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Tomaso Lezzi

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Tutti i contenuti di Tomaso Lezzi

  1. Myriostoma coliforme (With.: Persoon) Corda; Regione Lazio; Settembre 2012; Foto di Tomaso Lezzi. Spore e capillizio formato da ife cilindriche, allungate, lisce, con alcune ramificazioni e parete spessa.
  2. Myriostoma coliforme (With.: Persoon) Corda; Regione Lazio; Settembre 2012; Foto di Tomaso Lezzi. Spore sferiche fortemente echinulato-reticolate.
  3. Myriostoma coliforme (With.: Persoon) Corda; Regione Lazio; Settembre 2012; Foto di Tomaso Lezzi.
  4. Myriostoma coliforme (With.: Persoon) Corda; Regione Lazio; Settembre 2012; Foto di Tomaso Lezzi. Esemplari maturi completamente coperti di spore.
  5. Myriostoma coliforme (With.: Persoon) Corda; Regione Lazio; Settembre 2012; Foto di Tomaso Lezzi.
  6. Russula ochrospora (Nicolai) Quadraccia; Regione Lazio; Settembre 2012; Foto di Tomaso Lezzi. Microscopia Spore largamente ellissoidali, con alcune verruche isolate e reticolo con maglie spesso chiuse e rettangolari 6,9-8,5 × 5,6-7,3 µm; Qm = 1,2. Osservazione in Melzer. Filo della lamella. Osservazioni in Floxina. Cheilocistidio e basidio bisporico (eccezione). Basidi tetrasporici. Cheilocisitidi cilindrico-clavati, grandi, larghi, spesso con appendice digitata o irregolare all'estremità.
  7. Russula ochrospora (Nicolai) Quadraccia; Regione Lazio; Settembre 2012; Foto di Tomaso Lezzi. Campioni trovati sotto Leccio, nei prati dell'EUR a Roma, Sarnari la descrive come una specie tipica dei parchi di città. La prima impressione sul campo è stata per una Russula ilicis o per una Russula ochrospora. la scelta cade sulla seconda per le lamelle completamente dolci anche sui giovani, la sporata scura, tra IIId e IIIe, le spore grandi (questi due caratteri insieme la differenziano da tutte le altre Griseinae) con alcune verruche e con reticolo di maglie spesso chiuse. Le lamelle sono fortemente anastomosate all'attacco col gambo e a volte biforcate-collegate Anche la simile Russula parazurea si trova spesso nei parchi ma è molto più carica di colore, più azzurrata, con un colore più uniforme e non così maculato, molto pruinosa, quasi con un riflesso opaco biancastro sul blu-verde del cappello, il margine negli adulti diventa più disteso, relativamente più sottile e di solito la rinvengo sotto Pinus pinea. La sporata ha un colore molto più chiaro. Lamelle. Particolare delle lamelle, alcune congiunte, alcune biforcate. Sporata in massa, tra IIId e IIIe.
  8. Indice Regione Lazio, mese di Luglio 2012, totale n° 5 specie (nella lista seguente sono comprese anche alcune sinonimie). Boletus depilatus Redeuilh = Xerocomus depilatus (Redeuilh) Binder & Besl; Post #5, 6, 7, 8, 9, 10 Cantharellus cibarius var. alborufescens Malençon; Post #2 Leucocoprinus cepistipes (Sowerby) Pat.; Post #3, Microscopia #3 Leucocoprinus flos-sulphuris (Schnizl.) Cejp; Post #4; Xerocomus depilatus (Redeuilh) Binder & Besl = Boletus depilatus Redeuilh; Post #5, 6, 7, 8, 9, 10 Tom
  9. Hygrocybe splendidissima (P.D. Orton) M.M. Moser, Regione Trentino; Settembre 2012; Foto di Tomaso Lezzi. Specie praticola con cappello liscio, non fibrilloso e gambo ugualmente liscio, non fibrilloso. Carne gialla.
  10. ciao Venturino, il tuo ritrovamento dei post #13, 14, 15, invece di Conocybe lactea, potrebbe essere Galeropsis lateritia: viscidulo, con lamelle non sempre ben formate, con cappello a forma di berretto di Puffo! La simile Galeropsis aporos si può distinguere solo microscopicamente. Tom
  11. Località Monte Nero, bosco di Faggio. Russula aurea
  12. Tuber mesentericum Vittad. 1831 Tassonomia Divisione Ascomycota Classe Ascomycetes Sottoclasse Pezizomycetidae Ordine Pezizales Famiglia Tuberaceae Foto e Descrizione Tuber con odore di catrame, gomma. Aschi con breve peduncolo che contengono le spore. Spore ellissoidali 27-35 × 23-37 µm; episporio alveolato, con pareti degli alveoli di altezza diversa, che formano creste irregolari. Microscopia Asco con breve peduncolo. Regione Lazio; Marzo 2012; Foto di Tomaso Lezzi. Aschi bi- e trisporici. Aschi bi- e trisporici in Rosso Congo. Asco peduncolato trisporico in Rosso Congo. Spore ellissoidali 27-35 × 23-37 µm in Rosso Congo. Episporio alveolato, con pareti degli alveoli di altezza diversa, che formano creste irregolari.
  13. Ciao Esakki, i soci sono già responsabilizzati! Come dice giustamente Marika i soci possono modificare i loro post entro alcune ore dal momento in cui vengono immessi i nuovi testi. Altre funzioni sono a disposizione dei soli moderatori, se vuoi modificare un titolo di un post, cancellare un post o un topic, o modificare un testo quando queste operazioni non sono più permesse, basta che lo chiedi a uno dei moderatori, che provvederà appena possibile. Tom
  14. Leucocoprinus flos-sulphuris (Schnizl.) Cejp; Regione Lazio, Luglio 2012; Foto di Tomaso Lezzi. Continua la stagione dei Leucocoprinus, questo esemplare è cresciuto sul mio balcone, nel vaso di un'Orchidea del genere Cymbidium. La pianta col suo giovane ospite. Un particolare del centro del cappello, la zona che andrà a formare l'umbone.
  15. Indice delle specie trovate nel mese di Maggio, totale n° 25 specie. Agaricus bitorquis (Quél.) Saccardo Post #23, #24 Agrocybe praecox (Pers.: Fr.) Fayod Post #40, #41 Amanita ceciliae (Berkeley & Broome) Bas Post #33, #34, #35, #36 Amanita pantherina (DC.) Krombh. Post #48, #49 Bolbitius vitellinus (Pers.) Fr. Post #5, #6, #7 Boletus aereus Bull. Post #27 Boletus aestivalis (Paulet) Fr. Post #28, #29, #30 Cantharellus cibarius var. cibarius Fr. Post #21, #22 Clitocybe phaeophtalma (Pers.) Kuyper Post #17, #18 Collybia aquosa (Bull.: Fr.) Kummer Post #37, #38, #39 Collybia dryophila (Bull.: Fr.) Kummer Post #25, #26 Dichomitus campestris (Quél.) Dom. & Orlicz Post #10 Entoloma sericellum (Fr.: Fr.) P. Kumm. Post #31, #32 Hapalopilus rutilans (Pers.) P. Karst. Post #9 Hygrocybe persistens (Britzelmayr) Singer. Post #42, #43, #44 Leccinum lepidum (Bouchet ex Essette) Quadraccia Post #11, #12, #13, #14 Lepista nuda (Bull.: Fr.) Cooke Post #15 Mutinus caninus (Huds.: Fr.) Fr. Post #2, #3, #4 Pluteus thomsonii (Beck. & Broome) Dennis Post #57, 58, 59 Polyporus arcularius (Batsch) Fr. Post #52, #53, #54 Psathyrella candolleana (Fr.: Fr.) Maire Post #19, #20 Russula aurea Pers. Post #45, #46, #47 Russula cyanoxantha (Schaeff.) Fr. Post #50, #51 Russula cfr. rubroalba (Singer) Romagn. Post #55, #56 Stropharia semiglobata (Batsch: Fr.) Quélet Post #8 Suillus bellinii (Inzenga) Kuntze Post #16
  16. Hydropus subalpinus (Höhn.) Singer; Foto di Pietro Curti Crescita lignicola su rametto di Faggio, sporata bianca. Microscopia Foto e commenti di Tomaso Lezzi. Cheilocisitidi abbondantissimi, una vera e propria palizzata, utriformi-lagenifiormi, con collo più o meno allungato, sono incrostati con delle placchette ad alta rifrangenza, non solubili in Ammoniaca; osservazioni in Rosso Congo ammoniacale. Pleurocistidi analoghi ai cheilocistidi, osservazione su sezione trasversale di lamella. Spore, sembrano di due diversi tipi: un tipo sferiche e lisce, un altro tipo allantoidi cioè a forma di fagiolo, in realtà quelle che sembrano spore sferiche sono guttule al centro delle spore allantoidi!
  17. Leucocoprinus cepistipes (Sowerby) Pat.; Foto, commento e microscopia di Tomaso Lezzi. [già recuperato per l'archivio] Il ritrovamento è avvenuto in estate con temperature massime di 35-40 °C, su un prato innaffiato regolarmente. Cappello 3-5 cm, asciutto, prima a forma di ditale, poi ogivale e infine spianato, coperto interamente da una sottile fioccosità bianca, al centro del cappello troviamo un basso umbone formato da squame piatte, bruno chiaro, appressate al centro, che si distribuiscono con una dimensione sempre più piccola verso il bordo del cappello; nella metà centrale il cappello presenta un colore soffuso giallo-verdognolo: questo carattere potrebbe essere dovuto, come spiega E. Musumeci, al fatto che i giovani esemplari secernono un liquido che asciugando lascia delle macchie giallastre. Negli esemplari maturi Il cappello è striato al margine; questo carattere, tipico del genere, in questa specie è tardivo ed è difficile da osservare negli giovani esemplari. Gli esemplari maturi o contusi tendono a virare al bruno. Lamelle bianche, libere, ventricose, con numerose lamellule, senza collarium. Negli esemplari maturi le lamelle tendono a virare al grigio. Negli esemplari seccati le lamelle rimangono grigie. Gambo separabile, cavo, bianco, bruno-rosato alla base, pruinoso, cilindrico, leggermente ingrossato alla base, ma non nettamente bulboso. Presenta un piccolo anello, infero ascendente, che cade facilmente o rimane attaccato al bordo del cappello, perché si strappa dal gambo con la crescita del cappello stesso. Sul gambo sono presenti delle goccioline, caratteristica riportata anche in letteratura. Negli esemplari maturi o contusi il gambo tende a virare al bruno-rosato. Carne bianca, con odore fungino. Microscopia Spore bianche in massa, ellissoidali, ovoidali, in alcuni casi con le due pareti che presentano curvature diverse (subamigdaliformi); si notano l'apicolo, il poro germinativo a volte a forma di piccola lente, a volte talmente stretto che sembra un sottile canale, la "medulla"; spesso è presente una guttula centrale. Destrinoidi in Melzer (colorazione giallo-marrone). Metacromatiche in Blu di Cresile (colorazione rosa magenta della parete più interna dell'endosporio, mentre la parete più esterna dell'episporio si colora di blu come il resto della spora). Basidi tetrasporici, sferopeduncolati, corti e larghi, tipici del genere Leucocoprinus, con Q < 2,5, mentre nel genere Leucoagaricus sono più slanciati, con un Q > 3 Candusso & Lanzoni (1990). Cheilocistidi multiformi, negli esemplari giovani sono fusiformi-lageniformi, negli esemplari maturi sono digitati, mucronati, rostrati e presentano una netta terminazione stretta e allungata nella maggior parte dei casi, ma si presentano anche moniliformi o irregolari in percentuale minore. Pleurocistidi non osservati. Epicute con struttura a tricoderma di elementi allungati, con terminazioni leggermente allargate prima della sommità (sublageniformi) o leggermente diverticolate. Le squamette scure della cuticola contengono un pigmento disciolto marrone-giallastro e incrostazioni scure sulla parete esterna delle terminazioni delle ife. Ipocute presenta elementi globosi più o meno rotondeggianti, con pigmento marrone disciolto. GAF non osservati in nessun tipo di tessuto. Per maggiori dettagli consultare la scheda in archvio di Leucocoprinus cepistipes Vista d'insieme di campioni in vari stadi di maturazione. Il cappello presenta delle squame piatte, bruno chiaro, appressate al centro, che si distribuiscono con una dimensione sempre più piccola verso il bordo del cappello. Un giovane esemplare con la parte superiore piatta che darà luogo ad un basso umbone nei campioni maturi. Un giovane esemplare mostra l'anello attaccato al bordo del cappello, perché si è strappato dal gambo con la crescita del cappello stesso. Sul gambo sono presenti delle goccioline, caratteristica riportata anche in letteratura. Un particolare della squamettatura e del colore del cappello. Lamelle bianche, libere, senza collarium, ventricose. Lamellule abbondanti. Gambo bianco, più scuro verso la base, cilindrico, appena allargato alla base. A distanza di un giorno i campioni mostrano un viraggio al giallo bruno, mentre le lamelle e il gambo mostrano un viraggio al grigio. È molto più evidente nei campioni maturi il margine striato, tipico del genere Leucocoprinus. Cheilocistidi multiformi, negli esemplari giovani sono fusiformi-lageniformi, negli esemplari maturi sono digitati, mucronati, rostrati e presentano una netta terminazione stretta e allungata nella maggior parte dei casi, ma si presentano anche moniliformi o irregolari in percentuale minore. Spore a 1000× in Rosso Congo, ellissoidali, ovoidali in alcuni casi con le due pareti che presentano curvature diverse (leggermente amigdaliformi); si notano l'apicolo, il poro germinativo a volte a forma di piccola lente, a volte talmente stretto che sembra un sottile canale, la "medulla". Spore a 400× e 1000×, destrinoidi in Melzer (colorazione giallo-marrone). Spore a 1000×, metacromatiche in Blu di Cresile (colorazione rosa magenta della parete più interna dell'endosporio, notare che la parete più esterna dell'episporio si colora di blu come il resto della spora). Basidi tetrasporici, sferopeduncolati, corti e larghi, tipici del genere Leucocoprinus, con Q < 2.5, mentre nel genere Leucoagaricus sono più slanciati, con un Q > 3. Epicute con struttura a tricoderma di elementi allungati, con terminazioni leggermente allargate prima della terminazione (sublageniformi) o leggermente diverticolate. Le squamette scure della cuticola contengono un pigmento disciolto marrone-giallastro e incrostazioni sulla parete esterna delle terminazioni delle ife. Estremità leggermente diverticolate, e incrostate esternamente. Nell'ipocute sono presenti elementi globosi più o meno rotondeggianti, con pigmento marrone disciolto.
  18. Cantharellus cibarius var. alborufescens Malençon; Foto di Tomaso Lezzi Ritrovamento effettuato sotto Leccio.
  19. Russula cyanoxantha (Schaeff.) Fr.; Foto di Tomaso Lezzi Campioni sofferenti per il caldo, le caratteristiche tipiche della specie però sono sempre riconoscibili: Sapore dolce, odore nullo, lamelle di consistenza lardacea, non fragili, con sporata chiara, cuticola con colori verde-violacei che ricordano quelli dei piccioni (uno dei nomi popolari è Colombina), sottocuticola violetto. Cuticola con colori verde-violacei che ricordano quelli dei piccioni. Lamelle di consistenza lardacea, non fragili, con sporata chiara. Nelle rosicchiature si può notare come il sottocuticola sia di colore violetto.
  20. Ciao Francesco, solo i Soci possono personalizzare il proprio profilo. Come Member puoi partecipare alle discussioni (alcune, non puoi visualizzare tutte le aree dedicate ai Soci) ma non puoi modificare il profilo. Ciao, Tom
  21. Indice Regione Lazio, mese di Luglio 2012, totale n° 5 specie (nella lista seguente sono comprese anche alcune sinonimie). Boletus depilatus Redeuilh = Xerocomus depilatus (Redeuilh) Binder & Besl; Post #5, 6, 7, 8, 9, 10 Cantharellus cibarius var. alborufescens Malençon; Post #2 Leucocoprinus cepistipes (Sowerby) Pat.; Post #3, Microscopia #3 Leucocoprinus flos-sulphuris (Schnizl.) Cejp; Post #4; Xerocomus depilatus (Redeuilh) Binder & Besl = Boletus depilatus Redeuilh; Post #5, 6, 7, 8, 9, 10 Tom
  22. Indice Regione Abruzzo, mese di Giugno 2012, totale n° 2 specie. Panaeolus papilionaceus var. papilionaceus (Bull.) Quél.; Post #2; Microscopia #2 Suillus granulatus (L.: Fr.) Roussel; Post #3 Tom
  23. Indice Regione Lazio, mese di Giugno 2012, totale n° 1 specie. Boletus aereus Bull.; Post #2 Tom
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