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Tomaso Lezzi

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Messaggi pubblicati da Tomaso Lezzi

  1. Psilocybe squamosa (Pers.) P.D. Orton

    = Stropharia squamosa (Pers.) Quél.

    = Leratiomyces squamosus var. squamosus (Pers.) Bridge & Spooner

     

    Regione Liguria, Ottobre 2012; Foto di Tomaso Lezzi.

    Raduno del Sassello 2012.

     

    Caratterizzata da sporata molto scura, anello sul gambo e resti di velo bianco sul cappello soprattutto vicino al bordo. Specie tipica della faggeta.

     

    Psilocybe squamosa 04-5-6.jpg

     

    Psilocybe squamosa 01-2-3.jpg

     

    Psilocybe squamosa 07.jpg

  2. Ricordo anche che, per OVVI motivi di somiglianza, la raccolta di ovoli chiusi di Amanita caesarea è PROIBITA PER LEGGE, (oltre che dal buon senso di chi ci tiene a rimanere vivo...).

     

    Attenzione, perché le due specie possono crescere assolutamente "mischiate", non fidatevi MAI di un ovolo chiuso cresciuto accanto a una Amanita caesarea aperta, potrebbe essere di Amanita phalloides.

     

    Tom :)

  3. Innanzitutto complimenti a Cludio che ha fatto un bel quadro rappresentativo di quello che tutti i cercatori di funghi commestibili dovrebbero imparare come PRIMA specie da riconoscere.

    Si parte da cosa NON bisogna assolutamente mangiare, non da cosa è buono in padella! ;)

     

    Una descrizione come questa è vera prevenzione, come quella che ha fatto Pietro in questo topic e in questo, che vi invito ad andare a vedere!

     

    Aggiungo che il carattere del gambo a pelle di serpente, zebrato, non è sempre facile da vedere, ma nelle tue foto si distingue chiaramente nell'esemplare in piedi della foto #3.

     

    Specifico anche, per chi volesse controllare l'importante elemento fornito da Claudio delle fibrille sul cappello, che non sono squamette o righe appoggiate sopra cappello, ma si trovano all'interno della cuticola del cappello e che si vedono praticamente in trasparenza! Aiutatevi magari con una di quelle piccole lenti pieghevoli che si possono facilmente portare in tasca per controllare i piccoli particolari e che nessun raccoglitore di funghi dovrebbe dimenticare prima di andare nel bosco. :)

     

    Tom :)

  4. Amanita phalloides (Vaill. ex Fr.) Link; Isole Azzorre (Portogallo); Foto e descrizione di Tomaso Lezzi.

    Altri esemplari con colori molto scuri e fibrille evidenti, in questo caso il centro del cappello è quasi nero.

    Amanita phalloides 02.jpg

    Amanita phalloides 08-10.jpg

    Particolare del cappello scuro con le evidenti fibrille, sia negli esemplari maturi che nei primordi.

    Amanita phalloides 11.jpg

    Amanita phalloides 13.jpg

    Il colore scuro del cappello, in questo caso ha colorato crescendo anche l'interno della volva.

    Amanita phalloides 21.jpg

    Le zebrature sul gambo in questo caso insolitamente giallastre, normalmente sono grigio più o meno chiaro, non sempre facilmente visibili, ruotare e muovere i campioni controluce per osservare meglio questa caratteristica.

    Amanita phalloides 22.jpg

    Esemplari dalle colorazioni giallastre.

    Amanita phalloides 26.jpg

    Amanita phalloides 29.jpg

  5. Amanita phalloides (Vaill. ex Fr.) Link; Isole Azzorre (Portogallo); Foto e descrizione di Tomaso Lezzi.

    Esemplari rinvenuti sotto Quercia, con colori molto scuri, cappello marrone-verdastro e fibrille scure sul cappello evidentissime.

    Amanita phalloides 01.jpg

    Particolare del cappello che in questi campioni è molto scuro e fortemente fibrilloso.

    Amanita phalloides 04.jpg

    Gambo e volva.

    Amanita phalloides 02.jpg

    Particolare della volva membranacea.

    Amanita phalloides 03.jpg

  6. Ciao Colei,

    come dice Claudio c'è grande differenza trai due generi che hai citato (e il terzo a cui appartiene la specie proposta nelle tue foto).

     

    Agaricus ha lamelle rosa o grigiastre che a maturità diventano viola bruno, quindi un colore decisamente scuro e molto diverso dagli esemplari rappresentati nelle tue foto.

    Lepiota ha lamelle bianche e sporata bianca, ma le dimensioni sono normalmente sotto i 10-15 cm.

     

    I tuoi esemplari appartengono al genere Macrolepiota, e sono esemplari sempre a sporata bianca, ma di taglia maggiore.

    La prima cosa che devi notare in un fungo è il colore della sporata, che spesso (ma non sempre) coincide con quello delle lamelle dei campioni maturi.

    La seconda è se le lamelle sono attaccate al gambo o no, in quest'ultimo caso vengono definite come libere.

     

    Confermo la raccomandazione di Claudio di raccogliere i funghi nella loro interezza. Cerca di fotografarli in habitat, e fai una sezione dall'alto al basso per mostraci anche la carne.

    In ogni topic dell'area funghi da determinare trovi una lista di consigli su come/cosa fotografare per avere delle ipotesi determinative che siano attendibili. ;)

     

    Ciao, Tom :)

  7. Ciao Mario, innanzitutto benvenuto nel Forum AMINT! :thumbup:

     

    Per arrivare a una determinazione non bastano delle foto ma i devi descrivere le caratteristiche del fungo che hai in mano, ad esempio molti Lyophyllum hanno carne elastica se comprimi il cappello tra due dita è quasi gommoso, come è il tuo?

    Che odore ha? Prova a strofinare le lamelle e poi facci sapere.

    Che sapore? Assaggi un pezzetto e poi lo sputi.

     

    Facci sapere,

    Tom :)

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