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Dactylorhiza romana subsp. markusii (Tineo) Holub
Gruppo Botanico AMINT ha postato un topic nell'area Schede delle Orchidee Italiane
Dactylorhiza romana subsp. markusii (Tineo) Holub Sinonimi Orchis sulphurea Link Orchis sicula Tineo Orchis mediterranea subsp. siciliensis Klinge. Tassonomia Regno: Plantae Divisione: Magnoliophyta Classe: Liliopsida Ordine: Orchidales Famiglia: Orchidaceae Nome italiano Orchidea romana Etimologia Il nome del genere deriva dal greco dactylos = dito e rhiza= radice, con riferimento alla forma dei tubercoli. Il nome specifico dal fatto che i primi ritrovamenti di questa specie sono stati fatti nei dintorni di Roma. Il nome subspecifico da quello di Markus, medico dell'Imperatrice di Russia. Descrizione Pianta alta da 15 a 40 cm. Foglie 4-7 foglie basali verde chiaro, non maculate, lineari lanceolate, arcuate, ammassate alla base; 2-5 foglie caulinari più piccole, ben distanziate, la superiore bratteiforme. Brattee verdi, le inferiori più lunghe dei fiori. Fiori Infiorescenza piuttosto densa, prima ovoidale poi cilindrica, composta da 1-40 fiori di solito di colore giallo molto chiaro. Sepali ovati, i laterali eretti ed asimmetrici, quello mediano connivente coi petali a formare un casco piuttosto lasso. Labello convesso, non maculato, trilobo, con lobi laterali subuguali e quello mediano ottuso e smarginato. Sperone robusto ma piuttosto sottile, cilindrico, più corto od uguale all'ovario. Tipo corologico Stenomediterranea. Periodo di fioritura Marzo, Aprile e Maggio. Territorio di crescita Sicilia Habitat Praterie, boscaglie su substrato acido da 400 a 1800 mt. Somiglianze e varietà Dactylorhiza romana subsp. romana (Sebast.) Soò, da cui si differenzia per le brattee più lunghe dei fiori, per l'infiorescenza più densa e con fiori più numerosi e per lo sperone più corto che nella subsp. romana. I fori sono di un giallo più chiaro anche se ne esiste una varietà color magenta, assai rara. Note L'impollinazione è entomofila e viene soprattutto operata da imenotteri. Si basa sull'inganno visivo poiché gli insetti vengono attratti dall'aspetto dei fiori, privi di nettare, che ricorda quello di altre specie nettarifere. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Annamaria Bononcini e Gianni Bonini - Approvata e Revisionata dal Gruppo di Coordinamento dell'Area Botanica Link utili Indici temi Botanici - Galleria dei Fiori Piante e Frutti dell'Associazione AMINT - Schede delle Orchidee Italiane Dactylorhiza romana subsp. markusii (Tineo) Holub, Regione Sicilia, Aprile 2012 - Foto di Nino Giacalone. -
Dactylorhiza romana subsp. romana (Sebast.) Soò
Gruppo Botanico AMINT ha postato un topic nell'area Schede delle Orchidee Italiane
Dactylorhiza romana subsp. romana (Sebast.) Soò Sinonimi Orchis romana Sebastiani Orchis sulphurea Sprengel Orchis mediterranea Klinge Dactylorhiza sulphurea subsp. pseudosambucina (Tenore) Franco Dactylorhiza sambucina subsp. Pseudosambucina (Tenore) Sundermann Tassonomia Regno: Plantae Divisione: Magnoliophyta Classe: Liliopsida Ordine: Orchidales Famiglia: Orchidaceae Nome italiano Orchide romana Etimologia Il nome del genere deriva dal greco dactylos = dito e rhiza = radice, con riferimento alla forma dei tubercoli. Il nome specifico deriva dal fatto che i primi ritrovamenti di questa specie sono stati fatti nei dintorni di Roma. Descrizione Pianta alta 15-35 cm, con fusto sottile e verde, dotata di rizotuberi scarsamente divisi. Foglie Foglie lineari, lanceolate, ammassate alla base del fusto ma non formanti una rosetta. Le foglie basali sono più lunghe e larghe di quelle caulinari, che sono bratteiformi e ben distanziate lungo il fusto. Brattee verdi, le inferiori più lunghe del fiore. Fiori Infiorescenza dapprima densa quindi allungata e alquanto lassa a maturità. Fiori giallo pallido, quasi bianchi oppure in varie gradazioni di rosso magenta. Sepali ovati, i laterali eretti ed asimmetrici, quello mediano connivente coi petali a formare un casco piuttosto lasso. Labello convesso, non maculato, trilobo, con lobi laterali subuguali e quello mediano ottuso e smarginato. Sperone cilindrico, arcuato, diretto verso l'alto, più lungo dell'ovario, troncato o appena bilobato all'apice. Tipo corologico Stenomediterraneo Periodo di fioritura Da marzo a maggio. Territorio di crescita Presente dall'Emilia Romagna a tutte le regioni centrali e meridionali, alla Sicilia, ad esclusione del Molise. Assente in Sardegna. Habitat Boschi aperti di latifoglie, fino a 1800 m s.l.m. generalmente su terreno asciutto. Somiglianze e varietà Dactylorhiza sambucina (L.) Soò, che si distingue per avere lo sperone discendente, mentre nella D. romana è arcuato verso l'alto. Dactylorhiza insularis (Sommier) Landwehr, che si distingue per lo sperone orizzontale. Note L'impollinazione è entomofila e viene soprattutto operata da imenotteri . Si basa sull'inganno visivo poiché gli insetti vengono attratti dall'aspetto dei fiori, privi di nettare, che ricorda quello di altre specie nettarifere. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Annamaria Bononcini e Gianni Bonini - Approvata e Revisionata dal Gruppo di Coordinamento dell'Area Botanica Link utili Indici temi Botanici - Galleria dei Fiori Piante e Frutti dell'Associazione AMINT - Schede delle Orchidee Italiane Dactylorhiza romana subsp. romana (Sebastian.) Soò, Regione Campania, Aprile 2008 - Foto di Felice Di Palma- 17 risposte
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