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Narcissus tazetta L. subsp. aureus (Jord. & Fourr.) Baker
Gruppo Botanico AMINT ha postato un topic nell'area Schede delle erbe, piante e fiori spontanei
Narcissus tazetta L. subsp. aureus (Jord. & Fourr.) Baker = Narcissus tazetta L. subsp. bertolonii (Parl.) Baker, Narcissus cupularis (Salisb.) Schult. & Schult.f. Tassonomia Ordine: Liliales Famiglia: Amaryllidaceae Nome italiano Narciso nostrale. Foto e descrizione Pianta erbacea perenne con bulbo subgloboso ricoperto da tuniche membranose di colore castano che si prolungano in una guaina, lo stelo è di forma ellitica, eretto e senza foglie. Le foglie sono lineari con il margine liscio e hanno 2 chiglie dorsali poco marcate e fuoriescono da una guaina scariosa che è il prolungamento di quella del bulbo, sono di colore verde glauco e lunghe quanto o meno dello scapo fiorale. L'infiorescenza apicale fuoriesce da una spata membranacea, è unilaterale e porta 1-3 elementi, i fiori sono portati da peduncoli di diversa lunghezza e hanno sezione triangolare, il perianzio è di colore verde e si restringe gradatamente verso l'apice; la corolla è formata da 6 petali disuguali, sovrapposti e di forma ovata, quelli esterni con apici apicolati, sono di colore giallo oro, la corona è cupuliforme con margini interi, ha lo stesso colore dei petali ma a volte è leggermente più scura o tendente all'arancione. Gli stami sono 6 con antere gialle e 1 stilo con stigma capitato, il frutto è una capsula ovoide contenente semi nerastri. Fiorisce da dicembre a marzo, da 0 a 1400 m s.l.m., in prati sia costieri che montani, in garighe e luoghi rocciosi. Presente in Liguria, Toscana, Campania, Calabria e Sardegna. Note: il Narcissus tazetta L. subsp. aureus (Jord. & Fourr.) Baker si ibrida facilmente con la specie nominale producendo fiori bianchi con screziature gialle o viceversa. Regione Sardegna, 180 m s.l.m., Gennaio 2011, foto di G.B.Pau.- 5 risposte
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- Narciso nostrale
- Narcissus tazetta
- (e 5 in più)
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Allium chamaemoly L. subsp. chamaemoly
Gruppo Botanico AMINT ha postato un topic nell'area Schede delle erbe, piante e fiori spontanei
Allium chamaemoly L. subsp. chamaemoly = Nectaroscordum chamaemoly (L.) Galasso & Banfi Tassonomia Ordine: Asparagales Famiglia: Amaryllidaceae Foto e descrizione Piccola pianta erbacea perenne con bulbo subsferico ricoperto da tunica coriacea grigiastra dove si notano alcune fossette, a volte all'esterno del bulbo possono esserci 1-2 bulbilli. Il fusto è robusto ma corto con la sezione circolare. Le foglie sono 4-8 tutte basali a contatto col terreno, non hanno picciolo, sono provviste di ciglia sui margini e a volte anche sulla lamina che è stretta e lunga fino a 10 cm con apici appuntiti. L'infiorescenza è emisferica e lassa fino a 7 elementi, spunta da una spata biloba ialina apicolata e persistente che è più corta dei peduncoli fiorali che non arrivano a 2 cm, il fiore è di colore bianco, ha 6 petali saldati solamente alla base che hanno una riga centrale di colore rosso mattone; i 6 stami sono inclusi e con base allargata, le antere dorsifisse sono di colore giallo; l'ovario è di forma obovoide, liscio con stilo centrale intero. Il frutto è una capsula loculicida contenete 1-2 semi per loculo che sono di colore nerastro. Fiorisce da dicembre a marzo, da 0 a 500 m s.l.m., in garighe, prati incolti e arenosi, assente in Piemonte, Valle d'Aosta, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Umbria. Note: nelle stazioni di crescita è comunque una pianta sporadica e con areali ben definiti. Regione Liguria, 200 m s.l.m., Febbraio 2011, foto di Massimo Puglisi.- 8 risposte
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- Allium chamaemoly
- Nectaroscordum chamaemoly
- (e 4 in più)
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Sternbergia lutea (L.) Ker Gawl. ex Spreng. 1825
Gruppo Botanico AMINT ha postato un topic nell'area Schede delle erbe, piante e fiori spontanei
Sternbergia lutea (L.) Ker Gawl. ex Spreng. (1825) Sinonimi Amaryllis lutea L. (1753) Oporanthus luteus (L.) Herb. (1821) Oporanthus siculus (Tineo ex Guss.) Parl. (1858) Sternbergia aurantiaca Dinsm. (1934) Tassonomia Divisione: Magnoliophyta Classe: Magnoliopsida Ordine: Liliales Famiglia: Amaryllidaceae Nomi italiani Zafferanastro giallo; Sternbergia gialla Etimologia Il genere è dedicato al botanico boemo G.M. Sternberg (1761 - 1838). L'epiteto specifico deriva dal latino luteus = di colore giallo; in riferimento al colore giallo del fiore. Descrizione Pianta erbacea bulbosa perenne, alta fino a 30 cm con bulbo subgloboso ricoperto da tuniche membranacee di colore castano più o meno scuro che si prolungano in una guaina lungo lo stelo di circa 10 cm del medesimo colore e consistenza; le foglie, da 2 a 10, sono di colore verde, piane, diritte, con i bordi ruvidi e gli apici ottusi. La brattea ha aspetto membranaceo, è chiusa nella zona basale e libera all'apice; il fiore di colore giallo vivo ha 6 petali con gli apici arrotondati, dei quali i 3 esterni più larghi, ha 6 stami con antere arancioni e 1 stilo trilobo. Il frutto è una capsula che contiene i piccoli semi racchiusi in un guscio. Fiorisce da settembre a novembre, da 0 a 1200 m s.l.m., nei sentieri, sui bordi dei boschi e negli incolti. Presente in tutta Italia ad esclusione di Valle d'Aosta e Trentino Alto Adige, la sua presenza è dubbia in Piemonte. Periodo di fioritura, presenza, distribuzione in altezza Sternbergia lutea (L.) Ker Gawl. ex Spreng. (1825); Regione Veneto, 200 m s.l.m.; Settembre 2011; Foto di Giacomo Bommartini.- 12 risposte
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- zafferanastro giallo
- sternbergia lutea
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