Vai al contenuto

Pietro Curti

Admin
  • Numero contenuti

    30035
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di Pietro Curti

  1. Quinta, Lepiota cristata, gambo sostanzialmente rettilineo, privo di un bulbo basale significativo.
  2. Quarta, Lepiota cristata, anello fragile, effimero e presto caduco.
  3. Terza, Lepiota cristata, ricordo lo sgradevole e penetrante odore di questo fungo, definito cristato e che serve da riferimento per indicare un simile odore in altre specie.
  4. Seconda, Lepiota cristata.
  5. Ancora Mese di Ottobre 2005 Regione Marche, serie di Lepiota cristata.
  6. Visione dal basso, in molti funghi spesso quella coreograficamente migliore, ciao a tutti, Piero
  7. Altro gruppo in visione frontale.
  8. Un fungo cespitoso e lignicolo dal nome quasi impossibile , Kuehneromyces mutabilis. Fungo abbastanza complesso da determinare per persone non esperte, molto vicino morfocromaticamente alle mortali Galerina e quindi sicuramente pericoloso per i principianti e neofiti. Cappelo igrofano, anello leggero ed effimero, presto caduco. Lamelle ocra, odore e sapore gradevoli, fungini. Gruppo ripreso dall'alto.
  9. Una diffusa Ramaria della flora micologica trentina dai bellissimi cromatismi arancio vivo, Ramaria largentii.
  10. Il velenoso Paxillus involutus, carne e superfici imbrunenti al taglio o sfregamento, margine del pileo fortemente involuto, decisamente più spesso e ripiegato di quello del quasi sosia P.filamentosus.
  11. Ancora funghi dal magnifico Trentino di Settembre, Già presentata e descritta la tremolante Tremiscus helvelloides.
  12. Ottima carrellata di foto, ti raggiungiamo tutti in Sardegna. Piero
  13. Franco dato un morsetto al fasciculare ? Ha lamelle che potrebbero ricordare H.capnoides. Piero
  14. Franco, R.fragilis ci siamo il pileo è quello, Laccaria bicolor direi di no, diverso il portamento e il viola alla base del gambo è assente, beati voi!!!!!!! Piero
  15. Tutor pappy, tutor pappy, non lo conosco, chi è costui? Un usurpatore? Piero
  16. Non dico enormi per modo di dire...............dico veramente colossali!!! Sarcodon imbricatus. Piero
  17. Talvolta con dimensioni enormi.
  18. In grandi cerchi.
  19. In Trentino cresce abbondante e gregario, in lunghe file.
  20. Serie di foto di Sarcodon imbricatus, conosciuto in Trentino come fungo dado. Deve questo nome al fatto che viene seccato, macinato in polvere e successivamente utilizzato come polvere aromatizzante. Molto semplice da riconoscere per le sue tipiche caratteristiche morfocromatiche, gli unici simili non crescono sotto conifera e non sono quindi confondibili per questione di habitat. La zona fertile sotto il cappello è costituita da aculei e la superficie del cappello è rivestita da grosse squame più o meno erette e di colore bruno nerastro. Gruppo.
  21. Un bel gruppo di Lactarius deterrimus già descritto in precedenza.
  22. Lo stesso gruppo con un esemplare enorme già maturo.
  23. Con odore sgradevole complesso, difficile da definire ma con una punta di varechina abbastanza chiara, sapore fortemente pepato, dimensioni grandi e spesso notevoli, superficie del pileo glutinosa, Russula foetens.
  24. Sotto betula e ontano, imbrunente al tocco o alla corrusione in ogni sede, Paxillus filamentosus.
  25. Dopo l'arancio il giallo, sempre Suillus grevillei.
×
×
  • Crea Nuovo...

Important Information

Termini d'uso Informativa sulla riservatezza