Giovanni Solinas

9 Lepista panaeolus sez a videzzi

9 Lepista panaeolus seconda foto

9 Lepista panaeolus

8 Hygrophorus chrysodon particolare di questo bel fungo

8 Hygrophorus chrysodon 4 foto

8 Hygrophorus chrysodon terza foto

8 Hygrophorus chrysodon seconda foto

8 Hygrophorus chrysodon

7 Hygrocybe conica sez

7 Hygrocybe conica lamelle

macchia mediterranea 7 Hygrocybe conica

6 Mycena rosea

5 Laccaria laccata s.l seconda foto

5 Laccaria laccata s.l

4 Hygrophorus russula

3 Armillaria mellea seconda foto

bosco misto roverella leccio 3 Armillaria mellea

2 Hygrophorus hypothejus sez

2 Hygrophorus hypothejus seconda

2 Hygrophorus hypothejus

e sez Pholiota highlandensis

sempre Pholiota highlandensis

seconda

Salve a tutti Con gran piacere inizio la serie dei funghi trovati a spasso per la Sardegna e determinati grazie agli amici dell’AMINT. Nei primi giorni del mese ho visitato l’Ogliastra ( zona molto bella vale la pena vederla) in particolare ho passeggiato in tre ambienti: bosco rado di pino e leccio a quota 700m, bosco misto di roverella e leccio a quota 800m , macchia mediterranea con essenze predominanti corbezzolo cisto e olivastro a quota 100/150 m . Inizio con il bosco di pini e leccio 1 Pholiota highlandensis

''Ciao, Giovanni. E' vero che gli esemplari che crescono allo stato selvatico sono un pò più piccoli di quelli coltivati? Luigi '' si le piante coltivate sono più rigogliose e piu alte le dimensioni tipiche nella Nurra per capirci sono quelle del cisto non più alte di un metro, forse perchè si trova in zone molto aride e ventose con prevalenza di maestrale che piega gli alberi tutti in una direzione e abbassa tutta la macchia e la rende quasi strisciante . Esistono però delle zone dell agro sassarese (loc. Bancali per es.) in cui le piante dominanti sono l'olivastro e il lentisco e la palma negli esemplari più vecchi diventa alta anche 2 metri ciao giò