Affidandomi alle affermazioni fatte dagli esperti di tali entità, direi che in alcuni casi sia estremamente difficile apprezzare le caratteristiche morfocromatiche peculiari che vengono indicate in ogni subsp., diversamente risulta abbastanza semplice delimitarle per area geografica, la subsp. classica nasce lungo lo stivale dall'Emilia Romagna alla Calabria, la subsp. sphegodes in tutte le regioni del nord Italia sopra l'Emilia Romagna escludendo la Liguria, la subsp. massiliensis in Liguria, la subsp. maritima in Toscana e Liguria, la subsp. argentaria in Toscana e Lazio, la subsp. riojana nel Lazio, Abruzzo e Marche, la subsp. ausonia nel Lazio e Abruzzo, ecc. ecc., potrei continuare a lungo.
Premesso che la nascita di tutte queste subsp. della sphegodes mi lascia molto, ma molto perplesso, nelle Marche e nell'Umbria predomina la subsp. classica che è molto vicina alla specie tipo. Poi come la mettiamo con il fatto che tutte queste subsp. si ibridano tra di loro? Ciao,
Pietro