-
Numero contenuti
24976 -
Iscritto
-
Ultima visita
Tipo di contenuto
Profili
Forum
Orchidee
Diventa Socio
Calendario
Messaggi pubblicati da Tomaso Lezzi
-
-
Ciao Venturino, prova a confrontare Hygrocybe russocoriacea, una Hygrocybe dai colori chiari, che presenta spesso gambo rosato come i tuoi campioni, ed ha un odore particolare che potrebbe essere ricondotto a quello che hai descritto.
Tom
-
Ciao Dante,
Concordo con Pietro, anche per me Phellinus torulosus, comune alla base dei tronchi di Leccio.
Tom
-
-
-
-
-
Ramaria bourdotiana Maire; Roma, Castelfusano; Foto di Tomaso Lezzi.
Ramaria trovata a Castelfusano, odore non particolare, manca di un ramo centrale grande, molti rami con andamento parallelo, e ramificazioni piccole sugli estremi dei rami, base biancastra, superficie immutabile al tocco.
Basidi di lunghezza fino a 30 µm; spore echinulate, 5,9-7,6 × 2,8-3,9 µm; Qm = 2,0; altezza delle spinule 0,7 µm, con verruche non allineate, spore con profilo laterale a goccia, a seme di mela, con guttula centrale; ife dei rami con GAF grandi e abbastanza facili da individuare.
La simile Ramaria stricta (Pers.: Fr.) Quél. ha basidi lunghi fino a 40 µm, spore da finemente verrucose a quasi lisce, è virante al rosso-bruno al tocco.
Foto di Mauro Cittadini.
-
Tutte Tubaria, solo quello al centro con le lamelle chiare è una Laccaria.
Spe' che ti ho trovato la dida per la RNR:
Foto didattica in cui sono messe a confronto due specie che possono avere aspetto simile: delle Tubaria cfr. hiemalis, con lamelle marroni (sporata ocra) e con il filo della lamella denticolato, e al centro una Laccaria sp. dal portamento simile, ma riconoscibile per la lamella bianco rosata (sporata bianca), e il filo della lamella intero.
Voilà!
Tom
-
Stavo scrivendo mentre hai postato la stessa osservazione sul filo lamellare!
Tom
-
Sul Ring uno scontro tra Tubaria cfr. hiemalis e Laccaria sp.
Chi vincerà l'incontro?
Se ci fai un paio di crop molto ingranditi delle lamelle, mi sembra che in quello chiaro il filo sia liscio e non denticolato, viceversa per quello a lamella scura.
Tom
-
Brava Marika, bella passeggiata, molto interessante il sito!
Un saluto anche a tuo papà!
Tom
-
Secondo me il confine tra nome "comune" e nome "dialettale" è mooolto sottile!
Per il nome Porcino il discorso è ancora diverso perché con un solo nome: "Porcino" si indicano (per legge, e la definizione riguarda la commercializzazione!) in realtà 4 specie diverse:
Porcino
-
Boletus edulis,
-
Boletus aestivalis,
-
Boletus aereus,
-
Boletus pinophilus.
Facciamo un gioco con il nostro pubblico di lettori, approfittando del periodo invernale di magri ritrovamenti...
Sarà divertente confrontare poi i risultati.
Come chiamate nella vostra zona i Galletti e i 4 tipi di Porcini?
Da me, nel Lazio, Roma:
Cantharellus cibarius: Galletti
Boletus edulis: Porcini (genericamente)
Boletus aestivalis: Estatini
Boletus aereus: Neri
Boletus pinophilus: Rossi
Tom
-
Boletus edulis,
-
Ciao Massy,
No dici male!
e ti spiego perché:
A parte il binomio latino cioè Cantharellus cibarius, che è riconosciuto in tutto il mondo alla stessa maniera, tutti gli altri nomi sono dialettali, regionali, locali o definiscili come ti pare, per cui se ti sposti da una Regione all'altra, a volte da una Provincia all'altra o perfino da un Comune a un altro, il nome può essere diverso. In questo caso nessuno sta sbagliando e nessuno ha ragione più degli altri, semplicemente ciascuno usa il nome che nella sua zona gli si da abitualmente, pensa infatti che lo stesso nome dialettale in zone differenti può indicare funghi appartenenti a specie diverse!
Ed ecco quindi perché è stato istitituito il binomio del nome scientifico, per poter parlare tutti "la stessa lingua" e potersi capire senza dubbi in tutta Italia come all'estero. Qualche settimana fa ero a Parigi e sono andato in un (bellissimo) circolo micologico, abbiamo chiacchierato a lungo con i micologi e i soci dell'associazione; parlavamo in Francese, ma io non conosco certo i nomi locali francesi delle varie specie e ti assicuro che senza binomi latini avremmo fatto una gran fatica a capirci!!!
Ciao Tom
-
Ciao Dante, non ti preoccupare, sei ai primi post nel Forum, capita a volte di fare un po' di confusione, vedrai che ti impratichirai in fretta del metodo.
Gli utenti possono modificare il testo dei post appena scritti col bottone modifica, ma non possono cancellare discussioni, se devi cancellare una discussione che hai messo per sbaglio, basta che lo chiedi a qualcuno dei gestori del Forum, se vuoi mi puoi mandare un MP (Messaggio Privato) con la messaggistica del Forum che trovi in alto a destra nella barra nera, dove c'è l'icona della busta da lettera.
Ti ho cancellato io le altre due discussioni, no problem.
Per tornare ai campioni da te postati, sì, direi che sono proprio loro: non hanno lamelle ma delle pieghe imeniali, gialli, buon profumo di (qualcuno dice) albicocca, io direi di Galletti!
Buon appetito!
Tom
PS Cantharellus
-
Galerina laevis (Pers.) Singer; Roma, Castel Porziano; Foto di Tomaso Lezzi
Vedi in questo post la microscopia della raccolta precedente, effettuata nella stessa località.
-
Ciao Venturino, sicuramente è un Ascomicete, per il Genere non saprei dirti con gli elementi che si vedono dalle foto, vediamo se altre persone riescono ad aiutarti!
Tom
-
-
-
-
-
-
Giustamente Dante ha postato qui le sue foto perché ancora non ha la capacità per capire bene cosa si riesce ad identificare da una foto e cosa no
Se trovi altre specie, continua tranquillamente a postare, ci sarà sempre qualche esperto a darti il suo parere, come vedi Ricco ha fatto una buona ipotesi, per la specie delle tue foto.
Tom
-
Ciao Dante, è molto difficile poter determinare con precisione una Ramaria, solo dall'aspetto macroscopico, molto spesso per arrivare con sicurezza a una determinazione in questo genere occorre la microscopia, vedi anche le osservazioni fatte nell'altra discussione che hai aperto.
Tom
-
Concordo con Max, il significato di velutipes è proprio Piede vellutato, come si vede bene nelle tue foto!
Tom
Auricularia auricula-judae?
in Foto dei funghi da determinare anno 2012
Inviato
Ciao Dante,
Colpito e affondato!
In letteratura è segnalata come specie con crescita preferenziale su Sambuco, ma l'ho trovata su tantissimi tipi diversi di legno, a giudicare dalla corteccia e dalle foglie a terra i tuoi campioni crescevano su legno di Sughera. È facile rinvenirla nei periodi piuttosto freddi.
Tom![:)](https://www.funghiitaliani.it/uploads/smile.png)