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Tomaso Lezzi

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Tutti i contenuti di Tomaso Lezzi

  1. Lyophyllum decastes (Fr.: Fr.) Sing.; Roma; Foto di Tomaso Lezzi Un'immagine che evidenzia la crescita cespitosa.
  2. Lyophyllum decastes (Fr.: Fr.) Sing.; Roma; Foto di Tomaso Lezzi (Vedi microscopia relativa ai campioni presentati nel post #61) Ritrovamento effettuato sotto Pinus pinea. Lyophyllum decastes ha crescita in diversi esemplari riuniti, da cui il nome "dacastes", che significa "a decine". Appartiene alla sezione Difformia, subsezione Difformia, dove ritroviamo specie con crescita cespitosa, consistenza elastica, lamelle non annerenti, cuticola con ife a pigmento intraparietale o incrostante, basidi con lunghezza maggiore di 30 µm. Il simile Lyophyllum loricatum ha il cappello di consistenza quasi cartilaginea; Lyophyllum conglobatum ha una crescita caratteristica, con esemplari cespitosi che si sviluppano da una massa carnosa basale I cappelli superiori hanno depositato la loro sporata bianca su quelli più in basso.
  3. Bolbitius vitellinus (Pers.) Fr.; Roma; Foto di Tomaso Lezzi Particolare del cappello. Particolare del cappello di un esemplare maturo. Particolare delle lamelle che mostrano la sporata ocra.
  4. Auriscalpium vulgare Gray; Foto di Tomaso Lezzi Crescita su pigne di Pino nero (Pinus nigra), imenoforo costituito da idni. Particolare degli idni.
  5. Clitocybe alexandri (Gillet) Gillet; Foto di Tomaso Lezzi Ritrovamento in bosco di Pino e Cipresso, Clitocybe di taglia massiccia, con odore aromatico, complesso, che ricorda il lucido da scarpe.
  6. Ramaria gracilis (Pers. Quél.); Foto di Tomaso Lezzi Ramaria con odore di anice, ramificazioni arborescenti, punte chiare, biancastre. La simile Ramaria stricta ha i rami con andamento più parallello, apici gialli, manca l'odore di anice. Ramaria anisata condivide con la specie trovata l'odore di anice, ma ha colore bruno, porpora. Per approfondimenti vedi anche questa discussione. Rami con andamento arborescente, non parallelo. Particolare degli apici biancastri.
  7. Hygrophoropsis aurantiaca (Wulf.: Fr.) Maire; Foto di Tomaso Lezzi Lamelle forcate, tipicamente arancioni. Particolare.
  8. Volvariella gloiocephala (De Cand.: Fr.) Boek. & End.; Roma; Foto di Tomaso Lezzi = Volvopluteus gloiocephalus (DC.: Fr.) Vizzini, Contu & Justo Particolare delle fibrille del cappello.
  9. Lepiota rhodorrhiza Romagn. & Locq. ex Orton; Roma; Foto di Tomaso Lezzi Particolare del cappello. Particolare delle lamelle e della decorazione sul gambo.
  10. Galerina laevis (Pers.) Singer; Roma, Castel Porziano; Foto di Tomaso Lezzi Particolare del gambo e delle lamelle.
  11. Amanita gracilior Bas & Honrubia; Roma, Castel Fusano; Foto di Tomaso Lezzi. Un particolare delle lamelle e dell'anello.
  12. Sphaerobolus stellatus Tode; Foto di Tomaso Lezzi. Particolari.
  13. Sphaerobolus stellatus Tode; Foto di Tomaso Lezzi. Fungo particolarissimo, chiamato in inglese col nomignolo "Palla di Cannone" (cannonball fungus). Quando il fungo è maturo la membrana esterna si lacera a forma di stella lasciando a vista al suo interno il peridiolo che quando si sviluppano le giuste condizioni viene lanciato a una distanza di diverse decine di centimetri, distanza enorme viste le dimensioni del fungo stesso! Il nome latino Sphaerobolus stellatus significa "lanciatore di sfere stellato" I campioni fotografati hanno dimensioni comprese tra 1 e 2 millimetri!
  14. Russula graveolens fo. cicatricata P.-J. Keizer & Arnolds; Foto di Tomaso Lezzi. Questa Russula appartiene alla Sez. Polychromae, Subsez. Xerampelinae caratterizzate da carne dolce, odore di gamberetti, reazione verde al Solfato di Ferro (FeSO4). Sarnari considera la specie Russula graveolens con molte forme di colore variabile e non stabile. Russula graveolens risulta l'unica Xerampelinae che cresce sotto latifoglia che non sia Faggio (vedi Russula faginea). In questo ritrovamento i campioni mostrano cappello rugoso, marrone con sfumature gialle al centro, gambo e lamelle che alla manipolazione diventano giallo-brune, lamelle fortemente anastomosate su tutta la launghezza. Odore praticamente nullo, sapore dolce. Macroreazioni: Guaiaco non veloce, ma intenso; FeSO4 prima rosa spento, poi dopo qualche tempo verde. Le lamelle fortemente anastomosate. Particolare del gambo prima velocemente ingiallente poi imbrunente. Reazioni: a sinistra FeSO4 prima rosa spento, poi dopo qualche tempo verde; a destra Guaiaco non veloce, ma intenso;
  15. Entoloma bloxamii (Berk.) Sacc.; Foto di Tomaso Lezzi. Entoloma che presenta abitualmente colori più blu-viola sia sul cappello che sul gambo, qui presenti ma molto scoloriti. Il gambo è fibrilloso.
  16. Inocybe godeyi Gillet; Foto di Tomaso Lezzi. Una delle poche Inocybe facilmente riconoscibili macroscopicamente grazie al suo carattere dell'arrossamento. Particolare dell'arrossamento sul cappello. Particolare delle lamelle. Particolare della base del gambo.
  17. Hygrophorus russula (Schaeff.) Kauffman; Foto di Tomaso Lezzi
  18. Amanita rubescens (Pers.: Fr) S.F.Gray; Foto di Tomaso Lezzi Esemplari quasi albini che mostrano comunque l'arrossamento tipico della specie. Particolare dell'anello e delle lamelle. Le verruche piramidali sul cappello. Particolare delle verruche.
  19. Gymnopilus spectabilis (Wein.: Fr.) A.H. Smith; Foto di Tomaso Lezzi Specie tossica che cresce su legno, e che, come in questo caso, raggiunge anche notevoli dimensioni. Un particolare dell'anello.
  20. Abortiporus biennis (Bull.) Singer; Foto di Tomaso Lezzi Un particolare delle goccioline rosse di essudato che rivestono la superficie.
  21. Volvariella gloiocephala (De Cand.: Fr.) Boek. & End,.; Roma; Foto di Tomaso Lezzi = Volvopluteus gloiocephalus (DC.: Fr.) Vizzini, Contu & Justo Il genere Volvariella è caratterizzato da sporata rosa, presenza di volva, assenza di anello sul gambo. Alcune specie appartenenti a questo genere in tempi recentissimi sono stati spostati nel nuovo genere Volvopluteus perché in base a studi molecolari hanno mostrato caratteri intermedi tra quelli del genere Volvariella e quelli del genere Pluteus.
  22. Lepiota aspera (Pers.: Fr.) Quél.; Roma, Villa Pamphili; Foto di Tomaso Lezzi Particolare che evidenzia la forcatura delle lamelle, un elemento che aiuta a riconoscere questa specie macroscopicamente.
  23. Indice Regione Lazio, mese di Novembre 2011, totale n° 31 specie. Armillaria mellea (Vahl) P. Kumm.; Post #13 Bisporella citrina (Batsch) Korf & S.E. Carp.; Post #10; Microscopia #11 Bolbitius vitellinus (Pers.) Fr.; Post #32 Chlorophyllum brunneum (Farl. & Burt) Vellinga, = Macrolepiota rachodes var. bohemica; Post #54, 55; Microscopia #56 Coprinus comatus (Müll.: Fr.) Pers.; Post #30, 41 Cortinarius infractus f. olivellus M.M. Moser; Post #27 Flammulina velutipes (Curt.: Fr.) Karsten; Post #4, 5, 22 Galerina marginata (Batsch) Kühner insieme a Mycena haematopus (Pers.) P. Kumm.; Post #16, 24 Hypholoma fasciculare (Huds.: Fr.) Kummer; Post #31, 42 Hypholoma sublateritium (Fr.) Quélet, Post #35, 36 Lepiota brunneoincarnata Chodat & Martin; Post #39, 43, 44; Microscopia #40 Lepiota lilacea Bresadola; Post #59, 61; Microscopia #60, Lepiota speciosa (Trimbach) Trimbach & Augias; Post #62; Microscopia #63 Lepiota rhodorrhiza Romagn. & Locq. ex Orton; Post #6 Leucoagaricus leucothites (Vitt.) Wasser; Post #29 Macrolepiota procera (Scop.: Fr.) Singer; Post #3 Marasmiellus ramealis (Bull.: Fr.) Singer; Post #57, 58 Mycena haematopus (Pers.) P. Kumm. insieme a Galerina marginata (Batsch) Kühner; Post #16, 24 Mycena rosea (Bull.) Gramberg; Post #9 Mycena speirea (Fr.) Gillet; Post #17, 18, 25; Microscopia #19 Panellus stipticus (Bull.) P. Karst.; Post #28, 33 Paxillus involutus (Batsch) Fr.; Post #12, 23 Phallus impudicus L.: Pers., Post #14, 15 Pholiotina aporos (Kits van Wav.) Clémençon; Post #20, 26; Microscopia #21 Pholiotina subnuda (Kühner ex Kühner & Watling) Bon = Pholiotina dasypus (Romagn.) P.-A. More; Post #45, 49; Microscopia #46, 47, 48 Pluteus chrysophaeus (Schaeff.) Quél.; Post #37; Microscopia #38 Rickenella fibula (Bull.: Fr.) Raith.; Post #34 Russula praetervisa Sarnari, Post #8 Russula risigallina (Batsch) Sacc.; Post #7 Suillus collinitus (Fr.) Kuntze, parassitato e deformato da ifomicete, Post #2, Tubaria hiemalis Romagn. ex Bon; Post #50, 53; Microscopia #51, 52 Tom
  24. Lepiota speciosa (Trimbach) Trimbach & Augias; Roma Villa Pamphili; Foto di Tomaso Lezzi Spore ellissoidali 6,8-8,8 × 3,5-4,6 µm; Qm = 1,9. Cheilocisitidi clavati, fusiformi, molto più lunghi dei basidi. Basidi tetrasporici. Cuticola mista con trichoderma di cellule lunghe fino a 520 µm, non settate, e imeniderma di cellule corte, cilindriche, clavate, piriformi. Imeniderma di cellule corte, cilindriche, clavate, piriformi.
  25. Lepiota speciosa (Trimbach) Trimbach & Augias; Roma Villa Pamphili; Foto di Tomaso Lezzi Specie tipicamente mediterranea, ritrovamento sotto Leccio. Cappello a disco colorato e squamettatura non particolarmente in rilievo, di colore rosa bruno, particolarmente vivo verso il bordo del cappello; anello fioccoso e piuttosto effimero. Odore forte di Lepiota cristata, si sentiva già prima di raccogliere i campioni. Microscopia: Spore ellissoidali 6,8-8,8 × 3,5-4,6 µm; Qm = 1,9; Cuticola mista con trichoderma di cellule lunghe fino a 520 µm, non settate, e imeniderma di cellule corte, cilindriche, clavate, piriformi; Cheilocisitidi clavati, fusiformi, molto più lunghi dei basidi. Un particolare dei colori piuttosto vivi delle decorazioni, soprattuto al bordo del cappello.
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