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Pietro Curti

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Tutti i contenuti di Pietro Curti

  1. Continua la pubblicazione degli inediti fotografici marchigiani, febbre a 37.50, tutto sommato inizio a respirare, allora............andiamo con una bella Macrolepiota tipica delle aree prative..........duo di M.excoriata.
  2. Dopo questi delicati sferoidi...........passiamo a funghetti meno nobili per le abitudini...........in versione.............siamo piccoli ma cresceremo...........poco. Inglorioso il sito di crescita perchè di sterco si tratta..............in Micologia si dice che sono una specie fimicola..........e questo in parte riesce a dare un certo tono aristocratico al substrato. Stropharia semiglobata...........comunità di primordi alti pochi mm..........non ditemi come ho fatto a notarli...........forse nel tentativo di evitare di pestare il substrato, ciao a tutti, Piero
  3. Domanda.........ma è poi vero che il candore della zona pseudoanulare e delle lamelle degli esemplari giovani di T.fracticum = T.batschii, debba sempre essere tale?????? Ricontrollando sul Riva, iconografia a pag.557, il fungo in alto a destra, sembra realizzato usando come soggetto il mio esemplare a destra ingrandito. Il gambo svasato in alto, il colore biancastro delle lamelle, persino la V che delimita la zona pseudoanulare è identica, continuando l'aspetto lanoso fioccoso sempre della zona pseudoanulare e le lamelle punteggiate di bruno sul filo e sulle facce, che dire, forse hai proprio ragione e il candore delle lamelle e della zona pseudoanulare non è sempre così netto come le altre raccolte mi facevano pensare, ciao, Piero P.S. aggiungo lamelle notevolmente smarginate e base del gambo arrotondata e ricurva.
  4. Ciao Sergio, siamo a mille metri in una zona di misto dove predomina l'abete e il faggio, con presenza di qualche pino nero, non ho preso in considerazione il T.fracticum per via delle lamelle troppo scure, anche negli esemplari giovani e per la zona pseudoanulare, che sempre nei soggetti giovani, deve essere nettissima, bianco sericea. Trovo T.fracticum in abbondanza in siti di pino nero quasi puro, il contrasto cromatico della zona pseudoanulare e delle lamelle, rispetto al colore del pileo e del gambo, negli esemplari giovani e freschi è quasi violento, ciao, Piero P.S. il sito principale ha un altro database, devi fare un'iscrizione apposita.
  5. Donatella bisogna essere degli audaci e in particolare evitare di prendersi troppo sul serio, indubbiamente un certo "allenamento" all'osservazione delle foto serve, certamente non bisogna aver paura di prendere cantonate, segui il mio esempio, non quello di chi sta sempre coperto, ciao, Piero P.S. mush l'umbone delle foto di Frank mi sembra un pò più forte di una nuance, questo non se lava da almeno un anno!!!!! Saluti al chirurgo folle che non ha nemmeno il tempo di assumere il suo nick e poi dicono che in sanità non si lavora.
  6. Brava Doni......presenza di umbone giallastro........lilacea decolorata..........può starci............Enzo non fare l'insinuator.............Alfred ora mycomedusa, è uomo di grande correttezza.......nonchè il nostro ponte verso la Scienza Micologica con l'S M maiscole..........uomo di classe e stile, rigoroso...........non può "prende pe li fonnelli"...........che diamine!!!!! Ha solo il difetto dell'infallibilità...............ma quale uomo non ha difetti?????? Piero
  7. Su Inocybe...........casca l'asino............Alfred per fortuna nessuno di noi è infallibile e molte volte nella fretta (del gioco speciofotografico), siamo portati a partire per la tangente su strade del tutto impraticabili..............è chiaro che si tratta di Inocybe geophylla..........ma cosa vado mai a pensare?????? Alfred, ti prego, non mi fare più complimenti..........porti male!!!!! Piero
  8. Ciao Frank ottimi ritrovamenti............sul primo.........potremmo stare vicino a Hebeloma pallidoluctuosum Gröger & Zschiesch................ma meglio aspettare il grande Mario. Su Helvella abbiamo già ampiamente detto.........senza microscopia e con questa struttura, difficile essere certi tra H.lacunosa e H.jniperi............sull'ultimo hai già detto tutto, ciao, Piero
  9. In compenso possiamo goderci qesta incredibile struttura pseudolavica a 2000 pixel...........che proprio male non è, ciao a tutti, Piero
  10. Stessa fila che continua verso il prato.............sembrano all'improvviso dotati di zona pseudoanulare............ma serve a poco..........T.ustale.......anche lui cresce sotto latifoglie............T.batschii = T.fracticum che cresce sotto abetaie è proprio un altro fungo............resta solo un'ipotesi T.pessundatum con il gambo, da T.ustaloides ibridato con T.ustale e con lamelle non imbrunenti alla pressione.......e cioè...........nulla di fatto.
  11. Ovviamente sono ritornato sulle loro tracce...............stesso bosco...........stessi pochi mq...........a distanza di 10 giorni. Nuovi gruppi, sicuramente lo stesso fungo, questa volta privo di crateri.........allora, habitat da T.pessundatum, epoca tardiva di crescita concordante con la specie, lammelle che tendono presto a colorarsi di bruno sul filo e sulle facce.........subito imbrunenti alla pressione..........nulla da fare..........manipolate a lungo e imbrunimento assente. T.pessundatum dovrebbe avere gambo biancastro.............questi hanno gambo tipico da T.ustaloides..........cosa dice lo specialista Riva dell'habitat?????? T.ustaloides solo sotto latifoglie. Zona pseudoanulare???? Praticamente assente.............unico dato certo........sapore e odore lievemente farinoso e subito dopo amaro..........tipico per intenderci di T.ustaloides che non può essere.
  12. Quelli che visti da vicino sembravano aver subito una tempesta di meteoriti??????
  13. Dai Tricholomi grigi passiamo ai Tricholoma marroni..............in questo caso.........aimè non determinati...........facciamo un passo indietro, vi ricordate quel gruppo di bellissimi Tricholoma dall'aspetto francamente insolito?????
  14. Altre volte è talmente invasivo che non vi è angolo della lettiera del bosco che non ne sia rivestito, ciao a tutti, Piero
  15. Cambiamo specie..........andiamo a vedere qualche buona moretta.........la più nota e redditizia........Tricholoma terreum..........crescente sotto conifere, priva di odore e sapore significativo, aspetto del cappello lanoso feltrato e mai liscio, brillante o sericeo come nei simili grigi tossici. Gambo bianco e tipicamente cavo.........alcune volte lo troviamo in piccoli gruppi appressati.................
  16. Come vedete si tratta di caratteristiche complessivamente molto facili da ricordare, per un fungo che in assoluta e piena dignita, merita di stare con diritto nelle nostre tavole..............grazie alla qualità della foto posso offrirvi un bel dettaglio a 2000 pixel, nel quale i particolari indicati nelle due foto precedenti, risaltano con estrema chiarezza, ciao a tutti, Piero P.S. ricordatevi pelatura accurata prima d'inserirlo nel cesto, vi garantisco, una buona delizia del bosco.
  17. Considerato commestibile...........personalmente ritengo sgradevole e astringente il retrogusto..............lo propongo in record di allargata...........sfilata di lamelle a 2500 pixel tutte da scorrere, ciao a tutti, Piero
  18. Altro bel fungo autunnale.............reperibile sotto conifere e latifoglie..........crea delle lunghe file e cerchi.........di grande effetto nella penombra del bosco...........policromatico per eccellenza, in questo caso lo vediamo con sfumature rosa-rossastre abbastanza insolite, sotto faggeta pura.
  19. Lamelle bianche e solo grigio giallastre a maturità, smarginate e decorrenti per un dentino, con filo ondulato crenulato.........come sempre vediamo meglio nei dettagli, ciao a tutti, Piero
  20. Dicevo, che cresce anche sotto latifoglia.............non ci credete????? Ecco la prova. Piero
  21. Anche questa specie rientra nel gruppo dei buoni funghi volgarmente indicati come morette..........anche se i suoi cromatismi si distaccano con colorazioni più beige che grigie dagli altri simili..............ben chiare e nette le squamule che rivestono il cappello, in particolare nella zona centrale e che conferiscono a questo fungo un aspetto macroscopico tomentoso.............mai liscio e lucido come nei Tricholoma grigi tossici. Vediamo meglio i dettagli...........squamule a 1700 pixel.
  22. Proposte d'inediti dalle Marche..........due bellissimi gruppi di Tricholoma scalpturatum...........dall'inconfondibile odore e sapore di farina fresca, dal tipico colore giallastro delle lamelle a maturità o alla corruzione..........sia sotto conifera che sotto latifoglia, vediamoli nei due ambienti. T.scalpturatum sotto conifera.
  23. Ritrovarli dopo sette giorni..........ordinatamente disposti...........con l'esemplare rovesciato rimasto invariato nelle dimensioni e con gli sporofori vicini cresciuti in modo abnorme è stata una felice sorpresa........per uno scatto che testimoniasse lo sviluppo di questa specie, ciao a tutti, Piero
  24. Altra proposta inedita dalle Marche............direi abbastanza singolare e comunque interessante..............quest'anno ho trovato numerosi gruppi di Hypholoma sublateritium............uno dei due falsi chiodini.............quasi sempre si trattava di gruppi di esemplari tipici in perfetto stato di sviluppo............questo consentiva scatti di grande qualità.........come in questo caso particolare.
  25. Nuova proposta d'inedito............saranno vecchi ed esausti...........ma questa foto di Agaricus silvaticus a fine esistenza...........mi piace in modo particolare, ciao a tutti, Piero
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