Pietro Curti

In piena luce per ammirarne ogni più sottile dettaglio.

Piccole e delicate infiorescenze di Lamium............solo in macro riusciamo ad apprezzarne la bellezza.

Grazie Stefano,

voglio essere molto positivo, sono convinto che tutti i frequentatori del nostro sito, non potranno fare a meno nel tempo, di dedicare parte del loro tempo all'osservazione di queste splendide creature.

Proseguo con i contributi, Ornithogalum umbellatum.............una magnifica stella bianca (se osservate la parte interna, vedrete che è anche doppia).

Primo piano di questo delicato ed elettrico fiorellino, vado al lavoro, le prossime stasera, ciao,

Piero

Le veroniche rivestono i prati.

Viste da vicino le strutture morfologiche interne sono veramente incredibili.

L'euforbia che tanto colpisce Patrizio..........anche in me suscita tanta ammirazione.

Nel cuore dell'eruzione cromatica.

Gli alberi di giuda si preparano alla loro consueta esplosione di colore.

Dopo il Muscari asociale.............gruppo.

Anemoni alla luce e cullati dal vento.

Anemone nella penombra.

Proseguo con la carrellata di foto di fiori spontanei.............cuore d'Anemone.

E i primi Anemoni, gli altri a seguire nei prossimi giorni, ciao a tutti,

Piero

Le prime Ficaria.

Anche in questo caso propongo solo alcune foto, vista l'ora e meglio riparlarne nei prossimi giorni.

I primi Muscari.

X daiano, quest'anno vedremo di fare meglio................l'ottimismo è il gusto della vita, dice un tuo conterraneo.

Mario per le macro non hai alternative, cavalletto o trepiede, io amo restare al loro livello e quindi uso il trepiede, beppe che vuole un contatto ancora più intimo, si sdraia sulla nuda terra e ovviamente anche la digit deve stare stabilmente appoggiata al suolo.

Mario per avere una maggiore luminosità devi alzare i tempi d'esposizione, così facendo, senza ausili, il mosso e il micromosso sono inevitabili, ciao,

Piero

E finalmente concludo con una distesa di Tricholoma scalpturatum...........con questa bella foto esaurisco tutte le mie scorte dell'anno micologico 2003..........e datemi atto che quest'anno di funghi sono riuscito a farvene vedere molti.

Pur nelle difficoltà climatiche generali, muovendomi in tutto il territorio nazionale, ho passato un anno di ritrovamenti che certamente non dimenticherò, spero di essere riuscito a farvi partecipi di tutto questo fino in fondo, ciao a tutti,

Piero

Da un bel gruppo passo ad un bel trio dello stesso fungo.

Un bel gruppo di tipici Tricholoma terreum..............le morette più conosciute e raccolte.

Un cortinarius del Sottogenere Telamonia.

Un altro duo di Suillus luteus.............il pinarolo con l'anello dell'area mediterranea.

Un lignicolo invasivo delle ceppaie di pino nero.............non commestibile.........la candida Postia stiptica.

Il bel gruppo di Gimnopilus spectabilis già presentato visto da altra angolazione.........ricordarsi la tossicità di questo fungo.

Due maturi Tricholoma scalpturatum nella penombra, come già detto buoni commestibili dall'odore e sapore farinoso.