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Dacrymyces capitatus Schwein 1832
Tassonomia
Divisione Basidiomycota
Classe Dacrymycetes
Ordine Dacrymycetales
Famiglia Dacrymycetaceae
Foto e DescrizioniFungo poco comune a forma di lenticchia o turbinato, subgloboso, stipitato, che cresce su legno decorticato di latifoglia e che a primo impatto viene scambiato per un Ascomycetes. L'esame dei caratteri microscopici chiarisce ogni dubbio o mal interpretazione.
Regione Lombardia, loc. Brembate; Febbraio 2014; Foto, microscopia e commenti di Massimo Biraghi.
Microscopia
Imenio.
Basidi.
Spore.
Long.: N = 22; dMd; (11,74)12,535-13,5133333333333-14,298(14,56)
Larg.: N = 22; dMd; (4,74)4,803-5,16333333333333-6,085(6,13)
Q: N = 22; dMd; (2,21)2,246-2,465-2,847(2,86)
V: N = 22; dMd; (159,6)161,81-186,9-268,35(284,0)
N° Long. Larg. Q
Moy 13,51 5,33 2,54
Min 11,74 4,74 2,21
Max 14,56 6,13 2,86
Med 13,61 5,27 2,55
Lxl: N = 22; dMd; (11,74)12,54-13,5133333333333-14,30(14,56) × (4,74)4,80-5,16333333333333-6,09(6,13) Qm = 2,54Osservazione 400×.
Osservazione 1000×.
Ife con incrostazioni.
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Cystolepiota seminuda (Lasch) Bon; Regione Lombardia; Ottobre 2007; Foto e microscopia di Massimo Biraghi.
(Exsiccatum MB20071002-01)Boschetto planiziale di Spirano (BG) in una depressione di un alveo di una risorgiva asciutta per molti mesi all'anno.
Spore 4,5-5,5 × 2,5-3 µm, assenza di di cheilocistidi e di pleurocistidi. -
Cystolepiota seminuda (Lasch) Bon 1976
Tassonomia
Divisione Basidiomycota
Classe Agaricomycetes
Ordine Agaricales
Famiglia AgaricaceaeSinonimi
Lepiota seminuda (Lasch) P. Kumm. 1871
Lepiota sistrata var. seminuda (Lasch) Quél. 1872Cappello
Convesso, spesso a maturità largamente ed ottusamente umbonato, con superfice finemente granulosa, di colore bianco ma con tendenza a assumere tonalità giallo-rosate e margine del cappello che nei giovani esemplari è vistosamente appendicolato con fiocchi di velo laciniati.Lamelle
Bianche, mediamente fitte e libere al gambo, inizialmente biancastre poi gialline con l'età.Gambo
Presenta una netta e fitta copertura pruinosa bianca, facilmete detersile, al di sotto della quale lo stipite è di color bruno-cioccolato ma può presentare anche colorazioni lilla-vinoso più intense a partire dalla parte bassa.Carne
Ha un odore molto leggero che al riscaldamento ricorda quello classico di Lepiota cristata.Habitat
Si tratta di una piccola specie tipica dei boschi umidi ed ombrosi sia di latifoglia che di conifera.
Cresce isolato o in piccoli gruppi, eccezionalmente appare piuttosto gregario.Note tassonomiche
Nel presentare questa specie accogliamo la sinonimia proposta per questa specie con Cystolepiota sistrata (Fr.: Fr.)Sing. ex Bon & Bellù da Else Vellinga in FAN N.4, poichè abbiamo potuto verificare che i dati micro tra raccolte morfocromaticamente molto diverse e classicamente ascrivibili ad una o l'altra specie citata siano in buona sostanza uguali.Regione Umbria; Ottobre 2020; Foto e microscopia di Tomaso Lezzi e Luigi Minciarelli.
Specie piccola, bianca, coperta da velo bianco fugace su cappello e gambo. Il gambo è sfumato di rosa verso il basso.
Il velo è formato da sferociti, le spore sono ellissoidali (3,1) 3,4-4,3 (4,6) × (2,0) 2,2-2,7 (3,1) µm; Q = (1,3) 1,4-1,8 (1,9); N = 32; Media = 3,9 × 2,4 µm; Qm = 1,6.Il velo è formato da sferociti. Osservazione in rosso Congo, a 200×.
Spore ellissoidali, (3,1) 3,4-4,3 (4,6) × (2,0) 2,2-2,7 (3,1) µm; Q = (1,3) 1,4-1,8 (1,9); N = 32; Media = 3,9 × 2,4 µm; Qm = 1,6. e sferociti del velo. Osservazione in rosso Congo, a 400×.
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Cystodermella terryi (Berk. & Broome) Bellù; Regione Campania, Vesuvio; Novembre 2009; Foto di Felice Di Palma.
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Cystodermella terryi (Berk. & Broome) Bellù 2014
Tassonomia
Divisione Basidiomycota
Classe Agaricomycetes
Ordine Agaricales
Famiglia AgaricaceaeSinonimi
Cystoderma terrei (Berk. & Broome) Harmaja 1978
Cystoderma terreyi (Berk. & Broome) Harmaja 1978
Cystoderma terryi (Berk. & Broome) Harmaja [as 'terreii'] 1978Regione Sicilia; Ottobre 2003; Foto di Pietro Curti.
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Xylaria hypoxylon (L. : Fr.) Grev.; Regione Toscana; Novembre 2009; Foto e commento di Alessandro Francolini.
Qui nella forma imperfetta, con i caratteristici colori: parte basale nera e decisamente peloso-vellutata; parte apicale bianca (a volte con toni aranciati), pruinosa, ramificata oppure cilindrico-fusiforme. Presente tutto l’anno, su legno deteriorato di latifoglia; la forma perfetta, che diventa tutta nera e con superficie bitorzoluta, si sviluppa in primavera.
Parte basale nera e molto peloso-vellutata.
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Xylaria hypoxylon (L. : Fr.) Grev.; Regione Piemonte; Novembre 2010; Foto di Alessandro Remorini.
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Xylaria hypoxylon (L. : Fr.) Grev.; Regione Friuli Venezia Giulia; Novembre 2009; Foto di Nicolò Parrino.
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Xylaria hypoxylon (L. : Fr.) Grev.; Regione Lombardia; Maggio 2009; Foto di Massimo Biraghi.
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Xylaria hypoxylon (L. : Fr.) Grev.; Regione Umbria; Novembre 2009; Foto di Mario Iannotti.
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Xylaria hypoxylon (L. : Fr.) Grev.; Regione Toscana; Ottobre 2008; Foto di Mauro Cittadini.
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Xylaria hypoxylon (L. : Fr.) Grev.; Regione Lombardia; Anno 2007; Foto di Massimo Biraghi.
In evidenza la parte degli apici dei rami leggermente aranciati. Questo ascocarpo, nella forma perfetta, diviene di colore nero e carbonioso. In Italia sono state censite ben 13 specie e tutte presentano peculiarità molto diverse.
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Xylaria hypoxylon (L. : Fr.) Grev.; Regione Lombardia, Bosco Itala Osio sotto; Giugno 2007; Foto e commenti di Massimo Mantovani.
Nella foto seguente, esemplare singolo, ancora nella forma imperfetta. Alla microscopia osservati numerosissimi conidi, per ora sterili, ma che genereranno al momento del raggiungimento della forma perfetta (tramite lo sviluppo dei miceli primari di opposte polarità) il micelio secondario e da qui le ascospore.
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Xylaria hypoxylon (L. : Fr.) Grev.; Regione Sardegna; Gennaio 2006; Foto di Franco Sotgiu.
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Xylaria hypoxylon (L. : Fr.) Grev.; Regione Marche; Ottobre 2005; Foto di Pietro Curti.
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Dacrymyces chrysospermus Berk. & M.A. Curtis 1873
in Funghi Non Commestibili o Sospetti
Inviato
Dacrymyces chrysospermus Berk. & M.A. Curtis, Regione Friuli Venezia Giulia; Anno 2004; Foto di Claudio Angelini.
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