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Tomaso Lezzi

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Tutti i contenuti di Tomaso Lezzi

  1. Polyporus corylinus Mauri, Foto di Tomaso Lezzi. I pori presentano 4-5 angoli.
  2. Polyporus corylinus Mauri, Foto di Tomaso Lezzi. Un Polyporus poco comune, che cresce su ceppi di Nocciolo, e che per fruttificare necessita di alte temperature, il periodo di crescita infatti è luglio-agosto, e la fruttificazione spesso viene indotta dando una "sfiammata" al ceppo di legno, in modo che il calore ne stimoli la crescita; il suo nome popolare è infatti "Sfocatello del Nocchio". Sembra che la crescita sia stata osservata originariamente nelle zone in cui si facevano le carbonaie e la tradizione vuole che questa specie fosse già consumata nell'antica Roma, la sua tipica zona di crescita è nei dintorni di Rocca di Papa, ai Castelli Romani; abbiamo le prime documentazioni scritte di questa specie a partire dal 1791 da parte di Ernesto Mauri e nel 1990 Amleto Cherubini segnala dei ritrovamenti anche al di fuori della zona dei Castelli Romani. Il cappello è leggermente convesso, poi spianato e infine un poco imbutiforme, bianco-crema, come il gambo; i pori presentano 4-5 angoli e l'odore è particolare, dolciastro, tra l'antibiotico e la gomma.
  3. Russula violeipes Quélet, Foto di Tomaso Lezzi. Ritrovamento sotto Quercia, i campioni giovani erano di colore giallo limone, mentre gli adulti, erano rosso violaceo; gambo estasamente coperto da sottili puntini rossi (lente) e da una pruina che lascia sulle dita un senso di leggero viscido; anche il cappello è coperto da una pruina biancastra. Odore di gamberetti cotti. Lamelle forcate all'attaccatura col gambo. Fenolo neutro all'inizio poi lentamente bruno. Il gambo è estasamente coperto da sottili puntini rossi (lente) e da una pruina che lascia sulle dita un senso di leggero viscido. Particolare dell'attacco delle lamelle e della sottile puntinatura rossa.
  4. Russula graveolens Romell, Foto di Tomaso Lezzi. Questa Russula appartiene alla Sez. Polychromae, Subsez. Xerampelinae caratterizzate da carne dolce, odore di gamberetti, reazione verde al Solfato di Ferro (FeSO4). Sarnari considera Russula graveolens come una sola specie con molte varietà di colore. I campioni fotografati sono stati rinvenuti sotto Quercia, mostrano un imbrunimento del gambo, ed è stata verificata la reazione verde con FeSO4 sul gambo. Reazione con FeSO4 verde, caratteristica della Subsez. Xerampelinae
  5. Daedalea quercina (L.: Fr.) Fr., Foto di Tomaso Lezzi. Parte inferiore di questo lignicolo, che mostra i tipici "dedali" formati dall'imenio.
  6. Boletus erythropus Persoon ss. Fries, Foto di Tomaso Lezzi. Boletus a pori rossi, cappello marrone vellutato, gambo senza reticolo coperto da punteggiatura rossa, forte viraggio al taglio e alla contusione; qui in una versione solo apparentemente lignicola, perché cresceva incastrato in un tronco.
  7. Indice Regione Lazio, mese di Luglio 2011, totale n° 17 specie. Boletus erythropus Persoon ss. Fries, Post #2 Calocera cornea (Batsch) Fr., Post #14 Cyathus striatus (Huds.: Fr.) Willdenow, Post #15 Daedalea quercina (L.: Fr.) Fr., Post #3 Hapalopilus rutilans (Pers.) P. Karst., Post #16; Macroreazioni #16 Lactarius zonarius (Bull.) Fr.,, Post #21 Mycena renati Quélet, Post #17 Flammulater sp., Post #20 Polyporus corylinus Mauri, Post #6, 7; Microscopia #8 Russula amarissima Romagn., Post #23; Microscopia #24 Russula foetens Persoon.: Fr., Post #22; Microscopia #22 Russula graveolens Romell, Post #4; Macroreazioni #4 Russula heterophylla fo. adusta Lange, Post #19; Macroreazioni #19 Russula romellii Maire, Post #9; Microscopia #10, 11, 12, 13 Russula violeipes Quélet, Post #5 Russula virescens (Schaeff.) Fr., Post #18 Simocybe centunculus var. centunculus (Fr.) P. Karst., Post #25; Microscopia #26, 27, 28 Tom
  8. Indice Regione Abruzzo, mese di Luglio 2011, totale n° 7 specie. Agaricus urinascens var. urinascens (Jul. Schäff. & F.H. Møller) Singer, Post #2, 3, 8, 10 Boletus aestivalis (Paulet), Post #5 Boletus aereus Bull., Post #6 Calvatia utriformis (Bull.: Pers.) Jaap, Post #4 Russula virescens Fr., Post #7 Suillus grevillei (Klotzsch: Fr.) Singer, Post #9 Tricholoma fracticum (Britzelm.) Kreisel, Post #14, 15; Microscopia #15 Tom
  9. Lepiota alba (Bresad.) Saccardo, Foto di Tomaso Lezzi. Microscopia Osservazioni in Fucsina; pileipellis. Cuticola con elementi cilindrici allungati, arrotondati alle estremità. Basidi, basidioli e cistidi Spore allungate con apicolo e depressione ilare, 11,9-16,4 × 5,4-6,2 µm; Q = 2,0-2,7; Qm = 2,35. Quindi con dimensioni sporali molto variabili (misure effettuate su spore da sporata, quindi sicuramente mature).
  10. Lepiota alba (Bresad.) Saccardo, Foto di Tomaso Lezzi. Una Lepiota appartenente alla sottosezione Fusisporinae ritrovata in ambiente praticolo di alta quota su Campo Imperatore, senza alberi. Esemplari quasi completamente bianchi, a parte il largo e basso umbone che è leggermente colorato. Spore allungate con apicolo e depressione ilare, 11,9-16,4 × 5,4-6,2 µm; Q = 2,0-2,7; Qm = 2,35. Quindi con dimensioni sporali molto variabili (misure effettuate su spore da sporata, quindi sicuramente mature). Cuticola con elementi cilindrici grandi arrotondati alle estremità; cheilocistidi di forma varia da quasi sferici a clavati allungati. Le altre specie di Lepiota simili ai campioni trovati, cioè sempre con spore fusiformi e Q intorno a 2,5; sono da escludere per vari motivi: Lepiota oreadiiformis var. oreadiformis Velen. e Lepiota oreadiiformis var. laevigata (Lge) M. Bon secondo le chiavi sia di Bon che di Flora Agaricina Neerlandica hanno colori ocra-fulvastri su tutto il cappello, mentre i campioni trovati sono quasi completamente bianchi. Lepiota erminea (Fr: Fr.) Gill, secondo Bon ha cappello piccolo (2-3)4 cm e umbone stretto e ben delimitato, mentre secondo Flora Agaricina Neerlandica e Funga Nordica è riunita con Lepiota alba (Bres.) Sacc., prioritario il nome Lepiota erminea. Lepiota ochraceodisca M. Bon ha disco ocraceo rossastro, anello rossastro ed è ingiallente alla manipolazione.
  11. Scutellinia trechispora (Berk. & Broome) Lambotte, Comitato Scientifico C.A.M.M. ad Altino (AP). Foto di Tomaso Lezzi. Parafisi cilindriche, settate, con estremità allargata a forma di clava e inclusioni arancione brillante.
  12. Scutellinia trechispora (Berk. & Broome) Lambotte, Comitato Scientifico C.A.M.M. ad Altino (AP). Foto di Tomaso Lezzi. Aschi ottosporici. Spore 18-20 µm, sferiche, ialine, bi- o pluriguttulate quando immature, con verruche sia tronche che appuntite, osservate fino a 2,5 µm. Spore immature.
  13. Scutellinia trechispora (Berk. & Broome) Lambotte, Comitato Scientifico C.A.M.M. ad Altino (AP). Foto di Tomaso Lezzi. Peli del marigne osservati di lunghezza fino 670 µm (in letteratura sono dati di lunghezza fino a 1000 µm), bruni, a parete spessa, appuntiti, con base sia semplice che forcata, i peli sulla superficie esterna sono molto più corti. Estremità appuntite.
  14. Russula virescens (Schaeff.) Fr., Foto di Tomaso Lezzi. Il cappello. Un particolare della cuticola separata in areole.
  15. Boletus queletii Schulzer, Foto di Tomaso Lezzi Gambo liscio, senza reticolo, base spesso color barbabietola, pori arancioni, sezione blu al taglio. Anche in questo caso si vede che la parte rosso-aranciata è solo il filo che separa i pori, non l'interno dei tubuli.
  16. Boletus luridus Schaeff.: Fr., Foto di Tomaso Lezzi Pori aranciati, gambo con reticolo a maglie allungate, sezione blu al taglio. I pori arancioni, in questo particolare si vede che la parte rosso-aranciata è solo il filo che separa i pori, non l'interno dei tubuli.
  17. Boletus aestivalis (Paulet) Fr., Foto di Tomaso Lezzi
  18. Scutellinia trechispora (Berk. & Broome) Lambotte, Comitato Scientifico C.A.M.M. ad Altino (AP). Foto di Tomaso Lezzi. Apotecio sessile, a forma di piccola coppa poi più o meno spianata, fino a 1 cm di diametro, di colore arancione. Il margine è ricoperto da peli appuntiti di colore marrone scuro, più lunghi rispetto a quelli che ricoprono la parte esterna dell’ascocarpo. La superficie interna (imenio) è di colore arancione, liscia; la superficie esterna è ricoperta da peli bruni appuntiti di dimensione minore di quelli che si trovano sul margine; carne subconcolore alla superficie esterna. Aschi ottosporici; spore 18-20 µm, sferiche, ialine, bi- o pluriguttulate quando immature, con verruche sia tronche che appuntite, osservate fino a 2,5 µm. Parafisi cilindriche, settate, con estremità allargata a forma di clava. Peli del marigne osservati di lunghezza fino 670 µm (in letteratura sono dati di lunghezza fino a 1000 µm), bruni, a parete spessa, appuntiti, con base sia semplice che forcata, i peli sulla superficie esterna sono molto più corti.
  19. Leccinum carpini (Schulzer) Moser ex Reid, Comitato Scientifico C.A.M.M. ad Altino (AP). Foto di Tomaso Lezzi. Cappello martellato, pori bianchi, carne al taglio prima rosa poi grigia.
  20. Boletus luridus Schaeff.: Fr., Comitato Scientifico C.A.M.M. ad Altino (AP). Foto di Tomaso Lezzi. Pori aranciati, gambo con reticolo a maglie allungate, sezione blu al taglio.
  21. Cantharellus friesii Welw. & Curr., Foto di Tomaso Lezzi.
  22. Russula nauseosa (Pers.) Fr., Foto e commenti di Tomaso Lezzi. (exsiccatum TL20110618_01) Ritrovamento sotto Abete rosso e Larice. Carne fragile, ingrigente soprattutto nel gambo; cappello rosso vinoso con centro più scuro, rosa-violaceo, rame; margine rigato, negli esemplari maturi leggermente tubercolato; Sporata gialla; gambo, clavato, cavo, che rende gli esemplari molto fragili. Sapore dolce, odore leggero. Reazione al Guaiaco positiva. Della sezione Tenellae, l'unico gruppo che contiene specie ingrigenti e non ingiallenti è la subsezione Laricinae. Escuse immediatamente R. cessans, (simbiosi con Pinus spp.) R. olivina (per i colori cerde limone) e R. sapinea (fortemente ingiallente), rimangono due specie molto simili. Sarnari differenzia R. laricina in base al fatto che ha un ingrigimento più netto e le spore subreticolate, e R. nauseosa perché ha spore con verruche isolate poco catenulate, ingrigimento più leggero. Un particolare del gambo ingrigente.
  23. Calvatia utriformis (Bull.: Pers.) Jaap, Foto di Tomaso Lezzi.
  24. Collybia dryophila (Bull.: Fr.) Kummer, Foto di Tomaso Lezzi. Sotto Larice, con rizoidi color ocra. Rizoidi color ocra.
  25. Clitocybe glareosa Röllin & Monthoux, Foto di Tomaso Lezzi. Basidi. GAF frequentissimi e molto evidenti, alcuni anche a medaglione.
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