Leucoagaricus georginae (W.G. Sm.) Candusso 1990

Archivio Micologico · 8 Febbraio 2023

Leucoagaricus georginae (W.G. Sm.) Candusso 1990

Tassonomia
Divisione Basidiomycota
Classe Agaricomycetes
Ordine Agaricales
Famiglia Agaricaceae
Genere Leucoagaricus
Sezione Pilosellae (Leugoagaricus georginae rappresenta il typus della Sezione Pilosellae)

Sinonimi
Agaricus georginae W.G. Sm. 1871
Lepiota georginae (W.G. Sm.) Sacc. 1887
Cystoderma georginae (W.G. Sm.) Fayod 1889
Mastocephalus georginae (W.G. Sm.) Kuntze 1891
Leucocoprinus georginae (W.G. Sm.) M.M. Moser 1985

Etimologia
L'epiteto Leucoagaricus deriva dal latino λευκός [leucos] = bianco e dal nome di genere Agaricus, per i colori spesso chiari in questo genere.
L'epiteto georginae è dedicato a Miss Georgina E. Johnstone.

Cappello
10-15 mm, fragile, con superficie biancastra, ricoperta da piccole fibrille lanose arrossanti, imbrunenti che conferiscono alla cuticola un aspetto screziato, granuloso. Margine con resti di velo.

Imenoforo
Lamelle libere, ventricose, bianche, arrossanti con la manipolazione, filo leggermente fimbriato, imbrunente con la maturazione.

Gambo
Sottile, cilindrico, completamente ricoperto da piccole fibrille lanose, fortemente arrossanti, poi imbrunenti. Anello piuttosto effimero.

Carne
Esigua nel cappello, bianca, al tocco vira istantaneamente ed in modo cospicuo, all'arancio-rosso vivace, per un pigmento idrosolubile rosso, per poi diventare bruno nerastra. Odore e sapore non significativi. L'exsiccatum assume colore bruno scuro nel gambo, più chiaro nel cappello.

Reazioni
Verde all'ammoniaca.

Habitat
Su terreno sabbioso, sotto piccoli arbusti di macchia mediterranea.

Microscopia
Pileipellis un tricoderma con ife terminali erette, clavate, fusiformi, lanceolate, a volte con appendice più o meno allungata e strangulata; pigmento granulare intracellulare scuro, di varie dimensioni.
Basidi tetrasporici.
Spore (6,3) 6,7-7,7 (7,9) × (3,4) 4-4,7 (4,9) µm; Q = (1,4) 1,5-1,87 (1,9); N = 42; Media = 7,2 × 4,3 µm; Qm = 1,7; monoguttulate, ovoidali, subfusiformi, con apicolo pronunciato, senza poro germinativo, endosporio metacromatico in blu di cresile.
Cheilocistidi per lo più riuniti in ciuffi, lageniformi, con appendice apicale spesso molto allungata e pluristrangulata, ialini o con pigmenti grossolanamente granulari bruno-olivastri.
Pleurocistidi non osservati.
Caulocistidi presenti su tutta la lunghezza del gambo. Hanno forma simile ai cheilocistidi ma di dimensione maggiore, più slanciati e con il collo più allungato. Spesso contengono necropigmento bruno-nerastro.
GAF non osservati.

Commestibilità e tossicità
Non commestibile.

Specie simili
Leucoagaricus badhamii (Berk. & Broome) Singer, è la specie più simile. Appartiene alla stessa sezione Pilosellae, è analogo nei caratteri sia macroscopici che microscopici, ma ha taglia decisamente più grande.
Leucoagaricus croceovelutinus (Bon & Boiffard) Bon, presenta reazione rossa all'ammoniaca, contrariamente a tutte le altre specie della stessa Sezione Pilosellae che virano al verde.
Leucoagaricus jubilaei (Joss.) Bon, anch'esso di piccole dimensioni, ha toni ametista al centro del cappello.
Leucoagaricus meleagris (Gray) Singer, presenta crescita cespitosa. Ha spore di dimensione maggiore rispetto a L. georginae.
Pulverolepiota pulverulenta (Huijsman) Bon, allo stato maturo, a colpo d'occhio, potrebbe essere scambiata con L. georginae. Anch'essa di piccole dimensioni e arrossante, ma microscopicamente ha spore di profilo e dimensione differenti, è priva di cistidi e la pileipellis è formata da ife tipicamente lobate.

Bibliografia
BON M., 1993. Les Lepiotes. Flore Mycologique d'Europe. Vol 3. Lille: Ed. Association d'Ecologie et de Mycologie.
CANDUSSO M. & LANZONI G., 1990. Lepiota s.l. Fungi Europæi. Vol 4. Saronno (VA): Libreria Editrice Giovanna Biella.
CANDUSSO M., 1990 Alcune "Lepiote" del litorale Toscano: II° contributo. RdM XXXIII : 3-30.
EYSSARTIER G., & ROUX P., 2011. Le guide des Champignons France et Europe. Parigi: Ed. Belin.
RODRÍGUEZ B., CABALLERO A. & MUÑOZ G. 2014. Leucoagaricus georginae, una rara especie encontrada en Galicia. Boletin Micológico de FAMCAL 9: 71-75. [Data di accesso: 04/02/2023].
SMITH G., 1871. Agaricus (Lepiota) georginae, eine neue Agaricus-Species. Seemans Journal of Botany IX.

Fonti Internet
TANCHAUD P, 2022. Leucoagaricus georginae. Champignons de Charente-Maritime, Charente et Deux-Sèvres. [Data di accesso: 04/02/2023].

Scheda di proprietà AMINT realizzata da Laura Nicoletti - Revisionata da Tomaso Lezzi, approvata dal CLR Micologico di AMINT.

Regione Toscana; Gennaio 2023; Foto e microscopia di Laura Nicoletti.
(Exsiccatum LN230114-07)

Pileipellis. Osservazione in ammoniaca, a 100×.

Pileipellis. Osservazione in ammoniaca, a 400×.