Archivio Micologico Inviato 7 Aprile 2022 Inviato 7 Aprile 2022 Agaricus cupressicola Bon & Grilli 1987 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Agaricaceae Genere Agaricus Sezione Sanguinolenti (Bivelares vedi paragrafo Note tassonomiche) Subsezione Sylvatici Etimologia L'epiteto Agaricus deriva dal greco αγαρικόν = fungo degli Agari; perché secondo Dioscoride proveniva dall'Ucraina, che a quel tempo veniva chiamata "Terra di Agaria". L'epiteto cupressicola deriva dal latino cŭpressus = cipresso e dal suffisso -olo = che ne indica la provenienza; dei cipressi, per l'habitat di crescita. Cappello Bruno, con riflessi lilacini, fibrilloso. A volte presenta placche di velo generale. Lamelle Fitte, libere al gambo, rosa pallido che scuriscono con l’età, fino a diventare bruno-nerastre. Filo lamellare crenulato. Gambo Cilindrico clavato, a volte leggermente bulboso, biancastro, imbrunente verso la base, a volte con presenza di rizoidi sottili. Anello Supero, con la parte superiore bruna. Carne In sezione, soprattutto negli esemplari giovani, vira al rosso scuro violaceo nel cappello e all'arancio nel gambo, soprattutto vicino alla parte esterna del gambo. Odore fungino. Reazioni macrochimiche Reazione di Schäffer negativa. Habitat Specie con tipica crescita sotto Cupressus spp. In letteratura sono riportati rinvenimenti anche sotto Cedrus spp., Populus nigra e Cupressociparis spp. Microscopia Basidi tetrasporici. Cheilocistidi da sferopeduncolati a cortamente clavati. Commestibilità e Tossicità Commestibile. Specie simili Agaricus bresadolanus Bohus 1969 è spesso rinveniblie nello stesso habitat sotto cipresso, ma è molto differente, per il suo leggero odore fenolico e ingiallimento alla base del gambo, i rizoidi corti, ma spessi presenti alla base del gambo, i cheilocistidi molto più allungati. Le specie più vicine appartenenti alla stessa sottosezione Sylvatici sono: Agaricus benesii (Pilát) Pilát, senza resti di velo sul cappello, reazione di Schäffer negativa. Agaricus sylvaticus Schaeff., senza resti di velo sul cappello, reazione di Schäffer positiva, da marrone porpora a viola scuro. Note tassonomiche Questa specie tradizionalmente era stata ascritta alla sezione Sanguinolenti, ma analisi genetiche degli ultimi anni riconoscono questa specie come appartenente alla sezione Bivelares. Bibliografia PARRA SÁNCHEZ L.A., 2008. Agaricus L., Allopsalliota Nauta & Bas. Fungi Europæi. Vol 1. Alassio (SV): Ed. Candusso. PARRA SÁNCHEZ L.A., 2013. Agaricus L., Allopsalliota Nauta & Bas. Fungi Europæi. Vol 2. Alassio (SV): Ed. Candusso. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Tomaso Lezzi - Approvata e Revisionata dal CLR Micologico di AMINT. Regione Umbria; Ottobre 2020; Foto e microscopia di Tomaso Lezzi. Ritrovamento sotto Cupressus macrocarpa. Cheilocistidi sferopenduncolati, cortamente clavati. Osservazione in rosso Congo, a 400×.
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