
-
Bella l'ipotesi macroscopica di Giulio!
Il gambo può essere contorto non per un carattere specifico, ma perché nel letto di aghi magari ha girato attorno a un rametto
Tom
-
E se fossero dei Cantharellus tubaeformis molto maturi e un po' sfiniti dalla vecchiaia?
Tom
-
Non mi sembra di vedere striature sul gambo, che sono tipiche di Mycena polygramma.
Tom
-
Bellissima carrellata di emozioni cromatiche e di sfumature di luce.
Tom
-
Ciao Nico, inserisci come al solito in RNR... durante il freddo inverno passeremo al recupero delle foto di questo autunno da mettere nelle schede archivio!
Tom
-
Mi piace questo gioco didattico con ribaltamento dei ruoli, bella iniziativa Claudio!
Tom
-
ciao Mario, anche per me Volvariella gloiocephala, e, come dice Ale, dei resti della volva si vedono ancora.
Un altro elemento importante da osservare è la lamella libera al gambo.
Con sporata rosa e lamella libera al gambo hai solo due generi: Pluteus senza volva e Volvariella con la volva. Ma questo fino a qualche anno fa, in quanto con studi molecolari associati ad osservazioni macro e micro si è visto che è molto difficile differenziare alcune specie per metterle in un genere o nell'altro. La conseguenza è stata la creazione di un nuovo genere che si chiama Volvopluteus, Cioè Pluteus con la volva!
La specie in questione ha quindi come nuovo nome più aggiornato: Volvopluteus gloiocephalus, in questo genere sono piuttosto caratteristiche le spore di grandi dimensioni, come hai osservato correttamente
Trovi in archivio anche la scheda di un altro Volvopluteus dalla storia nomenclaturale anche più complessa, che troverai nel capitolo "Discussione".
http://www.funghiitaliani.it/index.php?showtopic=69820
Tom
-
Hygrocybe conica var. conica (Schaeffer: Fries) P. Kummer; Regione Umbria; Novembre 2013; Foto di Tomaso Lezzi.
Hygrocybe dai colori variabilissimi, annerente più o meno intensamente, a seconda delle condizioni atmosferiche e dell'età.
Due esemplari, quello a sinistra con le lamelle bianche, che cominciano appena ad annerire, quello a destra con le lamelle già completamente annerite.
-
-
Hygrocybe psittacina (Schaeff.: Fr.) Kummer; Regione Umbria; Novembre 2013; Foto di Tomaso Lezzi.
= Gliophorus psittacinus (Schaeff.) Herink
Hygrocybe dai colori spettacolari, prima verde brillante e poi giallo aranciato a maturità, coperta da abbondante glutine sia sul cappello che sul gambo.
Questa specie appartenente al genere Hygrocybe che recentemente, in base a dati molecolari e a caratteri macroscopici/microscopici, è stato separato in diversi generi. In questo caso Hygrocybe psittacina ha cambiato nome in Gliophorus psittacinus. Il genere Gliophorus è caratterizzato da gambo e cappello molto viscidi, come si può ben vedere dalle foto dei campioni raccolti.
Il fondo delle lamelle è anastomosato vicino al cappello.
-
Cinzia ha detto odore e sapore molto delicati, Hygrocybe russocoriacea ha odore molto difficile da definire, ma forte e penetrante.
Tom
-
Concordo con Claudio per Hygrocybe virginea, è piuttosto tipica la punta del gambo rosata, non sempre presente, ma qui ben visibile.
Tom
-
-
-
-
2013.11 - Umbria - Tutor Luigi
in Funghi trovati Anno 2013
Inviato
Entoloma ochromicaceum Noordel. & Liiv; Regione Umbria; Novembre 2013; Foto e microscopia di Tomaso Lezzi e Luigi Minciarelli.
Cheilocistidi clavati a volte con appendice.