Tomaso Lezzi

Ciao Brizza, Stessa sensazione di Piero, una Clitocybe del gruppo che ti ha segnalato, in cui la reazione con il KOH è importante!

Punto 10 centesimi su C. alkaliviolascens, con reazione al KOH oppure NaOH vinosa, violacea.

Tom

PS Puoi farti una boccettina da campagna di NaOH per controllare queste reazioni mettendo una piccola scaglia di Soda caustica (NaOH appunto) in una boccettina contagocce pulita riempita con dell'acqua distillata (va bene quella del ferro da stiro o del deumidificatore, non serve una purezza esagerata!).

Occhio che è caustica sulla pelle!

Bolbitius vitellinus (Pers.) Fr., Foto di Tomaso Lezzi.

Stessa località, altro ritrovamento con crescita su cascami di legno. Alcuni autori separano Bolbitius vitellinus var. olivaceus Gillet in base ai colori olivaceo-bruni del pileo e per una differente rugosità del cappello. Entrambi i caratteri secondo il nostro punto di vista sono dovuti a una semplice variabilità della specie o a fenomeni esterni, come in questo caso, in cui il vento e il caldo hanno disseccato e screpolato la superficie del cappello, con i conseguenti cromatismi più olivacei. La microscopia è sovrapponibile a quella degli esemplari precedenti.

Spore misure rilevate: 11,4-12,9 × 6,3-7,9 µm; Q = 1,6-1,9; Qm = 1,7; ellissoidali, marrone-ruggine, grande poro germinativo, parete spessa, doppia. Osservazione in L4.

Cheilocistidi di forma variabile: clavati, fusiformi, lageniformi, a birillo; pleurocistidi assenti. Osservazioni in Blu di Cresile.

Basidi corti, claviformi, sferopeduncolati.

Bolbitius vitellinus (Pers.) Fr., Foto di Tomaso Lezzi.

Spore, misure rilevate 11,5-14,1 × 6,4-7,7 µm; Q = 1,7-2,0; Qm = 1,8; ellissoidali, marrone ruggine, grande poro germinativo, parete spessa, doppia, osservazione in L4.

Cheilocistidi di forma variabile: clavati, lageniformi, a birillo; pleurocistidi assenti. Osservazioni in Blu di Cresile.

concordo con quanto detto da Mauro!

Meglio ricaricar le foto in quest'area

Tom

I Generi Cuphophyllus e Camarophillum, ormai fanno parte del Genere Hygrocybe, che li ha raggruppati tutti.

Le specie che ti avevo elencato volevano solo essere un esempio di morfologia di specie simili al tuo ritrovamento, ma la specie sarà sicuramente qualcosa di differente...

Tom

PS Stai prendendo tutti gli appunti del caso sul tuo quaderno di campagna? Altrimenti dentro al libro cosa ci scriviamo?

Ciao Alessio, sempre considerando che stiamo facendo delle ipotesi piuttosto astratte (!), questo tuo ritrovamento per il portamento mi ricorda il Genere Hygrocybe / Cuphophyllus / Camarophillum.

Vedi ad esempio:

Hygrocybe pratensis

Hygrocybe virginea

Hygrocybe colemanniana

Hygrocybe lacmus

Per la specie... mi viene da ridere!

Tom

Ciao Enzo in Russula ilicis le lamelle sono dolci negli adulti e poco piccanti solo negli esemplari giovani

Non riesco a capire se le lamelle erano bianche o gialle e se il giallo che si vede nelle foto è solo una dominante della foto non presente in realtà.

Tom

Bolbitius vitellinus (Pers.) Fr., Foto di Tomaso Lezzi.

Ritrovamento a Manziana, con crescita su escrementi. Colore del cappello giallo brillante, superficie del cappello leggermente reticolata, soprattutto negli esemplari giovani.

Sono un disegno fatto in rendering a 3 dimensioni, confessa!!! :D

Bellissime!!!!!!

Tom

Sporata marrone, lembi dell'anello attaccati al bordo del cappello anche per me Agrocybe praecox.

Hai sentito il sapore? La simile Agrocybe molesta ha sapore amaro.

Tom

Ciao Enzo, pori arancioni, mancanza di reticolo e base del gambo color barbabietola sia all'esterno che in sezione ci portano verso Boletus queletii.

Il simile Boletus erythropus manca sempre del reticolo, ma ha il gambo punteggiato di rosso e non ha la fiammatura rossa alla base del gambo.

Tom

Ciao Venturino, insisti vedrai che prima o poi la trovi!

Un suggerimento per la ricerca: credo che preferisca ambienti calcarei e per questo sull'Appennino centrale è relativamente comune.

Tom

Ciao Venturino, sì sono molto belle, soprattutto per il contrasto quando si trovano vicino a quelle colorate!

In Umbria ho trovato questa specie nella sua forma bianca abbastanza spesso.

Tom

Ciao Gianni, di fiori in giro ce n'erano parecchi, ad avere più tempo per girare sicuramente avremmmo trovato e fotografato molte più specie!

Tom

Ciao Max e Antonia,

grazie per i complimenti, la settimana appena passata ero a Perugia per un corso di microscopia e abbiamo trovato le 4 specie di Orchidee che ho postato oggi, durante le brevi passeggiate fatte nei pomeriggi dopo il corso!

Tom

Un saluto a tutti e grazie per gli auguri!!!

Sono appena ritornato da un corso di microscopia di una settimana e non avevo ancora visto tutti questi begli auguri che mi avete lasciato! :cheer:

Grazie ancora!

Tom

Orchis simia Lam., Foto di Tomaso Lezzi.

Infiorescenza corta e compatta, labello trilobato con i lobi stretti e allungati.

Tom

Particolare del fiore.

A poca distanza crescita di Narcissus poeticus L.

Dactylorhiza sambucina (L.) Soò = Orchis sambucina L., Foto Tomaso Lezzi.

Sempre nello stesso prato, le due forme di colore diverso, cresciute una accanto all'altra.

Dactylorhiza sambucina (L.) Soò = Orchis sambucina L., Foto Tomaso Lezzi.

Forma viola.

Dactylorhiza sambucina (L.) Soò = Orchis sambucina L., Foto Tomaso Lezzi.

Prati sommitali di M.te Cucco.

Forma gialla, con le lunghe brattee lanceolate e puntini rossi sul labello. Sperone rivolto verso il basso.

Orchis provincialis Balb. ex Lam. & DC., Foto di Tomaso Lezzi.

Orchis provincialis Balb. ex Lam. & DC., Foto di Tomaso Lezzi.

Orchis provincialis Balb. ex Lam. & DC., Foto di Tomaso Lezzi.

Sperone verso l'alto, labello trilobato con puntini rossi.

Orchis provincialis Balb. ex Lam. & DC., Foto di Tomaso Lezzi.

Foglie maculate.