Siti
personali
Ognuno di noi ha degli hobby e
delle passioni. Tutto il tempo che passiamo a praticarli o a parlarne con
gli altri ci procura piacere. Purtroppo il tempo che
dedichiamo a queste cose non è mai sufficiente e spesso è faticoso
cercare altre persone che condividano i nostri interessi. Per questi motivi poter fare un
sito Internet personale è gradito a molti, soprattutto se possiamo
inserirlo in un’area dedicata al nostro hobby preferito. In questo modo abbiamo un
maggior numero di possibilità di entrare in contatto con altri che
condividono i nostri interessi e soprattutto possiamo mantenere vivo il
dialogo nei momenti del giorno (o della notte) che si adattano meglio alle
nostre esigenze. Nel passato, cioè da quando
esistono le BBS esistono aree a tema. Su Internet continua la tradizione
con le comunità virtuali ed i siti
che ci danno spazio gratuito per inserirvi le nostre pagine personali.
Questi siti di solito si ripagano con della pubblicità che ci viene
inviata oppure che appare quando qualcuno si collega alle nostre pagine. Tutti i programmi di
videoscrittura più diffusi ci permettono di creare pagine HTML, cioè nel
formato che può essere letto dai browser. Questo significa che chiunque
può crearsi un sito usando uno strumento abbastanza semplice, un esempio
è rappresentato dal programma FronPage della Microsoft:
La cosa più importante è essere molto specifici,
cioè non fare un sito dove si parla di tutto perché poi non riusciremo
mai ad aggiornarlo sufficientemente, neanche se ci lavorassimo tutto il
giorno. Parlate di voi stessi, mettete qualche foto, insomma evidenziate
cosa vi rende unici a questo mondo. Se siete esperti di qualcosa
scrivetene pensando a cosa vi piacerebbe leggere. Il passo successivo è
pubblicare il sito su Internet, ma prima di arrivare a questo ci sono
alcune cose da fare: 1)Dobbiamo scegliere una comunità od un sito che ci regali spazio su
Internet in misura sufficiente da contenere i nostri file. 2) Leggere il contratto per evitare di scoprire che chi vi ospita vi inondi
di pubblicità o possa riutilizzare le informazioni che inserirete nel
sito senza vostra autorizzazione. 3) Verificare la velocità di collegamento soprattutto se volete inserire
delle immagini. 4) Dare un’occhiata ai siti delle altre persone che come voi sono
interessate ad un particolare argomento. Alcuni siti molto noti sono http://www.geocities.com, http://www.xoom.com, http://www.xoom.it, http://www.digiland.it, http://www.tripod.it/, http://www.supereva.it/, ecc.
Una volta scelto il sito, dovete
collegarvi e seguire le istruzioni a video, nelle quali vi verranno
chiesti alcuni dati personali, vi sarà fatto approvare un contratto ed
infine sarà assegnato uno spazio accessibile solo da voi con un nome
utente ed una password scelta da voi stessi. A questo punto, di solito, il
sito permette di creare una pagina personale seguendo delle istruzioni a
video e poi spiega come fare a copiare i vostri file in quello spazio. Di solito è abbastanza
semplice. Si usa un programma di FTP, che si può trovare su Internet ad
esempio in http://www.tucows.com, che
permetterà di copiare i vostri file nello spazio a voi riservato, in modo
simile a quando copiate un file usando Windows, sotto trovate
rappresentato uno di questi applicativi, cuteftp:
Il vero problema di avere un sito Internet è il suo aggiornamento. Noi ci colleghiamo più o meno sempre agli stessi siti, e pretendiamo che vengano aggiornati giornalmente, altrimenti ci scolleghiamo subito. Per un sito personale, di solito, è accettabile un intervallo di aggiornamento settimanale, ma se non lo faremo con costanza nessuno si collegherà più. In pratica giornalisti che ogni
settimana devono produrre una rubrica o fare una trasmissione. Dobbiamo
essere specifici, interessanti e con un aspetto gradevole. Se con il passare del tempo
diventeremo più bravi potremo cominciare ad utilizzare strumenti più
potenti della videoscrittura, detti editor Web che permettono di
modificare e tenere sotto controllo il nostro sito, e magari di
pubblicarlo senza dover usare altri programmi. Alcuni esempi noti sono
Frontpage e Dreamweawer. |