Pietro Curti Inviato 16 Maggio 2008 Inviato 16 Maggio 2008 Cardamine bulbifera L. Sinonimi Dentaria bulbifera L. Tassonomia Regno:Plantae Divisione:Magnoliophyta Classe:Magnoliopsida Ordine:Capparales Famiglia: Brassicaceae Nomi italiano Dentaria minore, dentaria bulbifera. Etimologia Il nome Dentaria deriva dal latino Dens=dente(perchè si pensava curasse il mal di denti). Descrizione Pianta erbacea perenne, con rizoma dentellato, che ricorda la corona dentale, ma questi segni sono lasciati dai piccioli fogliari degli anni precedenti, fusto eretto, semplice, caratterizzato da bulbilli ascellari, alto fino a 40/50cm, con fiori riuniti in corolle. Foglie Le foglie inferiori sono pennate con 7 segmenti, lanceolate o bislunghe, mentre le superiori sono più piccole e semplici. Fiori I fiori sono rosa-porporini, raramente bianchi, con 4 petali più lunghi del calice, sono ermafroditi e vengono impollinati dagli insetti. Frutti I frutti sono silique appiattite e strette, che raramente maturano, ma la pianta si riproduce ugualmente lasciando cadere a terra i bulbilli. Periodo di fioritura Fiorisce da aprile a giugno. Territorio di crescita Cresce in tutto il territorio italiano ad esclusione della Val d'Aosta, Sardegna e Sicilia. Habitat Pianta che si può trovare dalle fresche colline al piano montano, fino a 1300m. Somiglianze e varietà Cardamine pentaphyllos, Cardamine heptaphylla, che si distinguono anche per l'assenza dei bulbilli oltre che per il numero delle foglie. Specie protetta Non ci sono note di protezione della pianta sul territorio italiano. Costituenti chimici Questo genere di piante è ricco di vitamina C, sono inoltre presenti sali minerali, glucosidi e sostanze solforate. Uso Alimentare Si possono consumare come le comuni erbe di campo, foglie e bulbilli, sia cotti che crudi mischiati ad altre insalate. C'è chi cuoce anche i rizomi. Uso Cosmetologico Per uso esterno si riconoscono proprietà rubefacenti e quindi richiamando sangue e conseguente nutrimento nei bulbi piliferi, trova applicazione nel trattamento e cura della calvizie. Uso Farmacologico Sotto forma di cataplasma può essere applicata esternamente per il trattamento dei reumatismi. Si riconoscono alla pianta anche proprietà depurative, ricostituenti e antianemiche. Vista la presenza della vitamina C si indica per questa essenza l'impiego antisgorbutico. Tutti i trattamenti farmacologici e sanitari devono sempre essere eseguiti sotto stretto e diretto controllo medico. Medicina alternativa e Curiosità In epoche del passato si attribuivano alla pianta benefici diuretici e digestivi. Note Gli antichi Romani pensavano che i decotti con la Dentaria bulbifera, curasse i mal di denti. Appartiene ad un Genere che annovera almeno 50 specie rinvenibili in tutte le zone temperate del pianeta. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Marika- Approvata e Revisionata dal Gruppo di Coordinamento dell'Area Botanica Link utili Indici temi Botanici - Galleria dei Fiori Piante e Frutti dell'Associazione AMINT Cardamine bulbifera L.-foto di Marika
Pietro Curti Inviato 16 Maggio 2008 Autore Inviato 16 Maggio 2008 Cardamine bulbifera L.- Foto di Marika
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Pietro Curti Inviato 16 Maggio 2008 Autore Inviato 16 Maggio 2008 Cardamine bulbifera L.- Foto di Marika
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