nani

ancora a 1100 m in abeti

borno 1300 m abeti

boletus edulis

borno

cortinarius violaceus

borno

abetaia 1200m

amanita submembranacea

sempre lepista nuda

borno

lepista nuda

dettaglio

borno

abeti bianco e rosso

tricholoma saponaceum

ancora lo stesso

borno

sotto betulla isolata, nell'erba alta

leccinum scabrum

borno

boletus queletii

particolare della volva

primo piano di a. phalloides

Borno 1200 mt abetaia mista

amanita phalloides

dettagli

sempre lui

cantharellus melanoxeros

valcamonica borno 1200m

Colchicum autumnale L.

 

Si vede chiaramente lo stilo arcuato all`estremità con lo stimma decorrente.

In Colchicum alpinum DC., lo stilo é diritto e lo stimma piccolo e capitato.

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le tue foto mi fanno arrossire

ho comprato un cavalletto e sto studiando il manuale della mia digit per migliorare la profondità di campo

migliorerò

nani

nani

Aggiungo che la pianta dell'ultima foto non è un'orchidea ma un esemplare fruttificante di un Colchicum (presumibilmente Colchicum autumnale L.), se vuoi fotografare il fiore devi farlo in settembre-ottobre.

 

Ciao

Umberto

<{POST_SNAPBACK}>

se qualcuno è ancora interessato

15 settembre al posto di quella foglie mistriose ci sono questi fiori, a conferma di quanto detto da Umberto

grazie mic, userò le tue osservazioni per essere più preciso nei dettagli con le prossime escursioni

nani

quote=Umberto Ferrando,Aug 21 2005, 10:05 AM]

Ciao nani,

la pianta delle prime due fotografie è Bupleurum stellatum L., se n'era parlato qualche giorno fa con effegua e mic.

La terza foto ("margherita violetta") è di Aster alpinus L.

La quarta foto è di Erigeron alpinus L.

L'achillea della quinta foto dovrebbe essere Achillea moschata Wulfen.

Confermo l'arnica (Arnica montana L.), l'Epilobium angustifolium L. e l'Aconitum napellus L., in questo caso sarebbe interessante capire quale potrebbe essere la sottospecie, poiché in Lombardia ne sono presenti con certezza almeno due, ossia la subsp. vulgare Rouy et Fouchet e la subsp. tauricum (Wulfen) Gáyer, io sarei portato a pensare che la pianta che hai fotografato sia Aconitum napellus L., subsp. tauricum (Wulfen) Gáyer, per via del portamento (piante non molto elevate con infiorescenza semplice, non ramificata) e perché questa sottospecie è tendenzialmente silicicola (l'Achillea moschata e il Bupleurum stellatum sono ugualmente specie ossifile, che vivono su suoli silicei), però bisognerebbe vedere bene le foglie.

Umberto

un po' di dettaglio sulle foglie, quello che mi è possibile

grazie umberto

se il fiore che ti rappresenta è un ibisco grande, diametro ca 25 cm, chiamato dai fioristi southern bell, ne ho nel mio giardino 2 varietà. Una è bianco rosata e l'altra rosa-viola molto intenso.

nani

e questo aconitum napellus

nani

l'enciclopedia direbbe epilobium angustifolium

è questa l'arnica?