Vai al contenuto

Recommended Posts

Inviato

Bolbitius coprophilus (Peck) Hongo 1959

Tassonomia
Divisione Basidiomycota
Classe Basidiomycetes
Ordine Agaricales
Famiglia Bolbitiaceae

Sinonimi
Pluteolus coprophilus Peck 1894

Etimologia
L'epiteto Bolbitius deriva dal latino bolbitius = attinente lo sterco di bue, per l'ambiente di crescita.
L'epiteto coprophilus deriva dal greco κόπρος [cópros] = sterco e φίλος [phílos] = amico; per l'habitat su sterco di cavallo.

Cappello
Rosa da giovane, che decolora con l'età. Da subgloboso a convesso in gioventù, poi convesso e infine appianato, viscoso. Il centro è più scuro e conserva spesso toni rosa anche a maturità, il margine è nettamente rigato.

Imenoforo
Lamelle libere, prima di colore bianco nei giovani esemplari, poi rosa-ocra.

Sporata
Ocra-ruggine.

Gambo
Rosa, cilindrico, allungato, pruinoso, con presenza di grandi caulocistidi visibili anche con una lente o a occhio nudo.

Habitat
Su letame di cavallo.

Microscopia
Spore (13,0) 13,7-15,4 (15,8) × (8,8) 9,0-10,2 (10,6) µm; Q = (1,3) 1,4-1,6 (1,7); N = 32; Media = 14,5 × 9,7 µm; Qm = 1,5; brune, ellissoidali, leggermente asimmetriche in proiezione laterale, lisce, a parete spessa, con evidente poro germinativo.
Basidi cortamente clavati, quasi sferopenduncolati, con corti sterigmi.
Pseudoparafisi quasi sferiche, riunite per lo più a gruppi di 5 attorno ai basidi.
Pileipellis con elementi allungati, ramificati, con terminazione clavata, a volte quasi sferica.

Commestibilità o Tossicità
Non commestibile.

Specie simili 
Bolbitius titubans
 (Bull. : Fr.) Fr. gli somiglia molto a maturità, ma da giovani si differenzioano facilmente per i colori: mentre Bolbitius coprophilus ha cappello e gambo rosa, Bolbitius titubans ha cappello giallo brillante e gambo tra il giallo e il bianco.

Bibliografia
AA.VV., 2008. Funga Nordica. Agaricoid, boletoid and cyphelloid genera. Ed. Nordsvamp.
AA.VV., 2005. Coprinaceae & Bolbitiaceae. Flora Agaricina Neerlandica. Vol. 6. Curatori: Noordeloos, M.E., Kuijper, T.W. & Vellinga, E.C.
ARNOLDS, E., 2003. Notulae ad Floram Agaricinam Neerlandicam – XXXIX. Bolbitius. Persoonia 18, 201–214.

Scheda di proprietà AMINT realizzata da Tomaso Lezzi - Approvata e Revisionata dal CLR Micologico di AMINT.

Regione Lazio; Settembre 2021; Foto di Tomaso Lezzi.

Ritrovamento di questo Bolbiitius poco comune, dai toni rosa, con crescita di parecchi esemplari su stallatico di cavallo. La crescita ha un ciclio giornaliero che si è ripetuto per circa 20 giorni:  i carpofori cominciano a nascere la sera, crescono durante la notte, maturano durante la matitna seguente e spesso il pomeriggio sono già avvizziti.

Bolbitius-coprophilus-21.jpg

Regione Lazio; Settembre 2020; Foto di Tomaso Lezzi.

Esemplari maturi e scoloriti, che perdono gradatamente le tonalità rosa.

Bolbitius titubans 02.jpg

Spore (13,0) 13,7-15,4 (15,8) × (8,8) 9,0-10,2 (10,6) µm; Q = (1,3) 1,4-1,6 (1,7); N = 32; Media = 14,5 × 9,7 µm; Qm = 1,5; brune, ellissoidali, leggermente asimmetriche in proiezione laterale, lisce, a parete spessa, con evidente poro germinativo. Osservazione in rosso Congo, a 400×.

Bolbitius titubans 09b Spore RC 400x.jpg

Bolbitius titubans 10b Spore RC 400x.jpg

Basidi cortamente clavati, quasi sferopenduncolati, con corti sterigmi. Osservazione in rosso Congo, a 400×.

Bolbitius titubans 13-6 Basidi RC 400x.jpg

Pseudoparafisi quasi sferiche, riunite per lo più a gruppi di 5 attorno ai basidi. Osservazione in rosso Congo, a 400×.

Bolbitius titubans 20 Pseudoparafisi RC 400x.jpg

Cuticola con elementi allungati, ramificati, con terminazione clavata, a volte quasi sferica. Osservazione in rosso Congo, a 200×.

Bolbitius titubans 26b Cuticola RC 200x.jpg

Bolbitius titubans 34b Cuticola RC 200x.jpg

Cuticola con elementi allungati, ramificati, con terminazione clavata, a volte quasi sferica. Osservazione in KOH, a 200×.

Bolbitius titubans 40 Cuticola KOH 200x.jpg

×
×
  • Crea Nuovo...

Important Information

Termini d'uso Informativa sulla riservatezza