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Messaggi pubblicati da Archivio Micologico

  1. Agaricus aridicola Geml, Geiser & Royse ex Mateos, J. Morales, J. Muñoz, Rey & Tovar 2009

    Tassonomia
    Divisione Basidiomycota
    Classe Basidiomycetes
    Ordine Agaricales
    Famiglia Agaricaceae
    Genere Agaricus
    Sottogenere Agaricus

    Sinonimi
    Montagnites dunalii Fr. 1838
    Gyrophragmium dunalii (Fr.) Zeller 1943

    Etimologia
    L'epiteto Agaricus deriva dal greco αγαρικόν = fungo degli Agari; perché secondo Dioscoride proveniva dall'Ucraina, che a quel tempo veniva chiamata "Terra di Agaria".

    Note tassonomiche
    Anche se Geml et al. (2004) hanno proposto Agaricus aridicola come nome sostituito (nom. nov.) Per Gyrophragmium dunalii nel genere Agaricus, un errore ha invalidato la sua pubblicazione perché, contrariamente agli art. 41.5 e 41.8, il basionimo citato era Montagnites dunalii Fr., Fl. Scan.: 339. 1836, che è un lavoro diverso da quello della pubblicazione valida del basionimo. Mateos et al. (2009), tuttavia, fecero anche alcuni piccoli errori nel riferimento al basionimo, perché citano l'anno 1836 e la pagina 240 anziché l'anno 1838 e la pagina 241 in cui è stata pubblicata la diagnosi originale, ma questi errori, ai sensi dell'articolo 41.6, non precludono la pubblicazione valida del nome sostituito (Traduzione da MikoBank).
    La collocazione tassonomica di questa specie, pur restando al momento valida l'attribuzione al genere Agaricus, risulta assolutamente incerta per quanto attiene alla sezione. Le sue caratteristiche morfologiche e molecolari non consentono al momento l'assegnazione a una delle sezioni degli Agaricus oggi utilizzate.

    Bibliografia
    GEML, J., GEISER, D.M. & ROYSE, D.J., 2004. Agaricus aridicola. Mycological Progress 3 (2): 172.
    MATEOS, A., MORALES, J., MUÑOZ, J., REY, R. & TOVAR, C., 2009. Agaricomycetes gasteroides de interés en Extremadura. Boletín Informativo de la Sociedad Micológica Extremeña. 9(20): 41-53
    PARRA SÁNCHEZ L.A., 2008. Agaricus L., Allopsalliota Nauta & Bas. Fungi Europæi. Vol 1. Alassio (SV): Ed. Candusso.
    PARRA SÁNCHEZ L.A., 2013. Agaricus L., Allopsalliota Nauta & Bas. Fungi Europæi. Vol 2. Alassio (SV): Ed. Candusso.

    Foto e Descrizioni
    Insolito fungo ammofilo che presenta chiare affinità con le altre specie del genere Agaricus rispetto alle quali sembrerebbe essere una forma meno evoluta per alcuni o più evoluta per degenerazione o semplificazione per altri. Nei mesi di Novembre e Dicembre è facile rinvenire esemplari maturi, ancora infissi nel terreno o riversi sull'arenile.

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  2. Discina leucoxantha Bres. 1881

    Tassonomia
    Divisione Ascomycota
    Classe Pezizomycetes
    Sottoclasse Pezizomycetidae
    Ordine Pezizales
    Famiglia Discinaceae
    Genere Gyromitra

    Etimologia
    Dal greco leukos = bianco e xanthos = giallo, per i colori.

    Sinonimi
    Paradiscina leucoxantha (Bres.) Benedix 1969
    Gyromitra leucoxantha (Bres.) Harmaja 1969

    Ascoma
    Apotecio 20-60 mm di diametro, a forma di disco, leggermente cupolato, poi spianato, talvolta con debole depressione al centro. Superficie imeniale inizialmente liscia, in seguito rugosa, con venature in rilievo; di colore giallastro, giallo-ocraceo, spesso con sfumature aranciate. Superficie esterna liscia, biancastra, crema-biancastra. Orlo uniforme nei primordi, poi lobato e a volte fessurato. Gambo corto, tozzo, allargato verso l'apice, biancastro.

    Carne
    Spessa circa 3 mm, fragile, biancastra.

    Microscopia
    Spore 26-33×14-16 µm, ellittiche, prima lisce, poi a maturità decorate da un fine reticolo completo e provviste ai poli da apicoli tubercolati, corniformi, con grossa guttula centrale e sovente con altre guttule più piccole.
    Aschi 280-300×17-18 µm, ottosporici, cilindrici, non amiloidi.
    Parafisi cilindriche, leggermente allargate all'apice fino a 9 µm, settate, con contenuto granuloso.

    Habitat.
    In letteratura viene indicata sotto Abete rosso, Larice e misto. Il materiale studiato è frutto di un ritrovamento isolato, effettuato dopo lo scioglimento della neve su terreno in un bosco di latifoglie. Essenze arboree presenti: Castanea sativa, Betula spp., Acer spp., Fraxinus excelsior con presenza nelle vicinanze di una zona paludosa.

    Commestibilità e tossicità
    Potenzialmente velenosa letale, responsabile della Sindrome Giromitrica come tutto il genere Gyromitra/Discina, contiene sostanze che svolgono un'azione tossica a danno delle cellule epatiche, dei globuli rossi e del sistema nervoso centrale.

    Specie simili
    Discina parma Breit. &Maas Geest. = Gyromitra parma (Breit. & Maas Geest) Kotl. & Pouz., cresce in boschi di latifoglie, macroscopicamente si differenzia per un apotecio di colore giallo-ocra, giallo-bruno, e microscopicamente per spore ellissoidali, reticolate e dotate di appendici ben evidenti ai poli a maturazione completa, triguttulate. Discina spinosospora Lucchini & Pelland. =Gyromitra spinosospora (Lucchini & Pelland.) A. Koch, J. Christian & Lohmeyer, cresce sotto conifere, ha colorazioni bruno-rossastre e presenta spore ellissoidali generalmente monoguttulate, decorate a maturità da evidenti sporgenze piramidali e da apicoli conici alle due estremità. Discina perlata (Fr.: Fr.) Fr. = Gyromitra perlata (Fr.: Fr.) Harmaja, specie lignicola con crescita tipica su ceppi degradati di conifere, e presenta colorazioni imeniali su tonalità brunastre, spore apicolate alle estremità e decorate da un sottile reticolo, triguttulate.

    Osservazioni
    L'indagine microscopica deve essere eseguita con frequenti osservazioni effettuate a distanza di un paio di giorni, si devono esaminare delle piccole frazioni imeniali fino a quando l'ascoma è giunto alla quasi decomposizione per potere osservare in particolare il reticolo e le appendici corniformi delle spore.

    Bibliografia
    AA.VV., 2000. Nordic Macromycetes. Ascomycetes. Flora Agaricina Neerlandica. Vol. 1. Ed. Nordsvamp.
    BREITENBACH, J. & KRÄNZLIN, F., 1984. Champignons de Suisse. Les Ascomycetes. Vol. 1. Lucerna: Ed. Verlag Mykologia.
    CETTO, B., 1990. I funghi dal vero. Vol. 4. Ed. Saturnia.
    DENNIS, R.W.G., 1981. British Ascomycetes. Vaduz, Liechtenstein: J. Cramer.
    MEDARDI, G., 2006. Atlante fotografico degli Ascomiceti d'Italia. Ed. AMB.

    Scheda di proprietà AMINT realizzata da Angelo Mariani - Approvata e Revisionata dal CLR Micologico di AMINT

    Regione Lombardia, Aprile 2009, Località Sanico (LC); Foto di Angelo Mariani.
    (Exsiccatum AM20090405-10)

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    Visione delle spore in asco.

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    Spore 26-33×14-16 µm, ellittiche, prima lisce, poi a maturità decorate da un fine reticolo completo e provviste ai poli da apicoli tubercolati, corniformi, con grossa guttula centrale e sovente con altre più piccole.

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  3. Paragyromitra infula (Schaeff.) X.C. Wang & W.Y. Zhuang; Maggio 2011; Foto di Tomaso Lezzi.
     
    Aschi ottosporici; spore ellissolidali, allungate, con due guttule, senza granulazioni esterne alle spore e interne all'asco come nel Genere Morchella; parafisi cilindriche, sottili, nodulose, con setti vicino alla base.

    Aschi ottosporici; spore ellissolidali, allungate, con due guttule.

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    Parafisi cilindriche, sottili, nodulose, con setti vicino alla base.

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  4. Paragyromitra infula (Schaeff.) X.C. Wang & W.Y. Zhuang 2023

    Tassonomia
    Divisione Ascomycota
    Classe Pezizomycetes
    Ordine Pezizales
    Famiglia Discinaceae

    Foto e Descrizioni
    Ascomicete di buone dimensioni che spesso cresce su legno deteriorato di conifera, tipicamente autunnale, dai colori brunastri e dalla mitra a forma di sella.

    Regione Trentino; Settembre 2008; Foto di Felice Di Palma e commento di Pietro Curti.

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  5. Discina gigas (Krombh.) Eckblad; Regione Lombardia; Maggio 2013; Foto e microscopia di Angelo Mariani.

    Sanico Valsassina, bosco di latifoglie.

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    Microscopia
    Spore in asco e parafisi.

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    Spore 23-28 × 10-12 µm senza appendici, ellittiche, guttulate, apiculate, con un reticolo incompleto formato da fini verruche riunite, ialine.

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    Spore in Melzer.

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    Spore con fine reticolo.

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  6. Discina gigas (Krombh.) Eckblad; Regione Toscana; Aprile 2009; Foto di Pietro Curti, microscopia di Tomaso Lezzi.

    Mitra e pseudogambo.

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    Interno cavo e lacunoso.

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    Dettaglio macro.

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    Foto di Luigi Minciarelli.

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    Foto di Alessandro Francolini.

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    Foto di Tomaso Lezzi.

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    Sezione.

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    Microscopia
    Spore ellittiche ialine con grossa guttula centrale e evidenti calotte polari alle estremità. Spore 28-33 × 13-14 µm; Q=2,3.
    Le calotte polari e le grandi dimensioni delle spore osservate ci permettono di escludere le altre specie di Discina/Gyromitra.

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    Aschi ottasporici.

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    Parafisi.

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  7. Discina gigas (Krombh.) Eckblad 1968

    Tassonomia
    Divisione Ascomycota
    Classe Pezizomycetes
    Ordine Pezizales
    Famiglia Discinaceae

    Nome italiano
    Giromitra, Falsa spugnola

    Etimologia
    Dal greco gyros = giro, cerchio e gigas = gigante.

    Sinonimi
    Helvella gigas Krombh. 1834
    Maublancomyces gigas (Krombh.) Herter 1950
    Neogyromitra gigas (Krombh.) S. Imai 1938
    Gyromitra gigas (Krombholz.) Quél. 1873

    Ascoma
    Corpo fruttifero con mitra e stipite, dalla forma vagamente sferica di dimensioni spesso ragguardevoli raggiungendo anche 12-16 cm di diametro. La mitra, che ospita nella sua parte esterna l’imenoforo, è costituita da grandi e rade circonvoluzioni, morbide, non spigolose, con superficie esterna liscia, di colore ocraceo-brunastro, con tonalità olivastre, mentre all’interno appare pruinosa, da biancastra a crema-ocracea. Il gambo 2-6(8) × 3-7(10) cm, di aspetto generalmente tozzo, sovente più largo che alto ha una struttura compressa, con varie costolature e scanalature che spesso ne delimitano le circonvoluzioni. Lo stipite, generalmente ampiamente interrato, possiede una superficie esterna ruvida, pruinosa, biancastro-ocracea, mentre all’interno, nelle cavità, è bianca.

    Carne
    Di consistenza cassante, gialla, di aspetto ceroso, possiede odore e sapore indefiniti, ma gradevoli.

    Habitat
    Cresce in primavera nelle radure ombrose dei boschi di conifere, in prossimità di tronchi e ceppaie, tra l’erba, in terreni ben drenati. È una specie certamente non comune, ma fedele ai luoghi di crescita, ove si può trovare gregaria.

    Commestibilità e tossicità
    Ascomicete tossico, pericoloso per la presenza, anche se incostante, di un alcaloide, la giromitrina, responsabile di gravissimi avvelenamenti, anche letali, soprattutto se consumato crudo. Sembra accertato che l’assunzione ripetuta di funghi contenenti anche piccole dosi di suddetta sostanza determini un accumulo, provocando l'avvelenamento con sindrome giromitrica, e che la quantità di alcaloidi presenti nei funghi che crescono in Europa occidentale, sia di gran lunga inferiore a quella contenuta nei carpofori che crescono nei paesi dell’Est europeo, ove si sono verificati diversi casi di avvelenamento con esito letale.

    Osservazioni
    Questa specie viene collocata nel genere Discina per le spore decorate ed apiculate, cioè munite di sporgenze all’esterno delle stesse.


    Scheda di proprietà AMINT realizzata dal CLR Micologico AMINT

    Regione Toscana; Aprile 2008; Foto di Pietro Curti, verifica microscopica di Massimo Biraghi.

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