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  1. Clathrus ruber P. Micheli ex Pers. 1801 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe: Agaricomycetes Ordine Phallales Famiglia Phallaceae Sinonimi Clathrus cancellatus Tourn. ex Fr. 1823 Foto e Descrizioni Basidioma con peridio di forma globosa, diametro 3-6 cm, superfice areolata-bitorzoluta, bianca, con peso specifico notevole e di consistenza molle, elastica con evidente cordoni miceliari (rizoidi) alla base. A maturità il peridio si lacera, partendo dalla parte sommitale, formando una struttura a simile ad una gabbia con bracci grinzoso-rugosi di colore rosso e di sezione irregolarmente poligonale. All'interno dei bracci è posta la gleba, che nella fase iniziale (peridio chiuso) è verdastra e compatta; successivamente brunastra e deliquescente emana un odore cadaverico, repellente. Compare già dalla primavera per proseguire fino al primo inverno, un po' ovunque nei boschi e nei giardini. Il motivo di questa forma particolare ed appariscente e soprattutto dell'odore fetido è da ricercare nella particolare strategia messa a punto da questo fungo per disperdere le spore: attira gli insetti carnari, soprattutto mosconi, che si cibano e vengono a contatto con la gleba matura disseminandola. Alcune illazioni su una sua possibile commestibilità nella fase iniziale di ovolo chiuso sono, a nostro avviso, assolutamente da non prendere in considerazione. Regione Sardegna; Novembre 2008; Foto di Giovanni Satta.
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