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Ciao Igor, le Russula con colori bianchi-biancastri, a parte le Compactae, ben diverse dal campione fotografato, non sono molto comuni (ad esempio Russula galochroa e Russula faustiana) e l'ipotesi di Adry e Max mi piace; se hai ancora il campione, o una foto presa dal basso, potresti verificare se le lamelle sono intervenate alla base.
Facendo un volo di fantasia
si potrebbe pensare anche a una forma albina: visto il profilo esile, la carne fragile, il sapore piccante, a Russula fragilis, che però avrebbe alcuni caratteri differenti: odore di cocco e filo della lamella finemente frastagliato.
ciao, Tom
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Agaricus urinascens var. urinascens (Jul. Schäff. & F.H. Møller) Singer, Foto di Tomaso Lezzi.
= Agaricus albertii Bon
= Agaricus macrosporus (F.H. Møller & Jul. Schäff.) Pilát
= Agaricus stramineus (Jul. Schäff. & F.H. Møller) Singer
Il cappello screpolato per il sole e il vento, Qualche tempo fa i campioni con queste caratteristiche della cuticola venivano considerate come Agaricus stramineus (Jul. Schäff. & F.H. Møller) Singer, oggi la specie è stata riunita sotto il nome di Agaricus urinascens (Jul. Schäff. & F.H. Møller) Singer.
L'anello e le lamelle.
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Verruche sul cappello giallastre, anche per me OK!
Tom
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Crescita ligncola su Abete, con moltissimi esemplari, colori giallastri con base del gambo più scura, a volte quasi nera.
Direi che Xeromphalina ci sta bene, ma controlla il sapore, Xeromphalina campanella ha sapore dolce, Xeromphalina fellea amaro.
Tom
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Ciao Roberto, come avrai già visto il Brizza, che ha buona memoria,
ha ripescato una "ricetta fatta in casa" che avevo già pubblicato per l'NaOH.
Per i reagenti non è pensabile acquistarli nelle dosi (enormi!) con cui li distribuiscono normalmente i negozi di prodotti chimici, ma la ditta Titolchimica (www.titolchimica.it/micologia.htm) produce una valigetta con i reagenti più importanti per la micologia, a cui ne puoi aggiungere qualcuno mancante nel set di base fornito (Anilina e Sulfovanillina). Molti dei componenti della valigetta servono solo per la microscopia, quindi per le microreazioni, NON per le macroreazioni
I più importanti reagenti per le macroreazioni delle Russula sono:
Solfato ferroso FeSO4
Tintura di Guaiaco
Fenolo
Anilina
Formalina
Sulfovanillina (SV)
Ammoniaca (puoi usare quella commerciale, possibilmente non quella profumata alla lavanda!)
:D costa nulla e funziona benissimo.
NaOH o KOH (non sono uguali, ma spesso hanno comportamento simile, sono entrambe basi forti, molto affini dal punto di vista chimico).
Ciao, Tom
Ricordo di fare attenzione a maneggiare i composti chimici in generale, molti sono caustici o tossici, anche solo al contatto con la pelle o per inalazione!
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Ciao Bobby, concordo con Adry, e aggiungo che a volte può essere difficile separare dalle due specie nominate anche Russula violeipes.
Bobby ha detto che non ha reagenti, ma se avessimo del Fenolo si potrebbe risolvere il dubbio tra Russula amoena che reagisce sulla carne con un bel colore rosso acceso, mentre in Russula amoenicolor e in Russula violeipes la reazione è bruna.
Ti allego una foto dall'archivio con la reazione al Fenolo di Russula amoena.
Ciao, Tom
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Ciao Esakki, siamo sicuri che non è "assolutamente" Lactarius volemus?
Tom
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Ciao Darkstar, quando si parla di Boletus, uno dei caratteri più importanti per suddividere i gruppi principali è come ti dicevo il colore dei pori: Rossi o non Rossi.
Ma già in questa fase possono sorgere dei problemi...
Perché non tutti i Boletus a pori rossi hanno poi questi pori così tanto rossi!
Come mi diceva uno degli istruttori al corso micolgi: "Certi funghi non leggono bene i libri di micologia!"
:D
e quindi non mostrano chiaramente le caratteristiche "tipo".
Ad esempio in Boletus luridus, Boletus queletii e Boletus erythropus il colore dei pori spesso non è marcatamente rosso, ma ha un colore aranciato, e in alcuni casi questo aranciato è veramente chiaro e difficile da vedere. E allora? E allora ci muniamo di una piccola lente pieghevole, facile da portare nel taschino quando andiamo nel bosco e controlliamo bene: il colore rosso lo vediamo sul filo del contorno dei pori!
Nel seguente link ai post #11 e #12 puoi vedere un dettaglio dei pori (chiari appunto, ma pur sempre rossi!) di Boletus luridus e Boletus queletii, trovati il mese scorso in un castagneto.
Buoni ritrovamenti!
Tomaso
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Concordo con Claudio, Pori grandi, cappello asciutto, Xerocomus sp.
Tom
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Ciao Darkstar, altro Boletus luridus, come il precedente, i caratteri della specie te li ho indicati nell'altro topic
Tom
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Ciao Darkstar, Per ogni campione separatamente fai una foto da sopra, una da sotto ai pori, reticolo del gambo e sezione per far vedere i viraggi.
Se riesci prova a usare un piccolo cavalletto per avere delle foto che non siano mosse, in commercio ce ne sono di economici e leggeri da portare nel bosco
Tom
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Ciao Darkstar, sul tavolo ci sono riunite diverse specie di Russula, quella in primo piano mi sembra una Russula aurea con cappello giallo e rosso vivo, lamelle col filo giallo vivo, carne dolce.
Per le altre serve una rassegna più ordinata a precisa dei caratteri: foto da sopra e da sotto un campione per volta, odore, e sapore!
ciao, Tom
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Ciao Darkstar, i caratteri per riconoscere questa specie sono pori rosso-aranciato, reticolo a maglie allungate sul gambo, e se stacchi i tubuli dalla carne del cappello vedi un colore rosso-barbabietola, prima ovviamente del tipico viraggio al blu
Boletus luridus
Tom
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Agaricus urinascens var. urinascens (Jul. Schäff. & F.H. Møller) Singer, Foto di Tomaso Lezzi.
= Agaricus albertii Bon
= Agaricus macrosporus (F.H. Møller & Jul. Schäff.) Pilát
= Agaricus stramineus (Jul. Schäff. & F.H. Møller) Singer
Esemplari di notevoli dimensioni, gli esemplari giovani col cappello ancora chiuso già misuravano circa 7 cm, quelli più cresciuti in cui si era appena distaccato l'anello dal margine del cappello misurravano intorno ai 15 cm; cappellospesso diviso in areole; lamelle grigie nei giovanipoi rosa chiato; anello ampio, supero, discendente, in alcuni esemplari con tracce di ruota dentata; gambo massiccio, squamettato, ingrossato e spesso ricurvo alla base. La superficie e la carne hanno un leggero viraggio al giallo, sapore grato, odore delicato, anisato. Sporata bruno-rosato
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Base forte fatta in casa:
Basta che metti una scheggia di soda caustica in una boccettina contagocce e ci aggiungi acqua del ferro da stiro (distillata)
Et voilà: NaOH da bosco!
Tom
PS Occhio, non è un caso che gli abbiano dato nome soda CAUSTICA
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Ciao Nicola,
ecco uno schemino delle reazioni con una base forte come KOH o NaOH di cui ti parlava Claudio:
Reazioni all'NaOH di questo gruppo di Clitocybe simili.
C. gibba: giallastro, neutro.
C. costata: positiva, ma non costante.
C. bresadolana: forte, bruna.
C. squamulosa: forte, bruna.
C. alkaliviolascens: forte, viola vinoso.
Ed ecco un esempio di reazione della C. alkaliviolascens, una delle reazioni più tipiche
Tom
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ciao Gigia, stesso sospetto di Adry per Russula melliolens se il gambo ingiallisce e profuma, oppure se non ingiallisce prova a controllare Russula zvarae
Tom
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Ciao Guido, stessa impressione di Max per Russula violeipes, a volte gli adulti prendono un colore intenso viola, tanto che sembrano esemplari di una specie diversa, ma sono sempre loro, prova a guardare anche questo link di un ritrovamento della scorsa settimana in un querceto, gli esemplari giovani avevano esattamente l'aspetto e il colore dei tuoi, c'erano mica in giro insieme a quelli che hai fotografato, anche esemplari di questo colore viola?
Tom
funhetto piccolo piccolo
in Foto dei funghi da determinare Anno 2011
Inviato
Ciao Igor, probabilmente maturando le lamelle sarebbero diventate più scure per la sporata, direi che sono delle Psathyrella.
ciao, Tom![:)](https://www.funghiitaliani.it/uploads/smile.png)