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  1. Amanita flavoconia G.F. Atk. 1902 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Amanitaceae Genere Amanita Sottogenere Lepidella Sezione Validae Sinonimi Amplariella flavoconia (G.F. Atk.) E.-J. Gilbert 1940 Venenarius flavoconius (G.F. Atk.) Murrill 1948 Amanita flavoconia var. inquinata Tulloss, Ovrebo & Halling 1992 Amanita flavoconia var. sinapicolor Tulloss, Ovrebo & Halling 1992 Amanita erythrocephala Neville, Poumarat & Aste 2000 Nome inglese Red-Headed Yellow Dust Amanita Etimologia L'epiteto Amanita deriva dal greco Ἀμανὶτης [Amanitos] = fungo del monte Amano, da Ἄμανος [Amanos] = Amano, catena di monti tra la Cilicia e la Siria, nella Turchia asiatica, dove questa specie sembra fosse abbondante in antichità. L'epiteto flavoconia deriva dal latino flāvus = giallo, e dal greco κόνις [konis] = polvere, per l'aspetto delle verruche gialle sulla cuticola del cappello. Per quanto riguarda il sinonimo Amanita erythrocephala, L'epiteto erythrocephala deriva dal greco eruthros = rosso, e dal greco κεφαλή [kephale] = testa, per la colorazione del cappello. Nome inglese Yellow patches, Yellow Wart, Yellow dust Amanita. Cappello 2-8 cm di diametro, convesso, poi spianato in maturità, con evidenti verruche gialle o bianche con apice giallo, resto del velo primario che tendono a dilavarsi facilmente, lasciando il cappello spesso senza tracce di verruche. Margine liscio. Imenoforo Lamelle libere al gambo, da bianche a giallastre, con presenza di lamellule. Sporata bianca e amiloide. Gambo Fino a 12 × 1,5 cm da bianco a giallastro, con presenza di anello, e di volva basale. Anello Persistente, come il gambo da bianco a giallastro Volva Si può dissociare abbastanza facilmente, lasciando resti giallastri nel terreno o sul gambo. Carne Bianca, giallo aranciata vicino al bordo della cuticola e giallastra vicino alla parte esterna del gambo. Senza odore particolare. Habitat In boschi di aghifoglie e latifoglie Querce e Pini in particolare. Specie molto comune in nord America. Il ritrovamento italiano della Liguria (alto savonese) è avvenuto in boschi con presenza di Castanea sativa, Quercus ilex, Pinus pinea e varie essenze mediterranee. Commestibilità e Tossicità Specie sospettata di essere tossica, ma che merita studi più approfonditi. Da evitarne quindi il consumo. Specie simili Amanita frostiana (Peck) Sacc. Frost's Amanita) è una specie rara, tossica, che si presenta negli stessi boschi del nord America in cui compare Amanita flavoconia. Presenta margine striato, volva dissociata in placche alla base del gambo e colori più slavati. Ha spore globose inamiloidi. Amanita muscaria (L. : Fr.) Lam. tossica, è una specie comune sotto Abies sp., Betula sp., a volte Populus sp., ha gambo, lamelle, anello, carne bianca e verruche più persistenti e bianche nella maggior parte dei campioni. A volte le verruche sono grigie o giallastre. Amanita caesarea (Scop. : Fr.) Pers. presenta cappello aranciato, gambo, lamelle e anello gialli, ma velo mai sotto forma di verruche friabili, bensì sotto forma di grandi placche che solo raramente rimangono sul gambo. Margine striato. È specie tipicamente mediterranea. Amanita jacksonii Pomerl. (American Slender Caesar) è sempre una specie americana, simile ad Amanita caesarea, che presenta volva a sacco. Osservazioni Un breve riassunto della storia italiana di questa specie. - Fabio Aste del gruppo Alassino effettuò il primo ritrovamento italiano in Liguria, capì che era qualcosa di insolito e la portò a vedere al gruppo Micologico. - Furono interpellati Pierre Neville e Serge Poumarat, che poi fecero insieme la pubblicazione della nuova specie Amanita erythrocephala. - Dopo quel primo ritrovamento è stata rinvenuta parecchie volte, in 10-11 stazioni diverse, fra Savona, Cuneo e Genova, ma anche Varese. - Spesso la microscopia non basta, oggi come oggi, a dividere o unire le specie, ma spesso bisogna far riferimento agli esami molecolari. - È in corso uno studio a livello mondiale sul complesso dell'Amanita flavoconia piuttosto completo ed esaustivo, ma appunto ancora in corso e non pubblicato. - Amanita erythrocephala non sembra essere una buona specie, questi ritrovamenti andrebbero piuttosto chiamati, almeno per ora, e fino a novità che giungeranno magari più avanti, col nome di Amanita flavoconia, cioè una specie americana, che avrebbe la priorità. Non sarebbe la prima volta che una specie "straniera" approda in Liguria. Alcuni autori ritengono i ritrovamenti italiani, effettuati in Liguria una specie a sé stante: Amanita erythrocephala. Altri ritengono che questi ritrovamenti siano una nuova varietà di Amanita flavoconia. R.E.Tulloss, uno dei principali studiosi di Amanita a livello mondiale, sul proprio sito Amanitaceae.org riporta: "Neville et al. (Neville & Poumarat 2004) currently believe that the taxon [Amanita erythrocephala] may well be the same as a reddish-capped variant of A. flavoconia G. F. Atk. previously known from the United States under the herbarium code name Amanita sp-MD01 mentioned in Tulloss 1998. I concur with their position in this regard. R. E. Tulloss" Riteniamo che i ritrovamenti italiani della Liguria siano a tutti gli effetti delle Amanita flavoconia poiché mostrano le stesse caratteristiche, senza differenziarsene, se non per caratteri macro e microscopici che, secondo noi, possono essere considerati semplice variabilità specifica. Ci auspichiamo che gli esami molecolari e gli studi in corso possano in breve confermare o smentire questa ipotesi. Bibliografia NEVILLE, P., POUMARAT, S. & ASTE, F., 2000. Una nuova specie europea di Amanita della Sezione Validae: A. erythrocephala. Bollettino del Gruppo Micologico G. Bresadola. 43 (2): 135-142. NEVILLE, P. & POUMARAT, S. 2004. Amaniteae. 1. Fungi Europaei 9: 1-1119. ROBERTS, P. & EVANS, S., 2011. The book of fungi. Ed. Ivy Press, East Sussex. TULLOSS, R. E. 1998. Syllabus for a seminar on Amanita, 4th ed. (N. Amer. Mycol. Assoc. & Mycol. Soc. San Francisco). vi+184+ii pp. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Tomaso Lezzi - Approvata e Revisionata dal CLR Micologico di AMINT. Regione Liguria; Luglio 2020; Foto di Marika Ligure. Regione Liguria; Luglio 2020; Foto di Massimo Vannoni.
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