Tomaso Lezzi

Concordo per Coprinus comatus, portamento relativamente massiccio, per il genere, tipici fiocchetti sul cappello "comatus" appunto = "capellone"!

Tom

Bellissime le foto di questo litigio tra Nitticore!

Tom

Ciao Venturino, purtroppo nel genere Melanoleuca è difficile avere certezze senza l'aiuto della microscopia!

Tom

Spledide come sempre le tue foto!

Ci fanno sognare nei periodi di pausa invernale...

Tom

Tanti auguri!!!!

Tom

Ciao Venturino,

Se macchie rossicce alla base del gambo Russula praetrervisa.

Mentre Russula insignis se non ricordo male ha velo giallo che diventa rosso solo se a contatto con base forte tipo KOH o NaOH e in maniera meno intensa con base debole come ammoniaca.

Tom

ciao Gianni, bellissime foto e molto interessante il confronto nelle due diverse stagioni!

Tom

La crescita su terreno bruciato e lo strato di glutine che si spella non lasciano grandi alternative!

Confermato Pholiota higlandensis!

Tom

CIao Enzo direi che ci hai preso in pieno, almeno per quello che si può vedere macroscopicamente e per i ritrovamenti già fatti sulla duna

Prova a cercare cheilo e soprattutto caulocistidi al microscopio quando puoi, sono spettacolari!

http://www.funghiitaliani.it/index.php?showtopic=23899

Tom

Concordo per Entolma sp. spesso in questo genere non è facile giungere a determinare la specie anche con l'aiuto della microscopia!

Tom

Indice Regione Lazio, mese di Dicembre 2012, totale n° 1 specie.

1. Clitocybe geotropa (Bull.: Fr.) Quél.; Post #2.

Tom

Le Inocybe sono un genere tosto, faticoso anche con la microscopia, pochissime specie di questo genere si riescono a determinare con i soli caratteri macroscopici!

Tom

ciao Mario per questo e per tante altre informazioni ti consiglio l'acquisto del bellissimo libro di Microscopia di Maria Teresa Basso:

BASSO, M.T., 2005. Manuale di microscopia dei funghi. Alassio: Ed. Mykoflora.

Da pochissimo è uscito anche il secondo volume, che però ancora non sono riuscito a prendere. Ma vista la qualità del primo direi che è un acquisto sicuro a scatola chiusa!

Tom

Entoloma mougeotii (Fr.) Hesler; Regione Lazio; Novembre 2012; Foto di Tomaso Lezzi.

Clitocybe geotropa (Bull.: Fr.) Quél.; Regione Lazio; Dicembre 2012; Foto di Tomaso Lezzi.
= Infundibulicybe geotropa (Bull.) Harmaja.

C'era una volta...

...una pigna di Abete rosso, trovata sui Simbruini il giorno 6 Agosto 2011, con una crescita di Crucibulum laeve (Bull.) Kambly. E fin qui tutto a posto.

Quando ero arrivato a casa con i campioni che avevo trovato durante la giornata avevo appoggiato la pigna in uno dei vasi sul mio balcone, e gli avevo detto: "stai lì e se ti va produci qualche altro esemplare nel vaso per farmi contento". Doveva essere una pigna di orecchio duro, perché ha aspettato l'inizio del 2013 per farmi contento!

Crucibulum laeve (Bull.) Kambly; Regione Lazio; Agosto 2011; Foto di Tomaso Lezzi.

06.08.2011 - La pigna fotografata nel bosco.

Crucibulum laeve (Bull.) Kambly; Regione Lazio; Gennaio 2013; Foto di Tomaso Lezzi.

02.01.2013 - La stessa pigna, in un vaso sul balcone!

Ciao Mario, forse è una coincidenza (ma non credo) tutte le spore che non si sono colorate sono di dimensione molto maggiore di quelle che si sono colorate, da cui mi viene da fare due ipotesi:

1. Sono spore di due specie diverse
2. Sono spore della stessa specie, ma in due stadi di maturazione diversi.

Per quanto riguarda la prima ipotesi "l'inquinamento sporale" può essere avvenuto sul luogo, ma anche a casa durante le operazioni di preparazione del vetrino, basta che la boccetta del colorante sia stata "inquinata" in una delle osservazioni precedenti, o che uno degli strumenti utilizzati non fosse perfettamente pulito

Tom

Anche per me Clitocybe nebularis, con odore tipico, forte aromatico, che fa venire mal di testa!

Tom

Indice Regione Lazio, mese di Gennaio 2013, totale n° 14 specie.

• Clitocybe nebularis (Batsch: Fr.) Kummer; Post #7
  
• Crepidotus epibryus (Fr.) Quél.; Post #8, 9; Microscopia #9


• Crucibulum laeve (Bull.) Kambly; Post #2


• Galerina marginata (Batsch) Kühner.; Post #10; Microscopia #9


• Hebeloma pamphiliense Cittadini, Lezzi & Contu; Post #15


• Lactarius chrysorrheus Fr.; Post #14


• Lyophyllum maleolens Melis & Contu; Post #13


• Mycena acicula (Schaeff.: Fr.) P. Kumm.; Post #3


• Psathyrella conopilus (Fr.) A. Pearson & Dennis; Post #5


• Pluteus cervinus (Schaeffer) Kummer; Post #18


• Schizophyllum commune Fr.; Post #4


• Trametes versicolor (L.) Lloyd; Post #6, 12


• Tricholoma pseudoalbum Bon; Post #6, 17


• Xylobolus subpileatus (Berk. & M.A. Curtis) Boidin; Post #16

Tom

Auguri a tutti!!!

Tom

Ciao ET, Concordo con Piero per genere Laccaria, specie non delimitabile in questo caso senza microscopia, sono poche le Laccaria di cui si può riconoscere la specie senza caratteri micro.

Tom

Altra specie simile è Tricholoma scalpturatum, che però ingiallisce tardivamente alla contusione, ha odore e sapore di farina.

Tom

Ecco oggi faccio io il bastian contrario e segnalo delle altre possibilità, tanto per chiacchierare un po' di funghi anche in periodo invernale.

Hygrocybe pratensis è considerata da diversi autori specie esclusivamente di prato, mentre i suoi sosia boschivi sono Hygrophorus nemoreus che ha il cappello con fibrille innate arancione-ocra e odore di farina e Hygrophorus leporinus che ha lamelle colorate, quasi concolori al cappello.

Ci sono anche alcune differenze microscopiche, ma non eclatanti, sarebbe interessante sapere cosa succederebbe a fare un confronto di queste specie così vicine sulla base di dati molecolari.

Alcuni autori, ad esempio Bon, riconoscono una varietà di Hygrocybe pratensis che non è solo praticola, ma che cresce anche in ambiente di latifoglia, soprattutto in zone mediterranee termofile Hygrophorus pratensis var. robustus, in proposito vedi anche la scheda in archivio al post #7

Tom

Il colore è tipico e la sporata marrone è un buon carattere che ti aiuta nella determinazione, ok per Phyllotopsis nidulans.

Tom

ciao Massimo anche l'odore è perfettamente allineato con la specie ipotizzata!

Tom