La
posta elettronica
Lo
strumento più utilizzato in Internet è la posta elettronica e viene
normalmente chiamata E-mail. Se
avete accesso ad Internet, avete una casella postale con il vostro nome
nel computer del vostro provider. Quando qualcuno vi scrive il file viene copiato dal suo
computer su quello del vostro provider, e quando vi collegate ad Internet
lo copiate sul vostro computer. Praticamente
potete scrivere un messaggio ed inviarlo ad un conoscente in modo semplice
ed economico. Per utilizzare efficacemente la posta elettronica
dovete avere un programma come Eudora oppure Netscape Communicator o
Outlook Express. In
questi programmi il primo pulsante che incontrate è nuovo messaggio:
Facendo
clic vi appare un foglio nel quale dovete scrivere l’indirizzo del
destinatario, il titolo del messaggio ed il messaggio.
Quando
avete terminato il vostro messaggio potete premere il pulsante Invia
o Spedisci. Quando
sarete collegati, il vostro programma invierà il messaggio alla casella
postale del destinatario. Questa
operazione è molto rapida, il vostro messaggio può essere dall’altra
parte del pianeta in pochi minuti. Il
costo di questa operazione però è sempre quello di una telefonata
urbana, mentre se spedite un tradizionale fax pagate in base alla
distanza. Il
vostro indirizzo di posta elettronica è scritto in modo diverso rispetto
al vostro indirizzo di casa, ad esempio: pietro.curti@tin.it
è il mio indirizzo di posta elettronica. La
prima parte “pietro.curti” è il nome con il quale mi collego al mio
provider, il simbolo @ detto amichevolmente chiocciolina separa il mio
nome utente dal nome del provider “tin.it” che è scritto a destra. Così
come non ci possono essere due indirizzi fisici uguali non ci possono
essere due indirizzi di posta elettronica uguali. Una
persona però può avere molti indirizzi di posta elettronica. E’ importante che l’indirizzo di posta
elettronica venga sempre scritto minuscolo. Se
ad esempio il signor Mario Rossi si abbona a Tin e sceglie come nome
utente mario.rossi il suo indirizzo di posta elettronica sarà mario.rossi@tin.it. Oltre
ad essere veloce ed economica la
posta elettronica vi consente di inviare anche dei documenti insieme
al Vostro messaggio, come se spediste un pacco insieme ad una lettera di
accompagnamento.
Il
vantaggio enorme è che il documento spedito può essere memorizzato nel
computer del destinatario e modificato. Il
pulsante allega, se attivato, vi dà la possibilità di selezionare il
documento da allegare sia dal vostro computer, che dalle periferiche dello
stesso.
Questo
è estremamente comodo ad esempio se dovete scrivere una relazione insieme
ad un’altra persona lontana o dovete inviargli il disegno di un
progetto. I
programmatori ad esempio modificano i programmi e li inviano ai clienti,
risparmiando tempo, fatica e danaro. Un’altra
comodità della posta elettronica è la possibilità di memorizzare nel
vostro computer degli elenchi di
indirizzi detti mailing-list per
inviare lo stesso messaggio a molte persone. In
questo modo potete spedire delle lettere circolari a gruppi di persone che
possono essere interessate all’argomento del messaggio. E’
abbastanza frequente che collegandovi ad un sito di taglio giornalistico,
ad esempio http://www.apogeonline.com
o http://www.cnn.com gli autori vi
propongano di iscrivervi ad una “mailing-list”. Se
lo fate inserite il vostro indirizzo di posta elettronica in un elenco e
l’autore vi invierà dei messaggi con le ultime notizie del sito. Dal punto di vista della privacy in
Italia la posta elettronica ha diritto alla stessa tutela della posta
privata, secondo un pronunciamento del garante della privacy. Questo
significa ad esempio che il titolare di un’azienda non può leggere la
posta dei propri dipendenti. Negli Stati Uniti invece ci sono numerosi
esempi di grosse società che hanno licenziato dipendenti per un uso della
posta contrario alle regole interne. Il vero problema è che usare la posta elettronica vuol
dire lasciare tracce su almeno quattro computer. Il nostro, quello del
nostro provider, quello del provider del destinatario e quello del
destinatario. In Inghilterra dal 5 ottobre 2000 tutti i provider per legge
devono mandare una copia dell’elenco delle E-mail che transitano sui
loro server ai famosi servizi segreti MI5. (vedi
http://www.apogeonline.com/informaz/art_398.html). Per chi vuole un minimo di riservatezza ci sono almeno due possibilità: -La crittografazione, tramite software come PGP (http://www.pgp.com)
od altri che potete trovare ad esempio all’indirizzo http://tucows.iol.it/emailenc95.html. -Software usciti nel 2000 che creano E-mail che
dopo un certo periodo si autodistruggono o si distruggono nel momento in
cui cercate di riaprirle. A riguardo un interessante articolo su
Punto-Informatico all’indirizzo http://www.punto-informatico.it/p.asp?i=33209. Ci sono anche i remailer anonimi, ma sono piuttosto
complessi da utilizzare. Potete leggere cosa sono all’indirizzo http://www.wowarea.com/italiano/aiuto/remailit.htm. Vi sono anche una possibile serie di fenomeni
negativi. Capita
che il vostro indirizzo di posta elettronica finisca in qualche elenco di
persone che spediscono messaggi di pubblicità, con il risultato che vi
trovate la cassetta piena di posta inutile. Questa
pratica è detta spamming, ed
il vostro indirizzo di solito viene letto nei newsgroup a cui vi collegate
oppure capita che qualche dipendente di un provider venda gli elenchi di
indirizzi di posta che circola sul proprio server a coloro che spediscono
messaggi pubblicitari. I
programmi per gestire la posta elettronica vi consentono di cestinare
tutte le eventuali mail che dovessero arrivano dallo stesso destinatario,
ma ciò non evita che la circolazione di queste mail aumenti il traffico
su Internet e occupi spazio sui vostri PC. Nell’esempio
che propongo, trovate i messaggi spamming, che in otto ore sono arrivati
nella mia casella di posta:
Un altro problema che si può presentare è che
qualcuno vi invii un messaggio con allegato un programma contenente un
virus.
Per evitare problemi è meglio cancellare senza aprirli tutti i file che
ricevere da persone che non conoscete o con titoli sospetti oppure con
nessun mittente e nessun titolo. Non aprite mai i messaggi ignoti definiti
come file.exe, .exe sta per documento programma, ed è sufficiente aprirlo
per attivare automaticamente un applicativo, che certamente provocherà
danni irreversibili nel vostro computer. Capita
addirittura che riceviate messaggi da amici che vi avvisano di non aprire
dei file di posta elettronica con un certo titolo perché contengono
virus. Questo tipo di mail viene definito virus psicologico o hoax virus perché spesso sono solo dei falsi che hanno l'effetto di
rendervi insicuri nell'uso della posta. Essendo
la posta elettronica uno strumento di comunicazione sono nate alcune
consuetudini nell’utilizzarlo che sono diventate con il tempo delle norme di buona educazione. Ad
esempio è buona norma:
Esistono
una serie di simboli che servono per rendere più vivi i vostri messaggi,
ad esempio :-) significa che state scherzando, oppure :-( che siete
arrabbiati. E'
sempre possibile che le persone a cui spedite messaggi non li ricevano in
tempo utile, quindi se avete qualcosa di urgente da comunicare è meglio
usare il telefono. Per
avere qualche indicazione semplice ed esatta su come scrivere E-mail
potete andare all’indirizzo http://www.mestierediscrivere.com/testi/email.htm. C'è anche un sito dedicato a tutti gli aspetti della posta elettronica e si chiama appuntohttp://www.postaelettronica.it/. L’ultima moda in fatto di posta elettronica sono i cellulari che vi avvertono con un segnale quando vi arriva una mail e vi scrivono il titolo nel display del telefonino o addirittura i servizi che vi dettano la posta tramite un interprete vocale. Ad esempio potete avere molti servizi dal sito http://www.agenda.it. Se avete un cellulare Omnitel potete attivare un servizio per ricevere E-mail sotto forma di sms, sul video del vostro cellulare. In pratica qualcuno vi manda una mail e voi la leggete sul vostro telefonino. Tramite Memomail potete
programmare la spedizione di E-mail nel tempo, e quindi usarle come
promemoria. All'indirizzo http://www.memomail.it/. Tramite il sito Matoox
invece potete inviare una cartolina anonima. L’indirizzo è http://www.matoox.com
. In ogni caso, se vi trovate in casa d’altri e volete vedere se avete ricevuto posta spesso è sufficiente collegarsi al sito del vostro provider e con il vostro nome utente e password potrete leggerla all’interno del browser.
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